Grazie caro Silbusin (ma non potremmo chiamarci per nome?).
Fa piacere sentire (o leggere?) le tue parole.
Sono rompicoglioni perchè me li hanno rotti i ristoratori.
La fascia dai 35 ai 50 euro.... poi! Dato che è la più numerosa è anche la più zeppa di mezze calzette o culi di bottiglia. Improvvisati, pretenziosi, si sentono arrivati dopo 3 giorni di lavoro e subito il conto sale....vertiginosamente e i vini sono il sistema per recuperare il coperto, l'appetitizer e l'ammazzacaffe gentilmente offerti.
1000 lire= un euro senza ombra di dubbio! Non c'è santo che tenga.
Ieri al Prato Gaio ho avuto l'impressione di toccare con mano la passione del ristoratore, di chi ha ancora piacere di lavorare non solo per i "soldi".
Proporre la mela renetta al forno non è da tutti. Meglio e più eclatante una seguenza di bei nomiglioli ad elaborare un piatto, che diventa un'impresa di traduzione dall'aramaico. Abbinamenti al limite del delirio. Sarà che a me piacciono le cose semplici e comprensibili! Gli incasinamenti gastronomici lasciano il tempo che trovano.
Voi dovevate provare le pappardelle con pomodorini e aringa. Essenziale!
Ma che sapore! Cose dimenticate nella notte dei tempi.
Speriamo di incontrarci e di stringerci la mano. Questo il fine ultimo della nostra comune passione. Il cibo, i ristoranti sono un mezzo.
A presto.
LA MAX 61°

MAX61° ha scrittoGrazie caro Silbusin (ma non potremmo chiamarci per nome?).
Fa piacere sentire (o leggere?) le tue parole.
Sono rompicoglioni perchè me li hanno rotti i ristoratori.
La fascia dai 35 ai 50 euro.... poi! Dato che è la più numerosa è anche la più zeppa di mezze calzette o culi di bottiglia. Improvvisati, pretenziosi, si sentono arrivati dopo 3 giorni di lavoro e subito il conto sale....vertiginosamente e i vini sono il sistema per recuperare il coperto, l'appetitizer e l'ammazzacaffe gentilmente offerti.
1000 lire= un euro senza ombra di dubbio! Non c'è santo che tenga.
Ieri al Prato Gaio ho avuto l'impressione di toccare con mano la passione del ristoratore, di chi ha ancora piacere di lavorare non solo per i "soldi".
Proporre la mela renetta al forno non è da tutti. Meglio e più eclatante una seguenza di bei nomiglioli ad elaborare un piatto, che diventa un'impresa di traduzione dall'aramaico. Abbinamenti al limite del delirio. Sarà che a me piacciono le cose semplici e comprensibili! Gli incasinamenti gastronomici lasciano il tempo che trovano.
Voi dovevate provare le pappardelle con pomodorini e aringa. Essenziale!
Ma che sapore! Cose dimenticate nella notte dei tempi.
Speriamo di incontrarci e di stringerci la mano. Questo il fine ultimo della nostra comune passione. Il cibo, i ristoranti sono un mezzo.
A presto.
LA MAX 61°

Ragazzi non vedo l'ora che arrivi il 10 del mese prossimo,sempre che vorrete partecipare alla cena,spero che ci sarete,per poter sfoggiare il nuovo corso de "L'Oca Ciuca";intendo nel tipo di cucina.
Sfoggiarlo davanti a chi potrà dirmi quì sei bravo e quì puoi fare meglio;non può che aiutare tutto lo staff a crescere.

Tornando ai prezzi,nota dolente un po' per tutta l'economia italiana,avete tutte le ragioni del mondo a lamentarvi.
Il mio locale è nato dopo l'avvento dell'Euro e quindi non saprei che dire su me stesso riguardo l'Euro.
Raccolgo la croce a nome di tutti i colleghi ristoratori,ma aggiungo"chi non ha peccato.............."
Quale è quel settore industriale che non ha "approfittato" dell'Euro?
I Ristoratori non producono nulla:trasformano materiali prodotti da altri o che la natura ci offre attraverso la distribuzione.
Se il Tartufo bianco d'Alba quest'anno è a €.2300,00 al kg a quanto lo devo vendere?
Senza aspettare risposte vi dico che l'ho in lista a €.3500,00.
Parliamo del 65% di margine LORDO operativo (Calo di peso naturale non conteggiato).

"Possessione del Console"Bonarda pignolo premiata come miglior rosso qualità prezzo da Gambero Rosso costa in cantina 6,50+iva tot.7,80.
Averla in lista a 13,00 come l'ho io vuol dire avere un margine LORDO operativo (aggiungi il trasporto) del 60% tondo tondo.

Ho dei grissini che costano €.10,00 al kg,una tovaglia lavata e stirata costa €.1,15,2 tovaglioli €.0,15.il pane lo produciamo noi ma mi rimetto al valore commerciale medio di un buon prodotto€.4,00.

Due persone che pagano €.4,00 di coperto costano al locale €.2,95 di media;
senza contare il lavaggio piatti,stoviglie (consumo di corrente e detersivo nochè lavapiatti) inconteggiabile.Siamo al 73% Lordo di margine sul coperto.

E così via potrei scrivere per ore parlandovi di Porcini,Filetti di Manzo,e chi più ne ha più ne metta.
Con questo non voglio ergermi a Paladino della categoria,giammai!!!
Ma credetemi,i locali che guadagnano del denaro di questi tempi non sono i ristoranti da €.35,00 di media.

Mangiate tranquillamente un bel piatto di Spaghetti alle Vongole veraci,una bella Orata al sale un bel Tiramisù,una bella bottiglietta di bianco per 25,00 euro e mandate una bella recensione al mangione ("Bel locale accogliente,si mangia bene e si paga poco" quante ne ho lette nel data base del sito).

..e state tranquilli che il gestore ha realizzato un margine lordo di non meno dell'80%.

Meditate..... giudicate sempre il relativo mai l'assoluto.

Curioso di conoscervi.

Ciao

Certo, mi sono già iscritto alla cena e anch'io non vedo l'ora!
Lasciamo stare i discorsi sull'euro perchè penso che tutti ogni giorno ci scontriamo con la realtà e ne paghiamo le conseguenze.
E' stato un fenomeno a cascata, chi ha potuto rifarsi verso il prossimo lo ha fatto; l'ultimo della catena (il comune dipendente) ne ha fatto le spese.
Ma ci sono pro e contro in ogni settore lavorativo per cui non voglio lamentarmi.

Attendo con ansia prima il menù on-line e poi di assaggiare i tuoi piatti, Rinaldo, e spero di poterli apprezzare e facilmente digerire, perchè i tuoi discorsi sulle aliquote e rincari proprio non mi sono andati giù!
Scherzo, si intende, ma non devi giustificarti, nessuno vuole farti i conti in tasca!
Tanto alla fine, gli italiani si lamentano, ma chissà perchè i ristoranti sono sempre pieni!

wineless ha scrittoCerto, mi sono già iscritto alla cena e anch'io non vedo l'ora!
Lasciamo stare i discorsi sull'euro perchè penso che tutti ogni giorno ci scontriamo con la realtà e ne paghiamo le conseguenze.
E' stato un fenomeno a cascata, chi ha potuto rifarsi verso il prossimo lo ha fatto; l'ultimo della catena (il comune dipendente) ne ha fatto le spese.
Ma ci sono pro e contro in ogni settore lavorativo per cui non voglio lamentarmi.

Attendo con ansia prima il menù on-line e poi di assaggiare i tuoi piatti, Rinaldo, e spero di poterli apprezzare e facilmente digerire, perchè i tuoi discorsi sulle aliquote e rincari proprio non mi sono andati giù!
Scherzo, si intende, ma non devi giustificarti, nessuno vuole farti i conti in tasca!
Tanto alla fine, gli italiani si lamentano, ma chissà perchè i ristoranti sono sempre pieni!

Per poter sopravvivere nel 2005,non basta più solo saper fare bene da mangiare ed essere gentili ed avere un buon vino ed essere in un bel posto con le sedie comode.........Bisogna saper fare di conto,altrimenti duri poco.

A presto.

C'è qualcosa che non va.
La me nona la disea: no star a misciar el diaul con l'aqua xanta!
Al di là di ovvie considerazioni sulla libertà di espressione (ci mancherebbe!), ai vari forum degli utenti (malati, consumatori, tecnici, musica, ecc.) non si è mai visto partecipare la controparte. Vi è magari uno spazio per le repliche, ma distinto dal forum in oggetto.
Io rispetto il lavoro del ristoratore dell'oca ciuca, ma non mi interessano i suoi conti perchè li conosco molto bene (purtroppo vivo di budget, contabilità analitica, ottimizzazione delle risorse umane, ecc.) e articoli sulle riviste specializzate o non ce ne sono a bizzeffe, non mi interessano le sue ragioni perchè mi aspetto che altri utenti si rechino presso il suo ristorante e, se convinti, contestino quanto di negativo espresso precedentemente.
Se si vuole fare un forum tipo "faccia a faccia" ben venga, ma su precisi argomenti, con precise domande, con risposte esaustive, in uno spazio apposito, ecc.
Da Rinaldo io mi aspetto, ma guarda un po', una recensione su altri ristoranti. Non ci può andare? Male! Si è mai visto nel mondo del businness che uno non prenda visione diretta del prodotto della concorrenza. Ci può andare? Bene! Sarà un utente del sito come tutti gli altri, anzi meglio degli altri, proprio per la competenza professionale.
Anche perchè a voler essere polemici a tutti i costi, un solo ristoratore non fa primavera e non sembra che gli altri suoi colleghi siano poi tanto interessati alle recensioni de ilmangione. Infatti basta pagare e si può essere recensiti o sulle riviste di settore o andare su Alice o il Gambero Rosso (Sky).
Aoh, ma chettefrega di sto' poracci dell'internette...
Esempio: Spumante Bellavista € 21,40 Esselunga - Ristorante "La ricciola" € 80. A Forcoli costata chianina in macelleria kg. 1,5 € 40 - a Ponteranica (BG) Trattoria Falconi costata chianina per due (kg. 1,5) € 100. A Todi salumeria vicino alla piazza, cannellini in olio e sale € 2,10 la porzione - Ristorante Bimbi come contorno € 6,00. E per non tediare, quanto sono ormai i ristoranti che mettono - pane e coperto € 5?
Non è vero che tutti i ristoranti sono pieni: magari il sabato. Ma i dati delle Unione Commercianti delle varie province danno nell'ultimo anno mobile al centro-nord un calo della clientela del 18,6% e al centro-sul del 12,4%.
Su una cosa sono perfettamente d'accordo: solo chi è professionalmente preparato e sa investire in qualità e saggia concorrenza può sopravvivere.
Gli italiani, obtorto collo, hanno incominciato ormai da tempo a fare i conti; non tralasciamo l'invecchiamento medio della popolazione e quindi l'aumento potenziale del cliente over 65, che vive della pensione e che, perchè no?, desidera evadere al fine settimana; e l'aumento degli extracomunitari che brillanti clienti non sono (brillanti nel senso economico; e che i giovani entrano nel campo del lavoro attorno ai 30 anni e quindi sono portati a una pizza e via...
Per carità basta!!!! Sono diventato noioso.
Ma Rinaldo, per favore, d'ora in poi fai il cliente recensore e non il ristoratore. Tranne il 10 di dicembre...

Non ho detto nulla per non passare per il solito scassa oo-
Rinaldo tu hai effettivamente un solo grande ed ingrato compito.
Metterti davanti al plotone come bersaglio, ordinare il caricat-puntat e fuegos. Ti ho reso l'idea?
Un poco mi sento causa e parteggio per te. Se posso consigliarti una cosa .....permettimi......eccola.
-Menù semplice e che punti diritto al nocciolo della questione che ci ha fatto conoscere. Non ti arrovellare il cervello e se sei conscio delle tue possibilità e giochi di semplicità, vedrai che non ci saranno intoppi.
Conti, cifre, tasse, personale...lasciamoli ad altri momenti. Concentriamoci (soprattutto tu) sulla nostra cena e se la cucina farà quello che sa fare bene, sicuramente ne uscirai riscattato.
Quello che più irrita è la mistificazione. Questo è il mio punto di osservazione. Mia moglie (ha già affilato i pugnali) è pronta per il resto.
Saluto silbusin e tutta la cricca.
Non ho ancora dato l'adesione e lo farò a menù esposto. (scherzo!)
Ciao
LA MAX 61°


P.S. Avevo inviato un commento al topic fumonei ristoranti. Che fine ha fatto?

silbusin ha scritto:?: C'è qualcosa che non va.

Ciao a tutti!

Caro silbusin, vedo con piacere che ti sei già aggiudicato un posto all'Oca Ciuca per la cena dei mangioni.

In risposta al tuo post ti posso dire che concordo pienamente con te per i prezzi di alcuni ristoranti, e delle materie prime come costo puro. C'è anche da tener conto però di tanti altri fattori: costo del personale, reperibilità delle materie prime (le grandi distribuzioni hanno prezzi su ordini di enormi quantitativi a volte proibitivi per il medio ristoratore), ubicazione del locale, ecc.

Sono invece in disaccordo per il discorso della partecipazione al forum di ristoratori come Rinaldo.
Il patron de l'Oca ciuca (che per altro non ho ancora avuto il piacere di conoscere!) ha fatto una recensione http://www.ilmangione.it/recensione.php ... sione=1507

Questo, secondo me, è di fondamentale importanza, perchè è anche grazie al parere di chi sta dall'altra parte che possiamo affinare il nostro metro di valutazione. Inoltre, avere la possibilità di controbattere direttamente con i ristoratori è un privilegio offerto da un sistema come il nostro che credo sia di utilità per tutti i frequentatori di ristoranti.

Infine io vivo in una realtà "malata" (Milano) in cui i ristoranti vanno sempre e se non sono pieni è solo per situazioni di incapacità del ristoratore o sfortunate combinazioni di eventi. Per il resto, costano cari, si mangia non semrpe bene e sono spesso pieni. Quindi il tuo discorso vale forse per i ristoranti dell'Italia intera, ma non ho dati alla mano per poter fare un'analisi accurata.

Un saluto.

Valerio

P.S. Max quando ti iscrivi alla cena?

Chiedo scusa. Avevo letto la recensione in oggetto e avevo colto la finezza sulla valutazione del cameriere che puzzava di fumo. Alla via così, allora.
Ma sono convinto che i "face to face" devono avere uno spazio loro (dove si utilizzano termini e conoscenze tecniche e non umori digestivi ) dove i moderatori intervengono gestendo il percorso ferreamente.
Sia ben chiaro io non ho alcun, ripeto, alcun, ripeto, alcun risentimento contro Rinaldo. Dico solamente che una rondine non fa primavera. Sono convinto che comunque la polemica tende ad avvilupparsi su se stessa e quindi a diventare sterile e noiosa. Nel rinnovare le mio doglianze per la disattenzione, ritengo (per ora) di chiudere il discorso. Tiremm innanz: di problemi nella ristorazione ce ne sono una vagonata, quindi interessiamoci di altro.
Un abbraccio simbolico mentale a Rinaldo & Co.
Buona giornata.