Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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Roma

da gallianun il 07 lug 2005 11:07


La prossima settimana saro' a Roma per una gita, mi potreste indicare un a trattoria o un ristorante non distante da Termini che si possa gustare la vera cucina romana?
Mi andrebbe bene comunque anche in altre zone l'importante che si mangi bene.
:lol:
Ciao e grazie

da Ospite il 07 lug 2005 12:15


Ma vai da Gusto in Piazza Augusto Imperatore, se vuoi mangi una buona pizza altrimenti al piano sopra ottimo ristorante, puoi anche fare aperitivo dalla parte opposta al wine bar. Come vedi hai una buona scelta e sei in centro.
Pero lì non mangi le "Puntarelle".

da Ospite il 07 lug 2005 12:21


 
Osterie d'Italia

Osteria del velodromo vecchio

Lazio - Roma



Chiudi
Roma Appio-Tuscolano - (RM)
Via Genzano, 139



Tel. 06 7886793

Nel 2005 Matteo e Alessandra Ballerini festeggiano il loro primo decennio al timone di questa vecchia osteria con cucina, rilevata dai nostri con l'intento (riuscito) di proporre una filosofia gastronomica fatta di romanità allo stato puro. L'ambiente, pur rimesso a nuovo, mantiene ancora simboli, caratteri, suppellettili e immagini del tempo che fu. Una saletta con cucina a vista, un piccolo spazio esterno per la bella stagione, la spesa fatta quotidianamente, la lista dei vini sempre aggiornata, la cordialità senza arroganze o sbrachi folcloristici, la collaudata spartizione dei doveri - lui in cucina, lei in sala - sono i tratti distintivi di un locale ormai costantemente premiato dalla nostra chiocciolina. Com'è giusto che sia, d'altronde, per un esercizio che rappresenta un po' il paradigma dell'osteria romanesca aggiornata al terzo millennio, con piatti saporiti ma leggeri e vini che non siano necessariamente torci-budella. Partite con l'antipasto misto - ad esempio fritti, verdure grigliate, mozzarella e salsicce con broccoli - per poi passare ai convincenti primi piatti tradizionali: pasta e fagioli o con broccoli e brodo d'arzilla, gnocchi (anche di semolino, che ormai non fa più nessuno) allo stracotto, tonnarelli cacio e pepe o all'amatriciana e rigatoni al sugo di coda. A seguire abbacchio al forno, polpette, trippa, baccalà con uvetta e pinoli, seppie con piselli, bollito alla picchiapò e l'ebraico tortino di alici e indivia. I dolci di Alessandra, infine: crème brûlée, bavarese alla mandorle o alle fragole e crostate di frutta. Dei vini s'è già fatto cenno: bella scelta, ben serviti e con ricarichi corretti

Chiuso la domenica Orario: mezzogiorno, gio, ven e sab anche sera Ferie: agosto Coperti: 38 + 20 esterni


Prezzi: 25-28 euro vini esclusi

Carte di credito: tutte


Qui io ci sono stato e non è male per essere a Roma

da Ospite il 07 lug 2005 12:28


Osterie d'Italia

Zarazà

Lazio - Roma



Chiudi
Frascati - (Rm)
Via Regina Margherita, 45

21 KM A SE DI ROMA SS 215

Tel. 06 9422053

Il locale è articolato in varie sale ma, grazie alla sua posizione sul cosiddetto "belvedere" di Frascati, offre l'attrattiva di una bellissima terrazza, dalla quale, la sera, si può gustare lo spettacolo delle luci della capitale. È sempre molto frequentato per cui, soprattutto nei fine settimana, non mancate di prenotare. Il menù vi sarà raccontato dal patron Bruno Bronzini ma, se preferite, potrete richiedere la carta. Di tutte le proposte, le meno interessanti sono i piccoli assaggi iniziali. Conviene passare direttamente ai classici della tradizione laziale, talvolta appena alleggeriti ma sempre ottimamente eseguiti, tanto da meritare la nostra chiocciolina. I primi rimangono uno dei punti di forza del locale: i rigatoni con la pajata, la carbonara, i bucatini all'amatriciana, la zuppa di cipolle, la pasta e ceci e anche qualche proposta un po' più lontana dai ricettari romaneschi ma non per questo meno gradevole. Si prosegue nel solco della tradizione con i secondi, dall'abbacchio a scottadito al pollo con i peperoni, dalla trippa alla romana (con menta e pecorino) al bollito misto o alla perfetta e sempre consigliabile pajata. Tra i piatti di pesce consigliamo il baccalà in umido (il venerdì) e i totani con fagioli cannellini. Si chiude con i dolci casalinghi preparati con cura da Piera, moglie del patron: la mousse di ricotta, il tiramisù alle fragole e la torta di cioccolato, patate e mandorle. La lista dei vini contiene una bella selezione di bianchi locali, proposti con ricarichi onesti.

Chiuso il lunedì, ottobre-maggio anche domenica sera Orario: mezzogiorno e sera Ferie: in agosto Coperti: 50 + 30 esterni


Prezzi: 24-26 euro vini esclusi



Se ti capita di andare a cena fuori porta qui si sta al fresco in giardino.
Anche in questo ho cenato piu volte, non male.
Chiaramente rustico come la cucina.

da Macs il 07 lug 2005 13:27


Quando sono stato a Roma ho seguito il consiglio di K1, Ristorante Il Pagliaccio. Trovi una mia rece sul sito. Bel posto.

Se gh'è un patrono dei faciademerda, ghe dumandi cosa g'ho de fà...
DVDS - El paradis del Scurpion.

da Macs il 07 lug 2005 13:38


Hem... faccio pubblica ammenda... non avevo letto la richiesta di tipicità della cucina... Sorry.
Il Pagliaccio è comunque molto valido, se sei goloso prova a pasteggiare unicamente a dolci... non te ne pentirai.

Se gh'è un patrono dei faciademerda, ghe dumandi cosa g'ho de fà...
DVDS - El paradis del Scurpion.

da gallianun il 07 lug 2005 15:24


Grazie a tutti per le risposte!!!
Provero' sicuramente qualche cosa.
Ciao :P

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