Fante ha scrittoPer disincentivare il cibo spazzatura
Gli esperti Ue: tassa sul fast food
Il parere favorevole di un «panel». E la Romania l'ha già istituita. Gli scienziati: «Non ci sono cibi buoni e cattivi»
leggi
Esultano i sostenitori della crociata: è una battaglia contro l'obesità, il diabete, l'infarto. No, nient'altro che tassa sul grasso, che farà impennare i prezzi, ribatte qualche contestatore che ha affettuosamente ribattezzato Attila col nome di «Dracula», personaggio familiare alle leggende romene ma qui inteso come succhiasangue dei contribuenti. E un'altra cosa, dicono i ribelli: che è in gioco la libertà di scelta dei consumatori. A Bruxelles, la battaglia è altrettanto infuocata. Con sordi duelli fra «lobbies», politici, scienziati, industrie. Come dimostra anche la conferenza che inizia oggi, quella su «Nutrizione e stili di vita», con molte voci di diversa provenienza fra i suoi relatori. Critico sulle regole sognate dalla Ue, è per esempio l'ambasciatore Francesco Paolo Fulci, vicepresidente di Ferrero International, che all'Onu si trovò a combattere altre battaglie ma ora spiega: «Ci sto mettendo lo stesso impegno di allora, considero anche questa una battaglia per la libertà». Mentre il professor Claus Vogel sostiene che «per la scienza nutrizionale va respinta la valutazione isolata di un singolo cibo, e non c'è alcuna base per determinare i limiti di tolleranza per singole sostanze nutritive in un certo alimento». Se è vero, bisognerà poi trovare chi lo spieghi ad Attila.
Sinceramente mi sembrerebbe una tassa ingiusta. Perchè aumentare forzatamente i prezzi dei fast food e non ad esempio imporre una riduzione dei prezzi a frutta e verdura?
ma davvero si crede che l'obesità possa essere combattuta a sun di tasse?!
o che sia sufficiente una riduzione o un aumento del prezzo per determinare o meno il successo di un alimento?!
PAZZI!
Le sigarette vengono costantemente tassate,bollate,accusate eppure i fumatori sono sempre di piu' (io sono tra questi)...