Tiriamo nuovamente in ballo il ristorante L'OCA CIUCA. Il team del locale sta sperimentando con successo il binomio gusto-intrattenimento. Raggiunto al telefono per un'intervista, Rinaldo ha espresso la soddisfazione per le riuscitissime serate di Gastrotainment organizzate presso il ristorante.
Passiamo a elencare le caratteristiche di queste tre serate all'avanguardia.

Il primo esperimento si è svolto durante la ormai celeberrima Cena dei Mangioni dove la cena è stata allietata dalla presenza di un prestidigitatore che con le sue manipolazioni ha distratto i commensali dalle caratteristiche genetiche delle cosce d'oca servite.

La seconda serata ha introdotto l'elemento improvvisazione: per trarre in inganno gli avventori, il buon Rinaldo ha ben pensato di costruire ad arte un intervento dei Nuclei Anti Sofisticazioni presso il locale e per rendere ancor più credibile la cosa agli occhi degli ignari clienti, udite udite... Ha organizzato il tutto in sua assenza! Che verve, che inventiva....

Ma arriviamo ora al terzo ed ultimo episodio di questo nuovo modo di fare ristorazione, la rievocazione in sala di famosi telefilm... Mi fregio e mi vanto dell'opportunità concessami, sono stato testimone durante la mia ultima visita della reinterpretazione vigevanese di un episodio di "E.R. Medici in prima linea" con tanto di gestante che fingeva un malore, il merito che chiedeva "c'è un medico in sala?", il dottore che si svelava e visitava l'attrice, Rinaldo con abile mossa teatrale e grande tempismo ululava "Chiamo la Guardia Medica", arrivo di ambulanza a sirene spiegate... Che dire? Entusiasmante!!! E poi la consapevolezza che noi italiani siamo un popolo a cui piacciono i lieto fine ha fatto si che, mentre il marito (preoccupatissimo) terminava il dolce, la gestante, recuperato l'equilibrio e il colorito, sfilasse con passo fermo attraverso la sala per una grande uscita di scena... Applausi e richieste di bis... ma... Rinaldo non ripete!!

Non resta ora che attendere la quarta manifestazione di cotanta creatività.

Ancora applausi e grazie dello spettacolo.