Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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Atene , un paio di consigli

da MEB il 12 set 2006 19:19


Vi segnalo questi due ristoranti lungo la Marina di Alimos, Atene .
In alternativa agli inflazionati e davvero troppo turistici ristoranti della Plaka o del Pireo ( che sono comunque molto meglio di quelli della Plaka, mediamente ) vi consiglio di preferire questi posti, frequentati quasi esclusivamente da Greci , magari in vacanza visto il posto ma greci ( o da poveri italiani in trasferta :cry: ), raggiungibili anche con il tram o comunque con pochi euro di taxi partendo dal centro di Atene.

Caldera
Poseidonos Avenue 54 P.Faleiro , Alimos , Athene.

Tipico ristorante greco con arredi bianchi e blu, si affaccia sulla trafficatissima Poseidonos avenue , la litoranea di Atene che corre verso sud.
Presenta piatti della tradizione greca , conosciuti un po’ in tutti i ristoranti del genere, oltre ad altri meno noti.
La qualità, rispetto alla media del settore , è elevata e i piatti sono ben cucinati, non pesanti.
In 4 abbiamo preso un misto di antipasti da dividere tra cui : alici marinate con finocchietto e pepe rosa – buonissime ne avrei mangiate all’infinito - , una crema di formaggio al peperoncino, una crema di fave – molto buona , formaggio fritto , alici fritte – eccezionali , patè di olive kalamata gustosissimo , un’insalata grece e altre amenità appetitose che ora non ricordo )
Inoltre abbiamo ordinato un dentice ( di ben due kg ! ) alla griglia , gustosissimo e ovviamente freschissimo ( a 55 euro al kg comunque !) .
Bevendo qualche bottigia di acqua in 4 abbiamo speso 158 euro.
Se vi trovate nei paraggi ve lo consiglio. Non è tra i piu’ economici ma sicuramente è , ripeto, meglio di altri della stessa categoria.



Edem Cafè-Restaurant
Poseidonos avenue 74 P.Faleiro Alimos, Athens

Tipico ristorantino sulla spiaggia , con spazio anche all’interno per il periodo invernale.
Cucina tipica , gustosa ma un po’ pesante.
Abbiamo ordinato polpo alla griglia per due ( buono , cotto alla perfezione non gommoso e bruciaticcio come mi è capitato in altri posti e come dovunqu annegato nell'olio ), calamari ripieni di peperoni e feta per due ( molto appetitosi ma porzione enorme ! ) , crema di melanzane per uno , insalata di spinaci per uno , insalata greca per due e ovviamente , tzaziki ( viulento ! ) per due,
Bevendo acqua ( 4 bottiglie ) e un caffè greco ( ordinato per errore :roll: ) abbiamo speso in due 65 euro .

da adem il 13 set 2006 13:40


Un altro suggerimento ad Atene:

Thanassis
Mitropoleos 69 (10 metri da piazza Monastiraki, ai piedi dell'acropoli dall'altra parte rispetto a Plaka)

E' indubbiamente un posto turistico, data la posizione, ma a detta degli autoctoni prepara i migliori souvlaki e kebab (da non confondere con il kebab "turco", per kebab i greci intendono delle polpette di carne macinata, a volte speziata) di Atene, e dopo averlo provato tendo a credergli.
Fa fede anche la quantità di gente che fa la fila per i souvlaki da asporto, provati anche quelli: dopo 3-4 ore, riscaldati, sono ancora ottimi.

Ci si va per i souvlaki (7,5e una porzione abbondante), da accompagnare con un'insalata greca (koriatiki, quella con feta olive, pomodori, peperoni e cipolla) o papate fritte, da bere birra.



Sulla strada da Capo Sunio (complesso archeologico a sud di Atene, che merita una visita) a Lavrio, invece:

Taverna Isabellah

Mi dispiace non poter dare indicazioni più precise, ma la strada è una sola... Se vi trovate a Capo Sunio andateci, non ve ne pentirete. Cucina greca tipica da taverna, prezzi sotto i 10 euro per alzarsi satolli non per la pesantezza del cibo ma per la quantità delle porzioni: kotosuvli (spiedo di maiale o manzo), feta saganaki (fritta), insalata greca, tutte le varie salse (yogurt cetrioli e aglio, melanzane, piccante, ecc.), agnello, ecc.
Per farvi capire, è uno dei pochi posti in cui il nonno greco (e rompicoglioni :twisted: , ed ex proprietario di una suvlakeria :D ) della mia ragazza gradisce per andare a mangiare fuori.

da MEB il 13 set 2006 15:28


grazie per la segnalazione di Thanassis , se capito da quelle parti la provo senz'altro.

da adem il 13 set 2006 17:25


Chiedendo (in greco) alla Plaka ci hanno mandato lì (dall'altra parte del centro) praticamente tutti...

Comunque i suvlaki migliori sono sempre quelli del nonno della mia ragazza...

da MEB il 13 set 2006 18:17


adem ha scrittoComunque i suvlaki migliori sono sempre quelli del nonno della mia ragazza...


ti devo lasciare l'indirizzo in caso avanzino ???

PS Per caso conosci anche una ricetta testata di kleftiko ?

da adem il 14 set 2006 17:42


Per i suvlaki dovrai aspettare che io riesca a tornare in Grecia, ma ho qui la ricetta del kleftiko, in ben due versioni. Pare infatti che anche questo sia tra i piatti forti del nonno :shock: ...
Io non l'ho mai mangiato, ma mi fido a occhi chiusi.
I ricetta:

a) Usare indifferentemente, dell'agnello, o il coscio o il collo.
b) Condire abbondantemente (misura greca) con sale, pepe, aglio, timo e prezzemolo. Nel caso del coscio è necessario pillottare (inserire il condimento da molti piccoli buchi effettuati sulla pelle con un coltello)
c) Avvolgere in boglia (retina di maiale)
d) Avvolgere accuratamente in carta forno, uno strato solo ma bello chiuso
e) cuocere in forno a 200° per parecchio tempo (necessario a sciogliere il grasso e cuocere con questo la carne). Non meno di 1,30h, ma dipende dalla grandezza e percentuale doi grasso del pezzo di carne

II ricetta (quella originale, rimpianta dal nonno):

Tutto uguale, ma invece della carta oleata andrebbe usata la pelle dell'agnello e invece del forno la cottura ideale sarebbe sotto la cenere per due ore/due ore e mezza minimo

PS Il nome ha la radice del verbo rubare, non mi chiedere perchè ma i greci considerano il kleftiko "piatto da ladri".

da MEB il 14 set 2006 18:42


adem ha scritto
PS Il nome ha la radice del verbo rubare, non mi chiedere perchè ma i greci considerano il kleftiko "piatto da ladri".


questo te lo dico io : perchè pare che il cuocere nella pelle dell'animale ( rubato ) e sotto terra ( o sotto la cenere ) fosse il modo che usassero i ladri quando volevano far sparire velocemente e senza attirare l'attenzione , le bestie rubate :-) ( cosi' a me l'hanno venduta per lo meno )

il kleftiko che ho mangiato io pero' conteneva anche formaggio , peperoni ( come dici tu in quantità "alla greca" ! ) .. non è che il nonno ti sa dire come fare anche con questi ingredienti ?

da adem il 14 set 2006 18:55


Chiederò... ma penso che specialmente il formaggio (ne ho in mente un tipo, ma non mi viene il nome) vada inserito attraverso i buchi, un po' come viene fatto quando si cuoce l'intero agnello allo spiedo (si apre, riempie e poi chiude con fil di ferro).
Vedrò cosa mi dicono

PS Grazie della spiegazione etimologica, avevo pensato a qualcosa del genere :D

da adem il 15 set 2006 12:30


Patate e verdure vanno semplicemente adagiati intorno alla carne (prima avvolta nella retina, che mi dicono sia meglio di agnello, ma dubito si trovi in Italia, nel caso si ripiega su quella di maiale). Poi si avvolge il tutto nella carta forno e si cuoce. Le patate a contato con la carne, peperoni o altre verdure subito sopra.
Di più nin so... buon appetito, e se lo fai dimmi come è venuto

Rispondo a Atene, alcuni suggerimenti.

da marconovara il 14 ott 2006 00:23


Kleftiko viene appunto dal verbo rubare poichè era un piatto che veniva cucinato di nascosto durante la dominazione turca.
Il kleftiko veniva cucinato in forni di argilla chiusi che non facessero uscire il fumo in modo da non essere scoperti.

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