in effetti mi hanno avvisato dell'impossibilità e quindi pubblico qui x intero la recensione, saluti a tutti

Dopo lunghe ricerche su Internet opto per dare retta al passaparola fra amici e mi faccio oltre 30 km per provare il ristorante Archigusto a Crescentino.

Volevo un ristorante elegante ma sobrio,con un ottimo rapporto qualità/prezzo,possibilmente fuori porta e malgrado Internet sia avaro di notizie su questo posto, direi che la scelta è stata felice.
Il locale malgrado sia ad angolo su una piccola piazza è poco appariscente,celato forse dai porticati e fatico ad individuarlo.

Veniamo sistemati vicino ad un gruppo festeggiante,il giusto,senza esagerazioni ma cmq abbiamo durante la serata qualche difficoltà a comunicare fra noi e col povero giovin cameriere solitario ma che ben si comporta.
Ci vien offerto l'aperitivo: prosecchino o analcolico con grosse olive,diversi spicchi d'aglio interi macerati in non ricordo cosa per alleviare e di molto il gusto, 3 salatini ... nulla di eccezionale a dir il vero

I servizi son ampi,con tutte comode porte scollevoli, igienicamante perfetti anche negli angoli remoti.
Il proprietario ci illustra con modo le possibilità: menù degustazione a 32 € comprendente,il tutto a libera scelta dalla carta, tris di antipasti, bis di primi, un secondo, dolce e caffè.
Oppure la seguente carta:

ANTIPASTI (dai 4 ai 7 €)
Sformato di peperoni con bagnacauda voto 10
Albese di vitello Piemontese con fonduta di gorgonzola voto 9 (chiesta e ottenuta senza gorgonzola ma con scaglie di parmigiano senza problemi)
Tometta farcita con porcini e crudo di Parma voto 8
Terrina di petto d'anatra con pistacchi di Bronte su letto di songino voto 7
Acciughe al verde voto 9 (forse esagerato il prezzo x 7-8 filetti,se rapportato ad altri piatti + elaborati)
Vitello tonnato della tradizione voto 6,5 (la decantata salsa senza maionese ma con uova sode era troppo abbondante e non eccelsa)
Carpaccio di spada affumicato con erba cipollina
Assaggio di antipasti € 14,50
Tris di antipasti € 11,50
Bis di antipasti € 9,50

PRIMI PIATTI (dai 7,5 agli 8,5 €)
Risotto alla zucca mantecato con gorgonzola di Novara dop
Raviolotti ripieni di polenta e Montasio dop con pomodoro fresco,porri e peperoni voto 7,5
Spaghetti alla chitarra con straccetti di vitello voto 7 (in alternativa mi han proposto ragù d'anatra ma lo spaghetto era duretto e il ragù asciutto non legava con la pasta)
Gnocchetti di patate al Castelmagno dop voto 6 (presi pomodoro fresco e basilico ma chiaramente i pomodori a novembre non son maturi e quindi mal si legavano con gnocchetti duretti;semmai andrebbe rivisto il menù in quanto chi come me non gradisce i formaggi non dovrebbe trovarsi 3 primi su 4 formaggiari)

SECONDI PIATTI
Guancia di vitello brasata al vino rosso voto 6,5 (in mancanza della guancia mi han servito una bella coscia+anca di anatra stufata un pò coriacea in letto un pò troppo brodoso di "misto funghi da vasetto" con aggiunta di 4 fettine di porcino)
Coniglio alle erbe aromatiche
Tagliata di sottofiletto di vitellone Piemontese alla griglia
Costata di fassone Piemontese circa 3 € all'etto
Insalata mista € 3,5
Carciofi grigliati € 4,50
Patate al forno € 3
Carote al burro € 3,30

Su prenotazione e minimo x 4 persone propongono un fritto misto da 32 pezzi intervallato da cappelletti in brodo, sorbetto alla frutta e caffè a € 27 e sarà la mia prox esperienza qui, in quanto seppur dalle votazioni alcuni piatti escon maluccio, ci tornerò volentieri in quanto il rapporto qualità/prezzo è ottimo. Si tenga presente che in famiglia avevo grandi cuoche ed io stesso seppur a livello amatoriale cucino ogni giorno x la mia famiglia e spesso per amici con enorme successo e quindi i miei voti son forse un pelino penalizzanti per questo. Sappiam benissimo che ormai purtroppo la gran parte delle persone non sà e non può mangiar bene sempre, probabilmente questi avrebbero votato gli stessi piatti con 1 o 2 punti in +

Tornando ai menù, ne scegliamo 3 a degustazione e con molta onestà il proprietario dopo averci scrutati e forse anche soppesati (io+consorte+ragazzo14enne=180kg quindi non 3 orsi) ci avvisa che le portate non son striminzite e propone di scalarci gli eventuali secondi non presi. Così accade, solo io riesco a prendere il secondo. Beviamo 2 bottiglie di acqua € 2+2 e una di Bonarda pavese vivace ma corposa 13,5° € 11. La carta dei vini rossi ampissima e con ricarichi onesti, un pò essenziale quella dei bianchi, ma siam nel Vercellese ed è giusto così. I miei prendono 2 sorbetti a € 3 l'uno ed io decido di farmi del male e domando "una bomba". Il proprietario pare illuminarsi e mi interroga con competenza per capire i miei gusti. Deciso per un Scotch Whisky torbato,mi invita a seguirlo verso una vetrina e mi indica una fila di credo 16 confezioni di Scotch Whisky. Quasi imbarazzato da cotanta scelta opto alla Fantozzi di scegliere quello + alcolico ed in particolare il Rosebank 1990 di 61,1° !!! Vi vien portata al tavolo la bottiglia e solo la famiglia (e forse anche l'occhio furtivo del proprietario) mi ha negato la possibilità di andar oltre al bis. Indescrivibili le sensazioni che può dare uno Scotch Whisky di altissima qualità. Vedo ora su Internet che è commercializzato a 76 € e li vale proprio tutti. Nel conto mi vien addebitato
€ 8,50 per il doppio Scotch Whisky.

Ormai alticcio al tavolino del conto dico al proprietario che è poco reclamizzato su Internet e che gli farò io una buona e doverosa pubblicità, lui quasi imbarazzato ringrazia e ci salutiamo. Naturalmente come logico e doveroso fare questa volta (è capitato di rado e vi assicuro che bevicchio abbastanza a cena fuori) ho dato le chiavi dell'auto alla consorte ... i 61° vanno rispettati, così come la vita propria ma soprattutto quella altrui.
Per chiarezza e per far contenta la consorte che ritiene troppo critica la recensione, preciso che ci tornerei tutte le sere ... se potessi, ma panza,finanza e distanza non me lo permettono !! Provatelo, ogni 45 gg cambian il menù mi ha detto.
In totale pago 110,50 € in 3 pienamente soddisfatti