amodomio ha scrittoAndiamo con ordine.
E’ vero che quando sono andato in uno dei primi agriturismi della bassa bergamasca (molto tempo fa..) per concordare un pranzo e mi sono sentito proporre “insalata di polpo” come antipasto, sono rimasto un attimo allibito.
Che cosa dovrei pensare ora che in un nuovissimo agriturismo (sempre nella bassa bergamasca), vedo proposto per San Silvestro 2009 un menù contenente; BIS DI CARPACCIO/POLIPO E SALMONE, ZUPPETTA DI PESCE…, RAVIOLI DI BRANZINO E CODE DI GAMBERI ecc, ecc.
Sono cose che non ti aspetti in un agriturismo Bergamasco. Ma se tutti i ristoranti della bergamasca dovessero fare ancora solo polenta e osei… oggi da queste parti avremmo ancora la pellagra.
In Umbria, dove ho lavorato per alcuni anni nella ristorazione, mi sono trovato obbligato ad inserire (dalla proprietà) nei menù per cerimonie portate di pesce di mare…. E come in Lombardia, di mare mi sembra ce ne sia poco.
In zona trovo una pubblicazione “sapori di una terra” promossa dalla provincia di Perugia, mi indica come piatto tipico del posto “spaghetti aglio e olio”... lo inserisco a menù come tipico?
Ma credo che di cose simili se ne trovino molte.
Altro discorso i prodotti usati, ma in questo caso si dovrebbe considerare anche la tipologia del locale.
Per ultimo sia che un locale proponga una cucina tipica o meno, se non si sa cucinare, non si sa cucinare.
Forse è anche vero che ci sono troppi ristoratori improvvisati, ma anche i clienti non scherzano.
amodomio ha scrittoEd è proprio quello che volevo dire.
Infatti chiarivo che sono cose che non ci si aspetta in un agriturismo...
Un agriturismo deve, anzi dovrebbe, essere un agriturismo e di conseguenza proporre i propri prodotti, legati al territorio, in modo prevalente.
Ma non si può pretendere che anche tutti i ristoranti della zona siano obbligati a farlo.
sarebbe come a dire che in zone di mare non si può trovare una bistecca.
Pertanto non capisco perché ci si deve scandalizzare se un ristorante sul Trasimeno propone pesce di mare...
E non sono in accordi neppure con chi dice che i ristoranti che lo fanno non sono in realtà capaci di fare altro....??? Non trovo molta differenza tra buttare su di una piastra un gambero di mare od uno di lago....
amodomio ha scrittoPertanto non capisco perché ci si deve scandalizzare se un ristorante sul Trasimeno propone pesce di mare...
amodomio ha scrittoForse sono ancora inconsciamente deluso, che tu non sia mai venuta al ristorante dove lavoravo… dopo aver recensito praticamente tutti quelli della zona…
amodomio ha scrittoPremetto che non voleva essere un a critica personale e voleva essere leggermente ironico.
Forse sono ancora inconsciamente deluso, che tu non sia mai venuta al ristorante dove lavoravo… dopo aver recensito praticamente tutti quelli della zona…
Per tornare al topic credo che si “inizi” da una prima riga che parlava di ristorazione a vocazione turistica, subito dopo si dice ben altro, e si passa a "ristoranti" e non pizzerie... se poi consideriamo che l'intera Italia e zona turistica.. si dovrebbe trovare solo cucina della zona.
Quando si parla di 30-35 euro, credo che non si parli già più di fascia bassa.
Per questa cifra si può proporre anche qualche cosa che non sia necessariamente congelato.
Quello che volevo dire era che se il pesce di mare lo poteva usare il Postale, perché non altri?
Naturalmente al Postale lo si sapeva anche cucinare, ho avuto esperienze personali terribili in alcuni altri ristoranti in zona.
A breve riprendo il lavoro dopo alcuni mesi di fermo “forzato”.
lo riprendo in provincia di Bergamo ed una delle cose che mi sto proprio chiedendo da alcune settimane è se inserire o meno a menù anche pesce….