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Il Vicolo di mariarita

da chefalfio il 31 mar 2008 12:15


Faccio presente che non si possono fare paragoni con le vecchie recensioni di questo ristorante , perchè i vecchi proprietari hannpo ceduto a Gennaio , per prendere le redini del Savini di Milano, a una coppia che fa prettamente cucina di pesce ma niente ha a che vedere con quella innovativa fatta dalla precedente gestione

chefalfio42

scherza con il fuoco ma non con il cuoco

da il_verza il 31 mar 2008 12:27


chefalfio ha scrittoi vecchi proprietari hanno ceduto a Gennaio per prendere le redini del Savini


:arrow: http://www.ilvicoloristorante.it/


:roll:
Vendere un ristorante ben avviato e considerato, o almeno così leggevo da più fonti,
per andare sotto padrone al Savini... non essendo ristoratore, chiedo: era una prospettiva così allettante?!

2. quando inizi a preferire il cantabile, all'orecchiabile: allora ti accorgi di essere un melofilo

da Fante il 31 mar 2008 12:30


Il Savini? Andare a gestire IL ristorante di Milano credo sia una bella sfida....

da silbusin il 31 mar 2008 12:32


purtroppo ho due ultime esperienze raccontate da conoscenti che sono stati al Savini: servizio approssimativo, prezzi aut of melon, preparazioni modeste.
Unitamente a quelle pubblicate sul sito non c'è da stare allegri.

Pubblicità sfacciata:
piuttosto andate a mangiare da chefalfio, vadino signori!
sabato sera, al di là di una inquietante presenza in sala, un buon appetizer (avrei messo un po' più di sale nella crema di patata e nel baccalà), uno splendido carpaccio di carne con gelato di senape (buonissimo, ma ne metterei la metà se no diventa troppo invadente), un ottimo risotto con un pistillo di zafferano e una crocchetta di carne e gremolada, ecc. mantecato in modo superbo, maialino con le verze(?) delicato, tenero. Predessert ciculat cunt l'oli d'oliva e un buon sorbetto al basilico e ptor figlio di kmer. da bere un nebbiolo.
Bella serata. Al di là della presenza inquietante.
bravo scief.
fine della pubblicità sfacciata.

da il_verza il 31 mar 2008 12:34


Fante ha scritto
il_verza ha scrittoVendere un ristorante ben avviato e considerato
Andare a gestire IL ristorante di Milano credo sia una bella sfida....


:roll:
E se la sfida la perdi? Cosa ti resta, poi...?

2. quando inizi a preferire il cantabile, all'orecchiabile: allora ti accorgi di essere un melofilo

da primus il 31 mar 2008 12:51


un ottimo risotto con un pistillo di zafferano

culo verde d'un Alfio.......un pistillo...uno solo..... :lol: :wink:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: Il Vicolo di mariarita

da Mariarita il 31 mar 2008 13:10


chefalfio ha scrittoFaccio presente che non si possono fare paragoni con le vecchie recensioni di questo ristorante , perchè i vecchi proprietari hannpo ceduto a Gennaio , per prendere le redini del Savini di Milano, a una coppia che fa prettamente cucina di pesce ma niente ha a che vedere con quella innovativa fatta dalla precedente gestione


Ahhhh.... Ora mi spiego...
Vabbè, ma avvisare no???

da Fante il 31 mar 2008 13:33


il_verza ha scritto :roll:
E se la sfida la perdi? Cosa ti resta, poi...?


Non penso che verrà mutilato. Se la perdesse, potrebbe sempre tornare a fare lo scief di nicchia. Io tornerei senz'altro a trovarlo.

Savini costa troppo.

da il_verza il 31 mar 2008 13:38


Fante ha scrittoSavini costa troppo.


A spanne, tanto per capire:
un pasto da Savini, quattro portate à la carta con una bottiglia di vino discreta (30-60 €), quanto verrebbe a costare?

2. quando inizi a preferire il cantabile, all'orecchiabile: allora ti accorgi di essere un melofilo

da primus il 31 mar 2008 13:43


il_verza ha scritto
Fante ha scrittoSavini costa troppo.


A spanne, tanto per capire:
un pasto da Savini, quattro portate à la carta con una bottiglia di vino discreta (30-60 €), quanto verrebbe a costare?



150 €? :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Fante il 31 mar 2008 13:51


Ho visto che hanno un menù degustazione a 95 euro e uno a 120 - se ben ricordo ma più o meno ci siamo.
Alla carta secondo me andiamo sui 170.
340 in due.

da il_verza il 31 mar 2008 14:03


Fante ha scrittoHo visto che hanno un menù degustazione a 95 euro e uno a 120 - se ben ricordo ma più o meno ci siamo.
Alla carta secondo me andiamo sui 170.
340 in due.


Al Vicolo invece quanto costavano, sempre a spanne, quattro portate più bottiglia di vino?

2. quando inizi a preferire il cantabile, all'orecchiabile: allora ti accorgi di essere un melofilo

da Fante il 31 mar 2008 14:07


il_verza ha scrittoAl Vicolo invece quanto costavano, sempre a spanne, quattro portate più bottiglia di vino?


Lo so che stai tramando qualcosa, Kato....


dai 70 agli 80

da stefano66m il 31 mar 2008 14:14


Fante ha scrittoHo visto che hanno un menù degustazione a 95 euro e uno a 120 - se ben ricordo ma più o meno ci siamo.
Alla carta secondo me andiamo sui 170.
340 in due.


Se la qualità del cibo fosse buona il prezzo mi sembrerebbe adeguato per il prestigio del locale, nulla di sconvolgente.
Da Aimo e Nadia si spende la stessa cifra e sei in un locale così e così alla periferia di Milano, da Sadler si spendeva una cifra simile e il locale non lo ricordo granchè bello.

da il_verza il 31 mar 2008 14:18


Da Aimo e Nadia si spende la stessa cifra


:?:
Eggià... in fondo, giusto quelle due Stelle (cucina) in più...

2. quando inizi a preferire il cantabile, all'orecchiabile: allora ti accorgi di essere un melofilo

da tiger il 31 mar 2008 14:21


....In effetti anche io ero incuriosito ed avrei voluto provare questo "Il Vicolo"...ma poi andando sul sito internet del locale..ho appreso del cambio di gestione...e della cucina ritornata abbastanza "normale"...quindi ho desistito.... Per rispondere al vostro interrogativo (sono più o meno della zona)..qualità e nome a parte..credo che in provincia sia abbastanza difficile "emergere"...ed avere il locale sempre pieno..... :?

da stefano66m il 31 mar 2008 14:29


il_verza ha scritto
Da Aimo e Nadia si spende la stessa cifra


:?:
Eggià... in fondo, giusto quelle due Stelle (cucina) in più...


Si però il locale non è confrontabile con il Savini, è come confrontare l'hotel de paris a montecarlo con la pensione miramare di gabicce...

da il_verza il 31 mar 2008 14:42


tiger ha scrittoil Vicolo... credo che in provincia sia abbastanza difficile "emergere" ed avere il locale sempre pieno


A mio parere,
sempre meglio che tentare la sorte in Galleria senza essere un grandissimo Nome. Teoricamente, e sottolineo teoricamente, una buona cucina non basta per non sfigurare al cospetto del lusso-nome Savini. Ennò: la cucina dev'essere raffinata, eccellente; il servizio? Prestigioso. Ora: il fatto di guadagnare - in Galleria - su un menu degustazione a 120 €, significa che la cucina raffinata la vedi col lanternino. Se si vivacchia, se le cose non girano come devono girare, tempo un anno lo chef si piglia il benservito; mi sovviene così, non so dir il perchè (veramente), il nome di un certo chiacchieratissimo attualmente a spasso... fantasie in quel di Guastalla.

2. quando inizi a preferire il cantabile, all'orecchiabile: allora ti accorgi di essere un melofilo

da il_verza il 31 mar 2008 14:56


il_verza ha scrittoSe si vivacchia, se le cose non girano come devono girare, tempo un anno lo chef si piglia il benservito; mi sovviene così, non so dir il perchè (veramente), il nome di un certo chiacchieratissimo attualmente a spasso... fantasie in quel di Guastalla.


:?:
Chiarisco:
fossi il boss, se tra qualche mese le cose non andassero bene, tenterei di accalappiare il succitato chiacchieratissimo attualmente a spasso; certo, sempre che il comparto ristorante non sia uno specchietto per le allodole... cosa che non credo.

2. quando inizi a preferire il cantabile, all'orecchiabile: allora ti accorgi di essere un melofilo

da chefalfio il 31 mar 2008 15:06


Allora vi faccio chiarezza vedendola sotto l occhio di chef ristoratore: La vicenda savini l' ho vissuta da vicino perchè molto amico di cristian chef del savini .
Il savini sopratutto con il nuovo proprietario ha fatto un investimento mica da ridere a livello economico e sullo chef prendendone uno giovane lanciato verso la stella etc , quindi giustamente sono quei treni che non ti puoi fare scapppare se sei uno chef.

I soldi che gli danno di certo se li scordava al vicolo certo il rischio è di prendere un pedata se le cose non vanno

chefalfio42

scherza con il fuoco ma non con il cuoco

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