Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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Menù in linea

da Bob il 12 ago 2006 12:20


Mi rivolgo a tutti quei ristoranti che hanno un sito, con relativo menù in linea.
Posso sapere qual'è il recondito motivo che impedisce di mettere i relativi prezzi?
Io posso anche essere interessato al menù, ma certamente non ho nessuna voglia di arrivare al ristorante, sedermi, e ricevere una lista in cui scopro che pago 150 euro il mio pranzetto perditempo. E parimenti non mi va neanche fare come sono costretto a fare, e cioè telefonare e chiedere il costo di un pranzo medio. Certamente, tutte le volte che l'ho fatto ho sempre ricevuto una risposta cortese, ma non capisco perchè si vuole tenere nascosto il costo del pranzo. Se almeno mettessero l'informazione di cui sopra (p.es. "pranzo medio 50 €") uno potrebbe regolarsi.
Mi sembra che siano come quei negozi che espongono la merce senza il prezzo: se si chiamassero, che so, "VERSACE", potrei anche capirlo (a buon mercato certo non sono, anche se non sono d'accordo neppure su questo), ma il ristorante "da salcieloilnome" potrebbe essere chiunque, e io non so se ci devo portare la squadra di idraulici che sta lavorando per me o il cliente che mi ha ordinato il progetto di una villa di trenta locali (magari....).
Io credo che la dichiarazione dei propri prezzi, sia per i ristoranti che per gli altri negozi, sia una dimostrazione di rispetto per il cliente. Personalmente, non entro neppure nè in un ristorante che non abbia fuori il menù (correttamente prezzato), nè in un negozio che non esponga i prezzi, per quanto possa essere attirato dall'ingresso o dalla merce.

da wineless il 12 ago 2006 16:24


Sono d'accordo.
L'assenza dei prezzi sui siti è considerato indice di "eleganza", ma forse questa finezza non è recepita dalla maggioranza (me compreso) dell'utenza.
Si possono mettere tutti i veli che si vogliono, ma alla fine, se il Ristoratore non vuol campare d'aria e gloria, la "volgare transazione" s'ha da fare, quindi...

Aggiungo che è molto fastidioso trovare menu in linea gravemente disallineati con quelli reali. Meglio piuttosto non averlo.

Adry =^_^=


alla fine sempre di pastasciutta si tratta

Re: Menù in linea

da Rinaldo il 12 ago 2006 18:52


Ebbene sì ecco un imputato :oops:
Sito aggiornatissimo (cambio dei piatti il Venerdì, uploading nel menu (senza accento :D ) il Lunedì al massimo.
Nel sito però non mi piace che siano pubblicati i prezzi: il sito lo potrebbero leggere non solo i clienti, lo leggono i concorrenti, i detrattori, l'agenzia delle entrate :lol: e così via.

Noi abbiamo una newsletter dove, una volta iscritto, è sufficente che cambi anche solo un piatto perchè tu riceva il menu aggiornato, comprensivo di prezzi; ed in tempo reale, nel senso che impegno il tempo di attesa della stampa per inviare la newsletter agli iscritti.

Sono abbastanza bravo... :oops: :oops: ?

Bob ha scrittoMi rivolgo a tutti quei ristoranti che hanno un sito, con relativo menù in linea.
Posso sapere qual'è il recondito motivo che impedisce di mettere i relativi prezzi?
Io posso anche essere interessato al menù, ma certamente non ho nessuna voglia di arrivare al ristorante, sedermi, e ricevere una lista in cui scopro che pago 150 euro il mio pranzetto perditempo.

omissis...

Se almeno mettessero l'informazione di cui sopra (p.es. "pranzo medio 50 €").


Accidenti però Bob, leggo nelle tue recensioni che i €.50,00 na volta sola li hai toccati, almeno in ciò che recensisci...

Codice: Seleziona tutto
Panettone con crema al Gianduia  € 6,00
Semifreddo con castagne e cachi  € 6,00


Non conosco il locale, ma se dovessi fermarmi al sito..... i prezzi li vedo, ma i cachi ed il panettone il 12 Agosto :shock: :shock:
Sicuramente tutto in un ristorante di un certo livello deve essere perfetto, ma qualcosa rimane perfettibile: chi non mette i prezzi nel sito e chi serve il panettone ad Agosto. :D :D

A presto
Rinaldo

da Bob il 12 ago 2006 19:22


Rinaldo, infatti non amo spendere 50 € per mangiare, non esito ad ammetterlo. Questo non vuol dire che non lo faccia mai, ma cerco, se è possibile, di evitarlo. E' una delle poche cose che mi accomuna al grande Max. :lol: 50€ sono una linea di demarcazione, per me, aldi sotto della quale vado tranquillamente, al di sopra della quale voglio giustificazioni. Tieni presente che, per lavoro e per cause laterali, io sono fuori a pranzo o cena molto spesso.
In effetti lo evito proprio con le telefonate, ma io non intendevo parlare di 50, 100, o 15 euro. Parimenti mi innnervosirebbe anche il 15. Leggo nomi bellissimi, e poi arrivo in una bettola: non mi va.
Il problema era se prezzare o meno un menù in linea. Tu mi hai dato delle motivazioni, che ovviamente rispetto, tuttavia mi sembrano argomentazioni deboli, se me lo permetti. Concorrenti, agenzia delle entrate, chiunque, ha sicuramente modi semplici e rapidi per scoprire i prezzi di un esercizio. L'unico che può avere qualche difficoltà è proprio il privato, che, porello, arriva magari da una dozzina (o più) di chilometri, e si era incuriosito leggendo il nome sulle pagine Gialle.
Sia ben chiaro che non si tratta di "imputare" nulla a nessuno: Tuttavia, cosa preferisci? Che il tuo cliente arrivi conscio dell'esborso che avrà nel tuo ristorante, o vederlo deglutire, e sentirlo ordinare pasta in bianco e acqua minearle solo perchè non ha la faccia di tolla di alzarsi e dire "Scusi, ho sbagliato posto?"
Era capitato a un mio amico, molti anni fa, alla Scaletta Wine Bar. Giovincello, era a Porta Genova, e, visto l'ingresso (modesto) era entrato e si era seduto. IL tempo di leggere la lista, e si era alzato scusandosi e vergognandosi, anche ammettendo che il maitre era stato gentilissimo. Perchè arrivare a questo? In fondo, bisogna esporre il menù con i prezzi: metterlo in linea non è la stessa cosa?

da Bob il 12 ago 2006 19:23


A proposito....da dove salta fuori 'sto "Codice"?

da primus il 13 ago 2006 08:22


Noi abbiamo una newsletter dove, una volta iscritto, è sufficente che cambi anche solo un piatto perchè tu riceva il menu aggiornato, comprensivo di prezzi;


Allora dico a quel mio amico agente delle entrate di iscriversi alle tue news.....cosi lo aggiorni sui prezzi :lol:
Uhuhuhuh :wink:

Cmq sono con Bob al 100%, anche io se devo fermarmi a pranzo/cena in posti che non conosco, preferisco quelli con menu esposto ed evito, se posso, quelli a menu fisso.
A Pavia, purtroppo, questo vizio del "mangia e bevi quello che voglio io" è molto diffuso.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Rinaldo il 13 ago 2006 12:42


Bob ha scritto L'unico che può avere qualche difficoltà è proprio il privato, che, porello, arriva magari da una dozzina (o più) di chilometri, e si era incuriosito leggendo il nome sulle pagine Gialle.

Primus ha scrittoCmq sono con Bob al 100%, anche io se devo fermarmi a pranzo/cena in posti che non conosco, preferisco quelli con menu esposto ed evito, se posso, quelli a menu fisso.


Occhio che domani torna il farmacista e ci scorpora: siete entrambi out topic :D

Si parlava di menu online, non di Pagine Gialle o menu non esposto all'esterno.
Noi abbiamo sia il menu esposto fuori dal locale, in una bacheca, come peraltro ha Stefano, completo di prezzi.
Come siamo presenti sulle Pagine Gialle di varie province limitrofe a Pavia.
Ma il menu con i prezzi online non mi piace, iscriviti e so a chi comunico i miei prezzi: noi non vendiamo, svolgiamo un servizio, perchè comunicarti a priori quanto ti costa quel servizio?
Avete mai avuto un preventivo da un geometra al telefono senza nemmeno presentarvi ?
Avete mai letto il prezzo dell'installazione di un bidè nel sito di un idraulico?
Mai visto un dentista che mette il prezzo delle otturazioni online.

Nelle richieste di prenotazione per Ferragosto ricevo una mail con scritto: "ma i bambini di 9 anni quanto pagano?"
Gentilmente ho risposto:"dipende da quel che mangiano"
Ho conosciuto bimbi di 10 anni che si cibano solo di Filetto di Fassona con cristalli di sale di Normandia.... :D :D

Va che la gente è strana :shock:

Concludendo:importante è l'onestà intellettuale di un ristoratore: sito o non sito, prezzi o non prezzi se in un posto mi trovo bene e spendo il giusto ci torno, se mi propinano robaccia e spendo troppo, quella sarà la mia unica visita al locale....
Questo quando penso da cliente.
A presto.

Rinaldo

da Rinaldo il 13 ago 2006 12:46


Bob ha scrittoA proposito....da dove salta fuori 'sto "Codice"?


Da quel che sembra essere il tuo ristorante preferito; con i prezzi nel sito (di Natale dell'anno scorso) :lol: :lol:

Se ti sei trovato bene chettimporta del sito, o no?

A presto.
:D :D :D

da wineless il 13 ago 2006 15:18


Ma Rinaldo tu vendi degli articoli (piatti, bottiglie di vino), il servizio l'hanno fatto (gratis?) quella volta nella vostra toilette... :P

A parte gli scherzi, ho capito cosa intendi, però ti stai arrampicando un po' sui vetri, i tuoi paragoni non ci stanno. Si rispetta la tua scelta di non pubblicare i prezzi, ma devi convenire che un cliente medio preferisce, dato che è possibile, avere già l'idea di cosa spenderà in un tal locale. Non credo ci sia troppo da girarci attorno.

Adry =^_^=


alla fine sempre di pastasciutta si tratta

da Rinaldo il 13 ago 2006 16:17


Certo Adry
e siccome non siamo sulla luna e nemmeno in un 3 stelle Michelin (per ora) saprà che spenderà una quarantina di euro, mangiando spero bene, in quantità adeguata, con un servizio informale, bevendo bene.

Malgrado l'apparecchiatura doppia, la tovaglia e non il salvamacchia, i bicchieri adeguati al vino che consuma, la bottiglia non consumata ritappata e confezionata per l'asporto, cestino di pane fragrante ogni giorno e sostituito alla bisogna, piccola pasticceria e uvette sotto grappa a fine pasto....
Tutto con il coperto a €.2,00 come un qualsiasi etnico, dove mangi sulla tovaglietta di carta, con il pane surgelato, i grissini nella busta.... ma che ti ricorda tanto quelle vacanze!!

Sicuro che il menu online con i prezzi sia il maggiore dei mali ?
Non è che magari il servizio medio che i ristoratori italiani offrono è consone alla domanda a cui sono sottoposti?
Siamo uno dei paesi europei con il minor numero di connessioni internet per abitante.
Però Milano è in assoluto la città Europea con il maggior numero di ristoranti cinesi per abitante.

Non è che un certo trattamento lo meritiamo?

Ho in carta dessert sia un crumble che un parfait, sai che per ordinarli una gran parte dei clienti apre la carta e me lo indica con il dito: "voglio questo!!"

Credimi, forse noi cosidetti "ristoranti della terra di mezzo" (sotto i €.50,00 ma con materie prime di qualità) veniamo apprezzati dal 20% del cliente medio italiano; per tutti gli altri uscire a cena significa antipasto di mare della casa (casa Carrefour), spaghetti allo scoglio (ma tanti però) e un bel branzino al sale.
Poi apri il frigo della nota pasticceria industriale, un bel profitteroles o un tartufo (bianco o nero?)
Caffè? Caffè caffè caffè caffè.

Ma quel 20% che ci fanno sentire dei Marchesi della bassa Lomellina (di cui fai parte tu, senz'altro Bob se lo conoscessi e tanti altri amici de il mangione) ce li teniamo stretti; sito o non sito con i prezzi online.
Scusa la divagazione, oramai tra pagine gialle e bacheche il topic era in "vacca"mi sa.

Rinaldo

da Fante il 13 ago 2006 16:34


Rinaldo ha scrittoScusa la divagazione, oramai tra pagine gialle e bacheche il topic era in "vacca"mi sa.


E questo senza neanche il mio intervento :D

Una cosa non mi è chiara. La prima volta che sono venuto sul tuo sito, ho avuto la giusta impressione di un ristorante di qualità. E senza prezzi ti collocherei tranquillamente in una fascia di spesa superiore. Per capirci, vedo il tuo sito e mi immagino di stare sui 60-70 euro a persona. La realtà invece è ben diversa. Perchè allora non "pubblicizzare" questo aspetto del tuo ristorante?

da Rinaldo il 13 ago 2006 16:44


Questa è una motivazione interessante, di cui ne faccio tesoro :D
Bentornato

Rinaldo

da primus il 13 ago 2006 17:49


Fante ha scritto
Rinaldo ha scrittoScusa la divagazione, oramai tra pagine gialle e bacheche il topic era in "vacca"mi sa.


E questo senza neanche il mio intervento :D

Una cosa non mi è chiara. La prima volta che sono venuto sul tuo sito, ho avuto la giusta impressione di un ristorante di qualità. E senza prezzi ti collocherei tranquillamente in una fascia di spesa superiore. Per capirci, vedo il tuo sito e mi immagino di stare sui 60-70 euro a persona. La realtà invece è ben diversa. Perchè allora non "pubblicizzare" questo aspetto del tuo ristorante?




Minnnchia sei già qua??? :lol: :wink:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 13 ago 2006 17:57


Non so perchè ma mi trovo daccordo con Rinaldo al 100% :lol: 8)

Scherzi a parte cmq quello che dice sui ristoranti della terra di mezzo, e mi ci metto anche io, è sacrosanta verità.
Purtroppo "noi" della terra di mezzo siamo quelli che guadagnamo meno di tutti e risentiamo più di tutti della crisi, avendo quest'ultima praticamente tolto la possibilità di uscire a cena spesso al cliente medio (quello dei vecchi 2 milioni al mese, adesso si attacca al tram).
Le pizzerie guadagnano, i ristoranti che per 25 euro ti danno roast beef, gnocchi allo zola e grissini S.Carlo guadagnano, gli stellati guadagnano (nell'ultima rece de Le Calandre 40 euro per 100 gr. di maialino :shock: ).
Io mi son creato la mia filosofia: non posso permettermi di uscire spesso a cena? Bene....meglio 1 volta al mese come si deve che tutte le settimane in trattoria.
Mio padre, 70enne vecchio stampo da 25 euro e via abbuffate clamorose, mi ha fatto notare che noi vendiamo a 15 euro una porzione (mini) di gamberi rossi di Sicilia crudi...mi dice che vicino alla sua ditta con 15 euro mangi e bevi in abbondanza.
Io gli faccio notare che i gamberi "incriminati" costano 100 mila al Kg., il che fa 1,20 € cad. uno, per una tartare ne impiego 6...beh fate i conti.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Bob il 13 ago 2006 19:53


Rinaldo ha scritto
Bob ha scrittoA proposito....da dove salta fuori 'sto "Codice"?


Da quel che sembra essere il tuo ristorante preferito; con i prezzi nel sito (di Natale dell'anno scorso) :lol: :lol:

Se ti sei trovato bene chettimporta del sito, o no?

A presto.
:D :D :D

Calma, calma...mi sfugge qualche cosa: mai visto un ristorante "codice". Puoi spiegarti meglio? Davvero non capisco: non mi sembra neppure (ma posso sbagliarmi) di avere visto quei dolci che citi. O ti riferisci a qualcos'altro?
Un'altra cosa: a me non sembra che il topic stia andando in vacca: il tema è sempre quello, la pubblicizzazione del menù.
Niente da dire sul tuo ristorante, che ancora non conosco (ma è questione di tempo). E niente da dire sulle tue scelte, che, ripeto, rispetto anche se non le condivido. Ma cosa c'entra quello che ti chiede cosa pagano i bambini? Evidentemente fa riferimento alla possibilità che esista un "menù enfant", e si è evidentemente spiegato male. E, scusami se te lo dico, non puoi non averlo capito. Bastava chiarire il concetto, secondo me, senza fare un'ironia che ti ha sicuramente alienato un cliente. Quanto al fatto che non si chieda un preventivo a un geometra, beati i geometri: io faccio l'architetto, e il preventivo mi viene chiesto praticamente sempre, e non solo delle opere da svolgere, ma anche delle mie spettanze. Chiaramente non posso essere preciso, ma un'idea ragionevole sono sempre in grado di fornirla, ed è quello che faccio, dando inoltre gli estremi delle tabelle di legge da consultare. Ecchediamine, a me sembra che uno abbia il diritto di sapere a cosa va incontro, prima ancora di affidarmi il lavoro. Almeno in linea di massima. Così come tu non sei in grado di dire cosa costa un pranzo in maniera esatta, sei comunque in grado di dire che "che spenderà una quarantina di euro, mangiando spero bene, in quantità adeguata, con un servizio informale, bevendo bene" oltre alle considerazioni ulteriori. Cosa ti costa renderlo noto? Secondo me i clienti aumenterebbero, anche perchè anch'io mi ero fatto un'idea di costi maggiori. Io parlo di menù on line perchè solo quelli ho visto senza prezzi. Se ce ne sono di altri tipi, ninzò. Semplicemente mi metto nei panni del possibile cliente che vede un sito ben fatto, una bella ambientazione, un locale ben messo, vede un menù vario e sfizioso e fa una mano di conti: "Mmmmm...questo x...più quest'altro y...più il vino chissà quanto ricaricano...poi c'è il bambino di dieci anni che mi costa una fortuna per non apprezzare quello che mangia...NO:MEGLIO DI NO, passo i 60-65 a testa, come minimo". Chi te/ve lo fa fare, scusa?

da Rinaldo il 13 ago 2006 20:38


Rinaldo ha scrittoAvete mai avuto un preventivo da un geometra al telefono senza nemmeno presentarvi ?
Rinaldo


Bob ha scrittoQuanto al fatto che non si chieda un preventivo a un geometra, beati i geometri: io faccio l'architetto, e il preventivo mi viene chiesto praticamente sempre, e non solo delle opere da svolgere, ma anche delle mie spettanze.


Purtroppo la non interattività dei forum spesso causa dei fraintendimenti.
Abbiamo scritto una cosa simile noo?

Il ristorante "codice" non esiste, sono io che ho sbagliato a quotare una citazione, copincollata dal sito del ristorante Affori, mi pare dalle recensioni essere tra i tuoi preferiti.
Preferiti malgrado un sito con i prezzi e i piatti di Natale 2005 :D

Quanto è stato determinante quelle volte che ci sei stato il menu online ?

Questo per sottolineare quanto sia più importante tra un bel menu online aggiornato con i prezzi o un locale dove mi trovo bene, spendo il giusto e ci ritorno.

Risottolineo quanto affermato sopra, noi ristoranti della terra di mezzo dobbiamo essere/avere: informatici, selezionatori di materie prime ricercatissime, contabili, personale impeccabile, locali immacolati, e quanto altro.

Basta scendere di 10 euro come tipologia di locale ed ecco che tutto è concesso.
Peccato davvero.

Passando ai bimbi; da noi tutti i clienti sono sempre ben accetti, sia ben chiaro. Ma una richiesta mail, senza buongiorno o buonasera che incomincia e finisce chiedendomi cosa pagano i bambini di 9 anni a Ferragosto, se permetti.
Tu la scriveresti una mail per chiedere una cosa simile?
Magari sbaglierò io, ma in questi pochi anni di esperienza che mi sono fatto ho anche dovuto imparare a riconoscere le persone di cui circondarmi; ho dovuto pensare un sistema per ricevere le prenotazioni numerose, per gestire i flussi nelle serate del fine settimana, e tante altre cose di cui nemmeno conoscevo l'esistenza.

Sempre considerando consigli preziosi e operando nel bene del locale, of course.
Sicuramente anche questo tuo messaggio dei prezzi online è prezioso per me, come a suo tempo fu il suggerimento dei cuscini sulle sedie e tanti altri arrivati nel tempo.

Adesso vado, il lavoro (Kinggeorge) mi chiama

Rinaldo

da Bob il 14 ago 2006 10:12


ok: rispondo in mp

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