Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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da capohog il 04 dic 2009 12:49


Mi tocca quotare sia primus che parakarro (spero non sia grave :wink: ) in bocca al lupo e plaudo all'entusiasmo ma pianifica bene e decidi che impronta dare al locale.
Anzi prova a raccontarci che cucina avresti intenzione di fare, cosa t'immagineresti a livello di menu...magari qualche dritta dai nostri chef ci scappa... :wink:

96 cubic inch of good vibs

da fishpier65 il 05 dic 2009 00:41


Allora, premetto che, per fortuna, in questi giorni sto lavorando come un pazzo e, sommato agli impegni per la pianificazione del mio progetto di cambiare vita, a quest'ora forse non saro' lucidissimo...

L'impronta che voglio dare al locale si basa su un tipo di cucina popolare (pop come la definisce qualcuno), legata a prodotti locali ad impatto zero. Un menu semplice con materie prime d'eccellenza locale. La faccia ce la metto io in accordo con i fornitori "amici" selezionati.

Sono un assiduo frequentatore dei locali della zona e, dopo tanti anni, credo di avere individuato qualcosa di particolare per un target ben presente nella zona che io conosco abbastanza bene (ne faccio parte...).

Mi sono informato prima per tutta la parte burocratica (il locale va creato, non lo rilevo) e, dopo aver ottenuto gli ok, quattro conti me li sono fatti (non proprio da solo...) utilizzando un forse pessimistico "X 4" su tutte le spese.

Per il menu ed i piatti che intendo offrire mi sembravano "promozionale" il pranzo di mezzogiorno e "ragionevole" quello serale. Indagando un po', ed anche grazie ai vostri consigli, temo di essere stato troppo ottimista sul numero di coperti. Per cui ho pensato di ritoccare di 5 euro il costo (mi e' stato anche consigliato magari di metterci un vino della casa compreso) per meglio coprire i costi fissi. Ero partito basso perche' molti mi han detto "alzare sei sempre in tempo, abbassare mai..."

Ora, non ho ancora un business plan professionale, ma ne ho comunque uno fatto da seduto e nemmeno proprio completamente ad minchiam (scusate le citazioni.. eheheh)... lo sto completando e, per questo motivo, chiedo consigli, da sprovveduto, ad esperti come voi e sono apertissimo a "beccarmi" tutte le critiche del caso (altrimenti non avrei aperto il post) anche perche' non ho proprio voglia di suicidarmi...

Grazie mille!

Pier

da balcone il 05 dic 2009 10:29


Precisamente in che zona del lago Maggiore saresti ? Se non vuoi divulgare mandami pure un mp ( se vuoi ) . :wink:

da scogghi il 05 dic 2009 10:52


Sicuramente meglio non divulgare, ma usare l'MP :wink:

Il pesce in mare e la padella sul fuoco.....

da Parakarro il 05 dic 2009 14:42


fishpier65 ha scritto temo di essere stato troppo ottimista sul numero di coperti. Per cui ho pensato di ritoccare di 5 euro il costo (mi e' stato anche consigliato magari di metterci un vino della casa compreso) per meglio coprire i costi fissi. Ero partito basso perche' molti mi han detto "alzare sei sempre in tempo, abbassare mai..."


chi ti ha detto quest'ultima frase ha ragionissima.

ovvio che uno debba decidere prima che fascia di prezzo debba avere il proprio locale. sopratutto per decidere quali materie prime acquistare, quali vini, quali bicchieri ecc...ecc..

la mia critica non era: CAZZO 15 EURO SEI CARO! :lol: ma era piu' : hai aumentato del 50% il costo del menu'...sei sicuro di avere le idee chiare?!

ps
NULLA DI PERSONALE E PICCOLO OT POLEMICO:
la storia delle materie prime a km 0 la trovo INSOPPORTABILE ED UTOPISTICA... pura propaganda di associazioni ''frescone''

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