ohara ha scrittoSono stata al Kisho due volte, sei mesi fa circa. Ho trovato l'ambiente buio, il servizio distaccato, le pietanze minimaliste nelle dimensioni oltre che nell'estetica, e la qualità assolutamente agli stessi livelli di locali meno blasonati.
Personalmente non ritengo che valga la spesa.
Il Fuji, che non ho menzionato prima, rimane a mio avviso il ristorante giapponese più "vero" a tutti gli effetti, ancorchè la qualità sia andata calando negli anni. L'offerta è di vera ristorazione giapponese, e non si limita dunque ai soliti piattini di suhi sashimi tempura in versione edulcorata, ma spazia anche sulle carni kobe, sulle zuppe (e non solo di miso!), per non menzionare la lista degli entrèe che varia a scelta delo chef.
Non è di moda, o perlomeno non lo è più, è anche un pò calato di tono, come dicevo, ma rimane un ristorante nel vero senso del termine. Tutti gli altri, dal meno fighetto al più "trendy" (come si usa dire!) sono proposte addomesticate, fortemente ammiccanti a mode e modaioli.
Ciao ciao
sono d'accordo con ohara, il Fuji è proprio un ristorante tipico giapponese, la mia ragazza la paragona alla mensa giapponese (non per l'ambiente ma per i piatti che cucinano) - d'altronde i giapponesi mangiano il sushi solo in rare occasione e difficilmente nella vita quotidiana.
Al Kishio ci sono stato solo una volta di sabato a pranzo. Devo dire che il ristorante era vuoto ma ho mangiato veramente bene (e tanto)
Al Rouge non ho mangiato male, la chef è quella che c'era una volta al Nobu e alle Compagnie delle Indie, si porta un po' verso la cucina fusion (del resto come il Nu), apprezzabile e costoso - circa 90 euro a persona. Un nota però, il barista Luca è veramente bravo e creativo nel creare cocktails, ha davvero buon gusto.
Un altro ristorante che mi piace è il Finger's , ma solo al banco quando cucina il proprietario Roberto... per il resto troppo "tiroso" per i miei gusti.
Saluti,
Jean