Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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da cico140976 il 31 dic 2008 15:35


stefanbo ha scritto- i vari crudi di pesce, non solo anch'essi usati ed abusati, ma in più, ad uso e consumo di chi poco sa di pesci allevati, guarda caso "arriccchito" ultimamente da ombrina (allevamento Francia... :cry: ) e rombo (allevamento Spagna... :cry: ), ovviamente gli stessi pesci, assieme a orata e branzino/spigola che dir si voglia, da evitare accuratamente anche per altre preparazioni, a meno che non pesino 2 chili (evidente prova di NON allevamento)




NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!
Toglimi tutto ma non i crudi di pesce, soprattutto se gustati in posti come Alice (mia esperienza di ieri sera, non la baratterei con un misto di bolliti, per quanto li adori!). :evil: :evil: :evil:

:twisted: :D

Considerazioni sparse, mi sembra che si stia andando verso una richiesta "retrò" dei piatti da proporre, ergo ritornare a quelle che sono le tradizioni culinarie locali e culturali (che da sempre hanno previsto l'utilizzo di materie prime "povere") ma non per questo meno gustose. Un po' come gli "stilisti" di auto che non sapendo più dove arrivare con le innovazioni regalano tocchi retrò alle loro nuove creature. :D

Scherzi a parte io sto un po' nel mezzo, nel senso che anche io avrei voglia di mangiare una cassoeula fatta come Dio comanda o un gran bel carrello di arrosti e bolliti (anche se vicino a Milano si trovano posti interessanti) o riassaporare la vera cucina romana quando sono (almeno 3 volte all'anno) lì in zona.

Allo stesso tempo, non mi dispiace mantenere un filo per quanto mi riguarda ormai consolidato e cioè una tantum di andare in posti che regalino una cucina innovativa e particolare.

da luc83 il 31 dic 2008 15:39


anch'io i crudi di pesce se ben fatti non li toglierei...gamberi rossi, scampi e capesante sono tra i miei preferiti....

da fulvia il 01 gen 2009 18:35


[.

.
E' chiaro che l'offerta dei ristoratori è direttamente proporzionale a ciò che la gente richiede, non sono certo i 7, 8 aficionados che stanno discutendo qui a far muovere il mercato.



BINGO!!!! :P :P :P

Grasderost vince il Mangione 2009 per avere scoperto che:
......c'è chi va al ristorante per mangiare il filettino all'inglese e schifa i vari rognone e animelle :P :P
.......Il cavolfiore e i broccoli e le cime di rapa si ripropongono e puzzano "....Dio mio no il cavolfiore non lo digerisco!"
.......La tagliata, non avete idea di quante persone leggendo il menù esclamano: " ....Ma qualcosa di più semplice? Chessò una tagliata?" :P :P Il club della tagliata è più frequentato di quanto voi pensiate :wink:
........Che dire cari ragazzi......le vostre sono belle sollecitazioni, di idee ne avete tante....nel mentre noi siamo costretti a fare la spesa settimanalmente chiedendoci: ".......quanti rognoni andranno sta settimana?.....mi basteranno i filetti fino a domenica?.......Gli scampi arriveranno fino a sabato?.....amngeranno più zuppette di lenticchie o più ribollita? :P
.......Rischio d'impresa? :P Certo! ma consentiteci di pararci il culo con delle belle cotture a bassa temperatura e filetti messi sottovuoto nell'attesa che a voi venga voglia di uscire a cena o a pranzo e decidiate cosa mangiare....... :roll: :P :P
Buon anno a tutti :P :P :P

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da bonifacio il 03 gen 2009 18:26


In effetti avete tutti ragione però, se uno va al ristorante per diletto, penso che voglia trovare e gustare piatti che a casa normalmente non mangia.Personalmente, se posso dare un giudizio, più passano gli anni e più preferisco la cucina tradizionale dove vengono rispolverati piatti..della nonna, magari con ingredienti poveri (il che non vuol dire ignoranza), ricette che a casa nè io nè mia moglie siam in grado di preparare.
vedo che aumentano le vinerie con ottime scelte di vini, formaggi e salumi (paragonabili alle vecchie osterie).E lasciamo stare davvero la tagliata, quella te la fai a casa.Sui quoditiani locali ho letto menù a dir poco allucinanti per Capodanno, a prezzi esorbitanti, fossi uno di quei ristoratori mi vergognerei e se il cliente fantozziano ci va, peggio per lui (75 euri a cranio per delle ca...te)
Benissimo le cene a tema, riscoprire antichi piatti e tradizioni, parlarne con il cliente degli ingredienti, del tipo di cottura, da quello che ho letto vedo che i ristoratori presenti sono persone serie e molto cordiali e soprattutto attente al cliente.
buon 2009 a tutti

Chi non ama il vino, le donne e il canto rimane uno stolto per tutta la vita

da Parakarro il 03 gen 2009 20:57


Ci ho pensato un po....concordo con quasi tutto....Sopratutto con la riscoperta dei piatti tradizionali ma fatti come dio comanda con i sapori veri e bisogna poi vedere se la clientela è pronta ad uscire dall'omologazione dei sapori...

Credo che la cosa che mi piacerebbe di più è andare al ristorante senza paura! Senza il timore di essere raggirato, provare anche posti nuovi senza rimorso! Avere conti onesti senza voci ingiustificate ma sopratutto inaspettate! Un ritorno alla professionalità e non all'arrangiarsi... Ecco cosa mi piacerebbe trovare sempre nei ristoranti italici

da primus il 04 gen 2009 09:09


uno va al ristorante per diletto....trovare e gustare piatti che a casa normalmente non mangia.......preferisco la cucina tradizionale dove vengono rispolverati piatti della nonna...... ricette che a casa nè io nè mia moglie siam in grado di preparare.

Parto dal fondo.....tutto a casa è cucinabile e riproponibile....basta avere il tempo e la voglia di farlo, cosa che quasi nessuno al giorno d'oggi ha o vuole avere.
Chi va al ristorante per diletto, sceglie locali di livello ove la mano e la creatività dello chef sono fondamentali per la riuscita di una esperienza gastronomica straordinaria e molto costosa. Chi va al ristorante per rilassarsi a cena in buona compagnia, sceglie un locale a SUA misura d'uomo, con una buona tavola a prezzi giusti. Chi esce per riempire lo stomaco perchè a fame e fretta, va bene quasi tutto.


lasciamo stare davvero la tagliata, quella te la fai a casa.

Evidentemente non è così visto che, nell'imbarazzo di non saper cosa scegliere fra 15 portate :shock: è il piatto più richiesto. Cmq a me la tagliata piace, di farmela a casa non ci penso nemmeno e quando esco spesso la prendo.....andare al ristorante è anche questo....non solo maialini croccanti cotti 3 giorni sotto vuoto, ma anche una buona tagliata, una buona bottiglia, una buona compagnia......


ho letto menù a dir poco allucinanti per Capodanno, a prezzi esorbitanti, fossi uno di quei ristoratori mi vergognerei e se il cliente fantozziano ci va, peggio per lui (75 euri a cranio per delle ca...te)

Qui, come spesso accade tranquillo.... :wink: si parla così tanto per sparare addosso alla categoria....cioè AD MINCHIAM.
Quello che di norma costa 30 € a Capodanno, per forza, costa 70€...quindi non scandalizzarti se trovi menu pessimi a 75€....è normale.....scommetto che i 1.200 di H.Beck non ti scandalizzano......... :roll:




E buon anno :lol:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da bonifacio il 04 gen 2009 09:55


Concordo su tutto al 100%, non voglio assolutamente sparare ad minchiam sui ristoratori, sparerei ai minchioni che vanno a spendere 75 euri per....voul ents con fonduta..gamberetti in salsa aurora....
Poi, chi ha i soldi per spendere anche 200 euro a testa li aveva e li ha tuttora e se arrivano a 1200 euri, meglio per loro

da luc83 il 05 gen 2009 00:00


per primus

sono d'accordo con te per molti versi però tieni conto che tu sei un ristoratore e qualitativamente parlando mangi molto ma molto meglio della media...forse ti verrranno fuori dagli occhi i maialini da latte, ma tu ne hai mangiati diversi credo, no? molti prendono la tagliata perchè hanno un gusto molto limitato, a casa propria non si cucina null'altro che pastasciutta e bistecchina...quando parlo con i miei coetanei e dico di aver mangiato la lingua da chefalfio mi guardano come se fossi un extraterrestre...la lingua? ma come fai a mangiare la lingua?...le loro domande.

Ultima uscita in un locale con piatti tipici lombardi: 3 tagliate, una milanese e una casouela...indovina chi ha preso l'ultima?

il fatto che come tu dici, ci sia " l'imbarazzo di non saper cosa scegliere fra 15 portate" è una cosa che ci deve far pensare...arriveremo ad un gusto standardizzato?

io ringrazio i miei che hanno insistito tanto quando ero piccolo a farmi provare: lingua, cervello, interiora etc

per quanto riguarda capodanno: i ristoratori fanno bene a proporre menu a quei prezzi...fin quando i volponi ci vanno...legge di mercato!

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