Quello che a mio parere stona un po’ è il personale… veniamo accolti da una signora in uniforme nera
da grand’hotel, di una certa età, che non farà altro, per tutta la serata, che essere al nostro Servizio
e scusarsi per ogni dimenticanza occorsa, e da un signore con giacca e farfallino che sin da subito fa
lo spiritoso con una parlata emiliana (vera o voluta?), che per tutta la serata non farà altro che fare
battute spiritose (per fortuna non troppo invadenti) e che poi scopriremo essere il proprietario.
Non abbiamo ovviamente niente contro le persone di una certa età che lavorano, anzi,
ma davano al tutto troppo un’idea di "posto d'altri tempi".
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| Utente: trash (associato) | Attendibilità: non pervenuta | Livello: recensore (quattro scritti) |
A giudizio di lettore, non ci siamo proprio.
Quel che più m’indispone è la
chiosa finale, piazzata lì a mo’ di
parafulmine rispetto ad una precedente sequela
di considerazioni infelici, semplicemente inaccettabili; il
rispetto dovuto a quelle persone
non si recupera certo
assegnando, a mo’ di ulteriore parafulmine, un "6" di maniera al Servizio: presa visione del testo, tal voto perde
infatti, ai miei occhi, qualsiasi pur minimo valore probante.