Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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La mensa scolastica - capitolo secondo

da tpt il 13 apr 2010 16:08


E' di oggi questa notizia:

http://quotidianonet.ilsole24ore.com/cr ... rosi.shtml

Cosa ne pensate?

:roll:

da Giorg76 il 13 apr 2010 16:59


sono molto felice di questo gesto dell'anonimo benefattore

da tpt il 13 apr 2010 17:07


Certo, il gesto è sicuramente lodevole.

Quel che mi perplime è che tra le persone che avevano questo debito con il Comune, sicuramente alcuni erano in oggettiva difficoltà mentre altri erano dei semplici furbi.

In tutte le città italiane infatti, a fronte di un servizio refezione scolastica esitono quote pasto differenti in base al reddito della famiglia del bambino. Si arriva anche all'esenzione.

da Giorg76 il 13 apr 2010 17:18


io credo che negare un pasto a un bambino sia un comportamento disumano.
Il comune avrebbe altri modi di far saldare il debito ai genitori furbi.

da tpt il 13 apr 2010 17:20


Vengono mandati, ch'io sappia, dei solleciti.

Ma temo che un esproprio sia impensabile per simili somme.

Il problema non è, a mio avviso, il debito di 200/300 euro del singolo genitore.

Lasciar correre è un messaggio errato: autorizza altri genitori a fare altrettanto, non trovi?

da Giorg76 il 14 apr 2010 15:06


non si possono mandare dei segnali ai genitori umiliando dei bambini.
Mi dispiace ma per me è inaccettabile.

da tpt il 14 apr 2010 15:09


Purtroppo si possono invitare i genitori a fare il loro dovere. E' vero, l'umiliazione dei bambini è evidente ed è molto triste.

Ma da chi l'hanno subita?

Ti faccio presente peraltro, che nel sito del Comune di quella cittadina proprio ora c'è la locandina che promuove un contributo per gli studenti in difficoltà economiche che specifica anche possa essere dato proprio a copertura del servizio mensa.

Sono quindi i genitori di quei bambini che per voler fare i "furbi" hanno umiliato i loro figli.

da caneciccio il 14 apr 2010 15:16


Si è trattato di un atto, anonimo, di carità (cristiana o meno) di un singolo.
Come tale tenderei a non sindacarlo, appartiene alla sua delicatezza d'animo.

Che poi un atto di carità autorizzi o meno altre persone a approfittarsene non è cosa che riguardi chi l'ha fatto.
Sennò dovremmo smettere di sostenere con adozioni a distanza i bambini dei paesi poveri perchè sennò i genitori si sentono autorizzati a non darsi da fare per occuparsene etc, dovremmo smettere di aiutare gli anziani in difficoltà perchè sennò i figli che se ne disinteressano si sentono autorizzati a disinteressarsene etc, dovremmo smettere di occuparci dei cani abbandonati d'estate sulle strade perchè sennò i padroni si sentono autorizzati a abbandonarli, etc...uuu che lungo elenco di cose che non dovremmo fare.

Siamo privati e come tali interveniamo per come ci sentiamo.
E così ha fatto quel signore.

Cave (ciccium)canem...
EIL School

da tpt il 14 apr 2010 15:30


Difatti, ho scritto proprio nel mio primo intervento che il gesto è sicuramente da lodare. :roll:

da Giorg76 il 14 apr 2010 16:07


tpt ha scrittoPurtroppo si possono invitare i genitori a fare il loro dovere. E' vero, l'umiliazione dei bambini è evidente ed è molto triste.
Ma da chi l'hanno subita?


se i genitori sono furbetti sicuramente parte della colpa è loro.
ma io personalmente non trovo umano lasciare dei bambini in mensa senza cibo, a guardare gli altri che mangiano.
è veramente una cattiveria fare i forti con bambini che non possono difendersi.

da Fante il 14 apr 2010 16:15


Anche secondo me punire i bambini per le colpe dei genitori pirla è sbagliato.
Dovrebbe attivarsi un meccanismo di sanzione rivolta a loro.

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