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Personale a servizio

Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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Personale a servizio

da Rinaldo il 16 lug 2006 15:18

Venerdì e Sabato ho trascorso una 2 giorni (lavorativa e non) in quel di Padova. Con la mia dolce metà ho cenato al ristorante dell'ippodromo "Le Padovanelle" il Venerdì sera (bella serata, buon cibo malgrado gli 80 commensali).
Il giorno seguente shopping nel centro di Padova, bellissima città, e immancabile aperitivo al "Pedrocchi", caffè storico, istituzione nazionale.
Alle 12 circa ci accomodiamo nell'immenso dehor che si affaccia sulla piazza Pedrocchi stessa: bellissima per architettura e brulicante di persone intente allo shopping.
Ci raggiunge al nostro tavolo un giovane cameriere per la comanda:
" Volete qualche cosa?" giuro che questo è stato il suo approcio.
Non so se questa è la domada di rito o meno, sta di fatto che dopo aver riflettutto in pochi secondi sulla risposta che mi stava uscendo spontanea (" si barba e capelli grazie" oppure " no grazie ci siamo seduti solo perchè eravamo stanchi") mi è uscito solo un " vedi tu, ci porta il menu?".

Rossana prende un Bloody Mary e io un calice di Bellavista rosè; arriva un calice di un rosatello senza il benchè minimo segno di perlagé, accompagnato da: 6 Pringles,2 wurstel mini Beretta, grano saraceno, 3 olive verdi (contate) stop.

Gentilmente richiedo la sostituzione del Bellavista con un calice aperto perlomeno negli ultimi giorni.
€.7,50 per un calice di vino svanito ?
Incredibile come ci si possa permettere simili comportamenti.

Prendo spunto dall'accaduto per rivolgere un paio di quesiti al forum:

Quanto vi rimane impresso il comportamento del cameriere/a che vi serve al tavolo?

Se il cibo è discreto e il servizio è scadente, come giudicate il locale, discreto, così così o scadente?

Attendo le vostre opinioni.

Rinaldo

da Stroliga il 16 lug 2006 16:08

Direi che il servizio è fondamentale.
La cucina parla col cliente in prima battuta attraverso il servizio.
Un piatto buttato lì di corsa ed in malomodo già ti mette di malumore e ti predispone anzi maldispone a tutto ciò che verrà dopo.
Mi piace un servizio attento che sappia adattarsi alle situazioni, alla tipologia del cliente e del locale.
Odio il servizio troppo servizievole e "servile", sono belle le giuste distanze e l'attenzione "nell'incontro" col cliente.

L'armonia in sala è sicuramente data dal comportamento degli
addetti al servizio e un buon clima è fondamentale per una buona riuscita del pranzo.

Ovviamente il giudizio sulla tecnica del servizio dipende poi dal livello del locale; ciò che può essere ammissibile in una osteria (vera osteria) non lo può essere in ristoranti di livello "superiore".
Mi piace molto osservare il movimento degli addetti alla sala e coglierne lo stile.

Quando posso accettare un servizio superficiale e scadente?
Un posto vicino a casa, a buon buon mercato, che faccia da mangiare bene, in piena estate, con l'aria condizionata, quando spossata mi trascino e non riesco a fare da mangiare!

Comunque gentilezza ed un bel sorriso riescono sicuramente a migliorare la percezione della qualità di un cibo.

da pillutta il 16 lug 2006 16:12

Rinaldo ha scrittoQuanto vi rimane impresso il comportamento del cameriere/a che vi serve al tavolo?


Personalmente considero molto importante il primissimo impatto con un locale, la gentilezza e conoscenza dei camerieri è un fattore che mi mette subito di buon umore.

Ritengo il lavoro del cameriere un mestiere difficile, è molto facile riconoscere un cameriere non all'altezza.

Senza poi prendere in considerazione dei casi estremi come quello capitato tre settimane fa ad un matrimonio di un amico dove un "cameriere" ha letteralmente mandato aff... una quindicenne che chiedeva lumi sulla preparazione di un piatto perchè intollerante al glutine. :shock: sin palabras :shock:
Sempre lo stesso "signore" alla richiesta (gentile) di portare una torta particolare che aveva portato la sorella della sposa si è prima rifiutato di portarla per poi servirla ghiacciata lanciandola letteralmente dul tavolo :shock:

Rinaldo ha scrittoSe il cibo è discreto e il servizio è scadente, come giudicate il locale, discreto, così così o scadente?


Beh, in questo caso i tanto criticati tre parametri di valutazione ci vengono in aiuto, voto discreto alla cucina e negativo al servizio, poi è molto facile che se il servizio è stato davvero scadente o peggio ancora "cafone" come nel caso prima descritto il voto della cucina ne risenta e venga abbassato.
Woody Allen : Ero solito portare una pallottola nel taschino, all'altezza del cuore. Un giorno un tizio mi tirò addosso una Bibbia, ma la pallottola mi salvò la vita.

da Fante il 16 lug 2006 16:51

Personalmente amo il servizo cortese ma non eccessivamente formale. Per intenderci, il bicchiere mi piace ri-riempirlo da me.
Posso capire che un cameriere competente sia una rarità, tuttavia non penso che la normale cortesia al lavoro sia una qualità eccessiva da pretendere. Il livello del ristorante, come ha giustamente sottolineato Stroliga è fondamentale. Se certe cose puoi farle anche passare in una trattoria, ben difficilmente sono tollerabili in un ristorante.

da silbusin il 17 lug 2006 11:19

La prima cosa che viene in mente è che di solito non frequento i locali storico-turistici: al caffè Florian, diversi anni fa, a me successe una cosa simile.
La seconda cosa è che se i camerieri ti trattano a pesci in faccia vuol dire che la gestione lo permette. A meno che non sia una giornata disgraziata o che tu, cliente, sia stato un cafone, vuoi che qualche lamentela non sia mai arrivata al gestore?

Condivido le parole di fante (ma ci sono moltissimi recensori che non sono su questa linea): il servizio "ossessivo" mi mette ansia inizialmente, poi imbarazzo ed infine mi indispone.
Il vino me lo voglio servire come, quando e quanto voglio io: perchè devo essere obbligato a lasciare il bicchiere pieno di vino bianco a scaldarsi per impedire che venga istantaneamente rabboccato?.
Non voglio un "servo", ma un professionista che mi accompagni nello scorrere del pranzo: che sappia proporsi nei tempi giusti e consigliarmi, ma che poi mi lasci "da solo" con i miei commensali.
Il discorso porta molto lontano...

da twentyfive il 17 lug 2006 11:47

bravo silbusin. i locali troppo "in" sono, di solito, quelli dove prendi l'inchiappettata. Odio quei posti. Sedermi al Florian e pagare 20, 30 o 40 eurini per un caffe' e un bicchier d'acqua non e' nel mio stile. (pero' con il caffe' hai compreso il musicista al pianoforte!). Stesso discorso vale in galleria a Milano. Preferisco andare alla ricerca di que localini semi nascosti e quasi sconosciuti dove ci mettono l'anima in quello che fanno.

da Bob il 17 lug 2006 12:34

Come al solito, il discorso costo la fa da padrone. Il servizio, in un locale ad alto prezzo, diventa parte fondamentale, al punto da farmi scartare il locale stesso, se il servizio è scadente, anche a fronte di una cucina eccellente. Chiaro che, manmano che il prezzo scende, si diventa più tolleranti fino quasi a considerare solo la cucina, fatti salvi alcuni requisiti minimi di umana educazione.
Il "volete qualcosa?" non è male, ma sempre meglio del "desiderate mangiare?" che mi sono sentito rivolgere tempo fa dopo essermi seduto al tavolo di un ristorante. Molto più incisivo :lol: .
Il mio servizio ideale è, anche per me, lo stesso di Fante. Un servizio attento ma non assillante. L'unica volta che ho apprezzato un servizio diverso è stato molti, molti anni fa alla Scaletta Wine Bar, dove il cameriere riusciva a saltare fuori al punto giusto, non visto, in un locale che tiene al massimo una ventina di coperti. Ora è diverso.

da Macs il 17 lug 2006 15:43

Bob ha scrittoIl mio servizio ideale è, anche per me, lo stesso di Fante. Un servizio attento ma non assillante.


Ma ragazzi, il servizio attento e non assillante è quello che è stato insegnato al personale quando questo ha frequentato le scuole professionali. La grossa differenza, la vera discriminante è questa. Il personale "improvvisato" e il personale professionista (dove, per professionista, si intende non quello che lo fa per mestiere, ma quello che si è preparato per fare quel mestiere).

Naturalmente sarà più facile trovare questi professionisti in locali di standing un pochino più elevato.

Personale di sala, a mio modo di vedere, non ci si improvvisa. La cortesia aiuta, ma molte volte non basta.
Se gh'è un patrono dei faciademerda, ghe dumandi cosa g'ho de fà...
DVDS - El paradis del Scurpion.

da Rinaldo il 17 lug 2006 16:10

silbusin ha scrittoLa seconda cosa è che se i camerieri ti trattano a pesci in faccia vuol dire che la gestione lo permette.
...


Sono venuto a conoscenza che la gestione del locale è comunale.
Sissignori, il locale in oggetto è del comune.
Che dire, se sopportiamo un impiegato indisponente allo sportello dell'anagrafe...... tanto vale

Rinaldo

...è così bellina Padova...

da blurake il 17 lug 2006 17:38

Rinaldo ha scritto
silbusin ha scrittoLa seconda cosa è che se i camerieri ti trattano a pesci in faccia vuol dire che la gestione lo permette.
...


Sono venuto a conoscenza che la gestione del locale è comunale.
Sissignori, il locale in oggetto è del comune.
Che dire, se sopportiamo un impiegato indisponente allo sportello dell'anagrafe...... tanto vale

Rinaldo

Cari miei da padovana posso dirvi che il Caffè Pedrocchi nonostante conservi a ragione il suo fascino architettonico e storico è risaputo avere ormai perso negli anni la sua lodevole fame di caffè d'elitè proprio a causa di una gestione quasi unicamente comunale e un bilancio non certo positivo. Però, però...se riuscite a sopportare i cattivi camerieri e siete capaci di osservare un po' con occhio poetico-artistico-sensibile non potrete che rimaner colpiti dalla sua bellezza. Padova è la città del Prato senza erba ( Il Prato della Valle, piazza stupenda) del Santo senza nome ( i padovani quando vanno alla Basilica di S.Antonio dicono: andiamo al Santo) e del Caffè senza porte ( fin dai primi dell'800 il Caffè Pedrocchi non è mai rimasto chiuso, nemmeno la notte). Mannaggia a quel cameriere!
E la Cappella degli Scrovegni l'hai vista? Incantevole Giotto!
Ciao ciao

da Rinaldo il 17 lug 2006 18:46

Certo Blurake che Padova è splendida!!!!
Da 2 anni circa ho interessi nella tua città, ho visto parecchio, nel bene e nel male. (Prato della Valle e Stanga per intenderci)

Non ho dubbi che Padova e dintorni, riviera del Brenta e ville palladiane in primis, siano stupende; il mio appunto era solo rivolto alla noncuranza del servizio in una istituzione come Caffè Pedrocchi.

Però magari sono io che mi aspettavo un servizio migliore che è stato disatteso, tutto quì.

A presto
Rinaldo

da blurake il 18 lug 2006 16:46

Rinaldo ha scrittoCerto Blurake che Padova è splendida!!!!
Da 2 anni circa ho interessi nella tua città, ho visto parecchio, nel bene e nel male. (Prato della Valle e Stanga per intenderci)

Non ho dubbi che Padova e dintorni, riviera del Brenta e ville palladiane in primis, siano stupende; il mio appunto era solo rivolto alla noncuranza del servizio in una istituzione come Caffè Pedrocchi.

Però magari sono io che mi aspettavo un servizio migliore che è stato disatteso, tutto quì.

A presto
Rinaldo


Hai ragione, certi locali "Istituzione" non dovrebbero cadere in tali disservizi....mò vado a dirglielo :lol: :lol:

da fulvia il 18 lug 2006 17:01

...Bellissima la Cappella Scrovegni!!!!!

...Me la sono goduta tutta in una solitaria visita in quel di Padova per una visita medica......Prenotato via telefono lieve attesa nel giardino circostante e poi......poi un cielo stellato color manto di Madonna da farti venire la cervicale!!!!! :P :P
...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da blurake il 18 lug 2006 17:12

fulvia ha scritto...Bellissima la Cappella Scrovegni!!!!!

...Me la sono goduta tutta in una solitaria visita in quel di Padova per una visita medica......Prenotato via telefono lieve attesa nel giardino circostante e poi......poi un cielo stellato color manto di Madonna da farti venire la cervicale!!!!! :P :P


E' vero Fulvia, è S T U P E N D A ...dicono al pari della Sistina di Roma che purtroppo devo ancora visitare....
Ma se vieni ancora a Padova fammelo sapere, tra l'altro lavoro vicinissima all'ospedale...ehm..meglio però se vieni per una visita di piacere la prossima volta, ne sì?
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