Pur non essendone frequentatore, ho una certa simpatia per le trattorie che offrono un pranzo decente con menu fisso intorno ai 10 €: mi sembra un servizio sociale indispensabile a chi è costretto a mangiar fuori tutti i giorni per lavoro o comunque ha un budget limitato e per vari motivi non può pranzare a casa.
Alla luce di questa premessa a del contenuto della
recensione, mi sembrano alquanto ingenerosi e poco motivati il 3 alla cucina e l'insufficienza al rapporto qualità/prezzo.
L'unica obiezione concernente la qualità del cibo, a ben vedere, è quella alla scarsità di cozze nel sugo degli spaghetti: per il resto, l'insoddisfazione sembra riguardare solo la quantità, che a rigor di logica dovrebbe essere valutata solo nell'ambito del rapporto qualità/prezzo (una quantità insufficiente non toglie nulla ad una cucina divina, e viceversa una pasta scotta resta tale anche se ne viene servita una pentolata). Faticherei a comprendere un 5, ma un 3 mi sembra proprio fuori dal mondo.
Anche sul versante del rapporto qualità/prezzo, comunque, non vedo come per 9,50 € escluse bevande ci si possa attendere bistecche da 3 etti o fritti misti varii e generosi: in una qualsiasi pizzeria di provincia, si superano i 9,50 € per un singolo fritto od una singola bistecca di qualità ordinaria...certo, se fossi nel ristoratore in questione cercherei di aumentare le porzioni andando ad ulteriore discapito della qualità, perchè probabilmente solo quello si aspetta il cliente medio (e
LUCCIO non sembra far eccezione); però, ormai da parecchio non vedo in giro menu fissi a meno di 11 €, quindi per 9,50 è chiaro che si debba limare anche sulla quantità...