...borse aperte mi tocca stare in ufficio. Esco per cercare uno spacciatore di panini e mi trovo ovviamente confrontato con la desolazione assoluta di via Washington... troppo pigro per andare in Marghera trovo aperto solo un locale enoteca dove ero stato un paio di volte a mangiarmi un piatto di affettati ed un calice di rosso.
E' diventato un ristorantino/bar/ happy hour con piccola cucina e con il nome di un noto soggetto della Settimana Enigmistica:wink:
Mi siedo, pane autoprodotto a dar retta alla carta ed ordino una tartare , un riso al salto , ed un calice di chianti.
Tartare 3 quenelles di angus accompagnata da un piattino con senape all'antica, capperi tritati, acciuga secca tritata ed un'altra cosa non meglio identificata - buono.
Riso al salto, fortuna che non era presente Bob!!!
Avrebbe indossato il barracano da integralista gastro-padano ed avrebbe fatto una strage !!!
Il riso era stato accomodato in uno strato su un piatto, coperto con presumo due fettine soooooooooootili di provola il tutto piazzato sotto il grill a crostinare. Nel complesso sapore gradevole ma se quello è un riso al salto io sono la prima etoile alla scala (figuratevi quel povero disgraziato di partner che mi dovesse sollevare!!!)
Calice di vino, un calice di buona fattura e non troppo alto con un contenuto di vino sotto il minimo sindacale, è la quantità che consumo io quando aprendo un vino rosso assaggio e "svino" 4 bicchieri!!!
Totalone 25 €, di cui 6 per il vino (
), 10 per la tartare e 9 per il riso NON al salto.
stika...!!!