Buongiorno a tutti gli amici "mangioni",
mi permetto di esprimere la mia opinione sul discorso "qualità-prezzo".
Sono pienamente daccordo sul fatto che non sia il caso di inserire ulteriori componenti soggettive nei giudizi.. tanto più che ognuno ha una sua filosofia con fattori personalissimi che intervengono ad influenzare l'opinione ricavata dopo aver frequentato un certo locale.
Ad esempio, il tipo di occasione: una cena romantica a due potrebbe risultare disastrosa se consumata in una trattoria alquanto "semplice" e caotica se pur con del cibo fenomenale e prezzi concorrenziali..
E allora?
Proporrei di lasciare ad ognuno la libertà di inserire il proprio personalissimo commento al rapporto qualità prezzo dei locali provati, in modo da "mettere in guardia" gli amici lettori; al massimo volendo inserire un parametro "di guardia" sull'argomento, si potrebbe trasformare questo commento fino ad oggi facoltativo e personale in un segnalatore tipo i cappellini colorati, dedicato appositamente al discorso qualità-prezzo.
In alternativa, introdurre un semplice rapporto fra la media dei 3 voti assegnati (ambiente, cucina e servizio) ed un decimo del prezzo medio a persona.
Faccio un esempio con le ultime tre recensioni inserite nel sito:
-La Vecia Osteria: media voti 6,67, prezzo medio 32, 6,67/3,2=2,08.
-Antico Convento: media voti 10 (?!), prezzo medio 45, 10/4,5=2,22
-Tromlin: media voti 7,67, prezzo medio 31, 7,67/3,1=2,47.
Si deduce che fra i tre il Tromlin è il locale più vantaggioso come qualità prezzo.. e ciò con solo un colpo d'occhio.
Ovviamente tale valore risulta dal rapporto fra i voti ( soggettivi) ed il prezzo (oggettivo) per cui... siamo sempre sul personale, però magari con più recensioni dello stesso locale si avrebbe l'occasione di verificare la tendenza e, perchè no, l'omogeneità dei giudizi!
Saluti a tutti e.. scusate la lunghezza..
Marric