Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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da oh_baba il 24 dic 2007 16:11


Io credo che il non voler spendere/non apprezzare certi tipi di cucina sia sintomatico di questa italia dove il livello culturale e' bassissimo per cui non si sia in grado di apprezzare certi particolari sia culinari che nel modo di essere serviti ecc

da grasderost il 24 dic 2007 16:56


Qualche bit sparso quà e là:

_ Per Rinaldo: i Roy Rogers li vendono anche adesso e costano qualcosa come 130-140 euro al paio !!! Come cambiano i tempi ! :wink:

_ ok per telefonini, viaggi e vestiti firmati come spese inutili ma non dimentichiamo che tanti di noi spendono centinaia di euro per una cena o per una bottiglia di vino o per qualche grammo di tartufo ecc.ecc.: ognuno i propri soldi se li spende come cavolo crede.
E state tranquilli che chi è povero davvero non ha soldi ne per i jeans di Armani ne per una bottiglia di Barolo.
Chi si permette 'ste cose è perchè se lo può permettere. Punto.
Detto questo a me piacciono sia i jeans di Armani che la bottiglia di Barolo !!! :wink: :D :wink:

_ quando avevo vent'anni non sapevo neanche che cavolo fosse una tartare di salmone: mi piacevano le ragazze, la curva del Milan e bere birra a fiumi ai concerti tipo Nirvana.
Non pretenderete mica che uno a vent'anni frequenti ristoranti da buon gourmet ! Dai !!!
C'è tutto il tempo per crescere e cambiare i propri gusti: l'importante è vivere sempre ogni età con la testa giusta e capire comunque il valore delle cose.

da Rinaldo il 24 dic 2007 17:46


grasderost ha scrittoQualche bit sparso quà e là:

_ Per Rinaldo: i Roy Rogers li vendono anche adesso e costano qualcosa come 130-140 euro al paio !!! Come cambiano i tempi ! :wink:

_ ok per telefonini, viaggi e vestiti firmati come spese inutili ma non dimentichiamo che tanti di noi spendono centinaia di euro per una cena o per una bottiglia di vino o per qualche grammo di tartufo ecc.ecc.: ognuno i propri soldi se li spende come cavolo crede.
E state tranquilli che chi è povero davvero non ha soldi ne per i jeans di Armani ne per una bottiglia di Barolo.
Chi si permette 'ste cose è perchè se lo può permettere. Punto.
Detto questo a me piacciono sia i jeans di Armani che la bottiglia di Barolo !!! :wink: :D :wink:

_ quando avevo vent'anni non sapevo neanche che cavolo fosse una tartare di salmone: mi piacevano le ragazze, la curva del Milan e bere birra a fiumi ai concerti tipo Nirvana.
Non pretenderete mica che uno a vent'anni frequenti ristoranti da buon gourmet ! Dai !!!
C'è tutto il tempo per crescere e cambiare i propri gusti: l'importante è vivere sempre ogni età con la testa giusta e capire comunque il valore delle cose.


Speravo di lanciare un messaggio diverso ma a quanto pare.....

Scrivevo parlando dell'importanza della concretezza, ormai un po' dissipata, nei confronti della superficialità dell'apparire.
Conosco benissimo il prezzo di quel Jeans (che non è quello che indichi tu) perchè li vende in Piazza Ducale mio cognato nel suo negozio.

Si parlava di contrazione nella spesa della ristorazione: ben venga chi cena a Tartufo e Barolo; forse 20 anni fa lo faceva chi pagava in contanti, ora lo fa chi paga con una Visa Revolving, pregando che la tredicesima sia stata accreditata ( se ne ha diritto).
Questo era un po' il sunto del mio intervento.

Ieri sera abbiamo mangiato 6 pizze in un locale di recente apertura, in centro a Vigevano:(media delle pizze 7/9 euro) tre dessert, di cui una coppetta di fragole naturali (5 euro) qualche birra, una Sprite in bottiglietta da 20 cl a 3 euro spendendo 104 euro.
Questa è la ristorazione che ci meritiamo forse, popolo becero: pagare i Roy Rogers 20 volte tanto e farci sfilare dal borsellino un mucchio di soldi per dei prodotti dozzinali. (All'ingrosso la bottiglietta di Sprite 20 cl costa €.0,28 + iva)

Rinaldo

da Fante il 24 dic 2007 19:03


Rinaldo ha scrittoAll'ingrosso la bottiglietta di Sprite 20 cl costa €.0,28 + iva


C'hai mica torto.....

da grasderost il 27 dic 2007 10:24


Per Rinaldo: guarda che il messaggio che hai lanciato l'ho capito benissimo e sono completamente d'accordo con te, molto spesso ci meritiamo ciò che ci propinano, senza ombra di dubbio.

Il mio discorso sullo spendere i propri soldi derivava dal fatto che, quando se ne parla, c'è sempre una forma di qualunquismo del tipo: ciò che compro io è perfetto e ragionevole, ciò che spendono gli altri è per cose inutili e senza valori.
Questo discorso mi manda in bestia. :evil:

Piccolissimo bit sui jeans: io non so a quanto li vende tuo cognato ma non mi dire che il prezzo che dico io non è quello.
Visto con i miei occhi in una vetrina a Milano in zona Fiera: non è un parere, è una cosa che ho visto e riportato in quanto tale.

da Fante il 27 dic 2007 10:41


grasderost ha scrittociò che compro io è perfetto e ragionevole, ciò che spendono gli altri è per cose inutili e senza valori.
Questo discorso mi manda in bestia. :evil:


E' verissimo :lol:
Si tende inevitabilmente a cadere in questo errore.

E' tuttavia innegabile che a fianco di persone realmente in difficoltà esistono persone che si mettono in difficoltà esagerando in spese probabilmente inutili. Poi....sacrosanto diritto di giocarti lo stipendio come meglio credi...ma lamentarsi del prezzo del pane quando poi si pagano centinaia di euri per un pantalone griffato.....e bè....

Mi si consenta però di riportare la discussione ad una maggiore adesione al topic

E' davvero ipotizzabile che l'alta ristorazione fatica a decollare perchè "costa troppo"?

da grasderost il 27 dic 2007 11:22


Primus, ogni marca di moda casual ha nel suo catalogo capi di varie fasce di prezzo, anche molto distanti tra loro: è una cosa normale e ovvia.
Chiudo con 'sta cosa che poi tanto non gliene impipa niente a nessuno. :wink:

Riprendo il discorso originale: per me, l'alta ristorazione costa troppo, anche se devo dire che mi capita spesso di leggere qui sul sito, di Mangioni che frequentano certi ristoranti e usufruiscono del menù degustazione, con prezzi sempre alti ma un po' più ragionevoli.
Non so se questa è una usanza in voga presso tutti i locali di alta ristorazione.

da tpt il 27 dic 2007 12:53


La proposta enogastronomica in Italia ha una forbice di prezzi assolutamente improponibile in altri paesi. Prendiamo il ristorante cinese presente in Italia: riesci a farti avvelenare con 30 euro a cranio. A Londra è improponibile! Sono in Italia i cinesi costano quanto una pizzeria. Pizzerie ... ecco! Nonostante con l'avvento dell'euro i prezzi di una margherita + media + caffè e magari dolcetto siano lievitati di uno sproposito, i prezzi all'estero sono indubbiamente più alti.
Ed ecco che all'estero l'alternativa tra lo "stellato" ed il Mc Donald's non prevede grandi scelte. C'è chi giustamente in Italia dice di preferire uscire raramente per poi potersi permettere una ristorazione di un certo livello. Chi invece preferisce uscire spesso ed evita per questo i vari Cracco, Pierangelini, Beck, ecc ....
A mio avviso in Italia, spendendo la "sana via di mezzo" si riesce ancora a mangiare piuttosto bene. Perchè quindi suicidarsi con uno stellato? E' forse questo il motivo per cui tira di più la patatina di Siffredi che La Madonnina del Pescatore? :wink:

da Fante il 27 dic 2007 13:04


tpt ha scrittoA mio avviso in Italia, spendendo la "sana via di mezzo" si riesce ancora a mangiare piuttosto bene.


Dipende molto dalle zone. A Milano, con la via di mezzo, mangia generalmente piuttosto male.

da tpt il 27 dic 2007 13:13


Verissimo Fante, tant'è che i milanesi preferiscono uscire fuori porta ... ma che so ... da Alice, da Tano, mangi bene, anzi molto bene, ma non spendi uno sproposito! :wink:

da tpt il 27 dic 2007 13:14


Dimenticavo ... proprio per questo ha successo "Il Mangione" ... puoi leggere, documentarti, scoprire nuove tavole ... anche su Milano!

da Bob il 06 gen 2008 11:22


tpt ha scrittoLa proposta enogastronomica in Italia ha una forbice di prezzi assolutamente improponibile in altri paesi. Prendiamo il ristorante cinese presente in Italia: riesci a farti avvelenare con 30 euro a cranio. A Londra è improponibile! Sono in Italia i cinesi costano quanto una pizzeria. Pizzerie ... ecco! Nonostante con l'avvento dell'euro i prezzi di una margherita + media + caffè e magari dolcetto siano lievitati di uno sproposito, i prezzi all'estero sono indubbiamente più alti.
Ed ecco che all'estero l'alternativa tra lo "stellato" ed il Mc Donald's non prevede grandi scelte. C'è chi giustamente in Italia dice di preferire uscire raramente per poi potersi permettere una ristorazione di un certo livello. Chi invece preferisce uscire spesso ed evita per questo i vari Cracco, Pierangelini, Beck, ecc ....
A mio avviso in Italia, spendendo la "sana via di mezzo" si riesce ancora a mangiare piuttosto bene. Perchè quindi suicidarsi con uno stellato? E' forse questo il motivo per cui tira di più la patatina di Siffredi che La Madonnina del Pescatore? :wink:

Sun chì ammò....
:lol:
Sono reduce dalla mia scappata invernale in Corsica, e quello che dice tpt è verissimo. Dal più infimo al miglior ristorante di Calvi ci sono, al massimo, 20 euro di differenza. E bisogna impegnarsi per trovarli. Se poi si resta sui menù degustazione, la forbice massima (14-21) è di soli 7 euro. In TUTTI i posti si mangia ben più che decentemente, serviti sempre con un sorriso e con una ragionevole cura nella presentazione dei piatti. In compenso, se si esce dal menu turistico, proprio perchè i prezzi sono livellati, anche nella bettola volano via i 40 euro minimi.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da ilForchetta il 07 gen 2008 15:09


In Alto Adige che, a dispetto delle mappe geografiche e dei trattati internazionali, non è in Italia, ho notato che si mangia mediamente bene quasi ovunque. Anche nei ristoranti affollati alla base delle seggiovie. Spendendo quasi sempre cifre più che ragionevoli.

Ho, infatti, mangiato in un normalissimo ristorante di Campo Tures un maialino al forno con un sapore e una morbidezza da fare invidia a tanti superchef delle metropoli. Pagandolo 12 Euro.

Forse è questo che sta venendo meno nella ristorazione italiana. O mangi benissimo in alcuni post selezionati, oppure mangi malissimo in tutti gli altri posti.

da Fante il 07 gen 2008 15:31


ilForchetta ha scrittoForse è questo che sta venendo meno nella ristorazione italiana. O mangi benissimo in alcuni post selezionati, oppure mangi malissimo in tutti gli altri posti.



Tranzillo. E' colpa dei francesi.

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