Questo locale, e altri salentini recentemente recensiti, non meritano l'incisiva e gradevole prosa di thresher.
Ormai sono più i pezzi che perdo di quelli che trovo e, credetemi, sono sempre pronto a provare qualche nuova segnalazione.
La ristorazione salentina diventa sempre più turistico dipendente. Ormai non faccio più recensioni che sarebbero, in negativo, fotocopia di situazioni ripetitive.
Non siamo a livelli "veneziani" ma la distanza è sempre più ravvicinata.
Gran parte dei locali operano, con le considerazioni del caso, da giugno a settembre e anche molti di quelli che sono aperti tutto l'anno davanti alla piena non vanno troppo per il sottile.
Il pesce fresco è una chimera sopravanzata da quello surgelato e d'allevamento.
L'unico lato positivo è che, di norma, il portafoglio non viene svuotato. Ma non basta