Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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Effettivo valore di un piatto

da nebbiolo75 il 07 gen 2010 12:35


Spesso mi sono domandato il perché una pizza margherita se costa 7 euro al piatto è una pazzia e invece un risotto ai carciofi a 12 è accettabile. Questo ovviamente a parità di locale.

A casa quando cucino cerco anche di capire il valore effettivo di un piatto, calcolando non solo la spesa degli ingredienti ma anche il tempo che occorre per farlo. Se una pasta è fatta in casa ovviamente non c'è solo il costo delle uova e della farina ma anche del tempo che una o più persone sono impiegate nel farlo. Ma il riso non si fa in casa, si compra già fatto e si assembla in molti modi. Anche se prendessimo un riso più adatto per i risotti, come ad esempio un carnaroli che costa più di 2 euro al kg, il valore di un piatto non si alza di molto. La pizza ha bisogno di lievitare, un risotto no, anche se ha bisogno di un buon brodo già pronto per farlo. La pizza ha bisogno di un ottimo forno che viaggi oltre i 300 gradi, mentre per un risotto serve un fuoco moderato. Una pizza cuoce in poco tempo è vero, mentre il risotto se parti da zero devi considerare almeno 15 minuti....ma è proprio giusto che costi il doppio?

Tralasciando anche la pizza, è giusto che un risotto ai carciofi costi di più di una fetta di crostata di mele?

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da Yoda il 07 gen 2010 12:38


Shhhhhhhhhhhhhh...Zitto per l'amor di Dio...!!!
Altrimenti tra un po' pagherai la crostata di mele come il risotto..
8)
e non il contrario come pensi tu..

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
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da Paulyste il 07 gen 2010 16:20


Mi sembra che i prezzi dei ristoranti siano standard, ovvero non dipendano in toto dalla materia utilizzata, dalla sua lavorazione nonché dai costi di servizio e di "ambientazione".
Gli antipasti costano di solito meno dei secondi, così i primi, e i dolci costano ancor meno... ma ciò non significa che un secondo costi veramente più di un antipasto (anzi spesso è il contrario), e non e nemmeno detto per quanto riguarda un primo o un dolce.
Poi per quanto riguarda i tempi di preparazione il discorso è un poco assurdo: dovremmo pagare molto di più uno stracotto soltanto perché ci sono volute dodici ore di cottura in cui lo chef si è fatto gli affaracci suoi (più o meno come durante la lievitazione della pasta della pizza)?

da nebbiolo75 il 07 gen 2010 16:27


PaulySte ha scrittoMi sembra che i prezzi dei ristoranti siano standard, ovvero non dipendano in toto dalla materia utilizzata, dalla sua lavorazione nonché dai costi di servizio e di "ambientazione".
Gli antipasti costano di solito meno dei secondi, così i primi, e i dolci costano ancor meno... ma ciò non significa che un secondo costi veramente più di un antipasto (anzi spesso è il contrario), e non e nemmeno detto per quanto riguarda un primo o un dolce.
Poi per quanto riguarda i tempi di preparazione il discorso è un poco assurdo: dovremmo pagare molto di più uno stracotto soltanto perché ci sono volute dodici ore di cottura in cui lo chef si è fatto gli affaracci suoi (più o meno come durante la lievitazione della pasta della pizza)?


E' proprio qui invece che voglio arrivare, vorrei 'destandardizzare' questa cosa. Riguardo i tempi di preparazione non è che lo chef non debba farsi gli affaracci suoi ma tu per lievitare qualcosa utilizzi se non altro uno spazio che potresti usare per fare altro (anche questo è un costo). Standardizzando secondo me si perde il valore effettivo di un piatto. Perché non dare valore a ciò che si fa? E perché dall'altro lato si prende per i fondelli facendo pagare una cotoletta come un tartufo? Solo per un discorso di standard? Siamo messi maluccio se è così... :-(

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da tpt il 07 gen 2010 17:37


Behm, preparare un buon risotto siginifica anche spendere del denaro per la materia prima del brodo, cucinarlo (tempo ed un fuoco dei fornelli occupato). I carciofi non sono proprio economicissimi a livello di rapporto peso/resa ed anche i 15 minuti per cuocere il risotto sono quindici minuti effettivi. Devi, insomma, rimanere davanti al fornello a curarlo. Tutto questo ha un costo che la pizza non ha: tanto che una cuoce il pizzaiolo prepara quelle successive, ad esempio. E questo a prescindere dal costo degli ingredienti.

da nebbiolo75 il 07 gen 2010 17:44


tpt ha scrittoBehm, preparare un buon risotto siginifica anche spendere del denaro per la materia prima del brodo, cucinarlo (tempo ed un fuoco dei fornelli occupato). I carciofi non sono proprio economicissimi a livello di rapporto peso/resa ed anche i 15 minuti per cuocere il risotto sono quindici minuti effettivi. Devi, insomma, rimanere davanti al fornello a curarlo. Tutto questo ha un costo che la pizza non ha: tanto che una cuoce il pizzaiolo prepara quelle successive, ad esempio. E questo a prescindere dal costo degli ingredienti.


A parte che anche il cuoco mentre non gira il risotto, salta un'altra pasta, io ho specificato a parità di livello di ristorazione. Se tu mi prepari un buon brodo (di qualità) mi devi anche parlare di ingredienti per fare la pizza buona, quindi farina di qualità, lievito (madre?) e soprattutto ingredienti sopra (pomodoro, mozzarella e quant'altro). Insomma se si va a tirare le somme un carciofo costa un euro e può bastare per due porzioni, una porzione di riso può costare 20 centesimi e un buon brodo ti può costare poco più se è vegetale come si conviene ad un risotto di verdure. Per una pizza già dovresti metterci sopra una mozzarella quasi intera (e se dev'essere della stessa qualità del risotto...allora caro mi costa), per non parlare del pomodoro. Insomma non c'è il doppio della differenza di prezzo, era qui che volevo arrivare. Però come dice Yoda non devo certo sperare che abbassino i prezzi del risotto...casomai alzano gli altri... :-(

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da tpt il 07 gen 2010 18:31


Temo anch'io .... :D

da Parakarro il 07 gen 2010 20:26


Io la penso come Paulyste...

i prezzi sono piu' dovuti agli usi ed a i costumi che al costo reale di realizzo del piatto...

Abbandoniamo i piatti on cui ha fatto l'esempio nebbiolo e parliamo piu' in generale...

LA PIZZA non arrivò come sostitutivo della cena... era un qualche cosa in piu' infatti le pizzerie lavoravano forte nel dopocena e nelle occasioni piu' diverse... Ovvio che il prezzo non dovesse essere elevato... Era poco piu' di un panino...
Poi con il tempo la pizza ha sostituito la cena e quindi è stato sdoganato il prezzo alto... LASCIANDO STARE LA STORIADELL'INTRODUZIONE DELL'EURO se una volta con un deca ci si andava in pizzeria oggi con 10 EURO si compra una pizza farcita...

Idem per i primi...è quasi scontato che un risotto debba costare piu' di un piatto di maccheroni... anche se conditi nello stesso modo... è tradizione...

Guardate I DOLCI: il dolce è da sempre considerato un plus...ed infatti il dolce non si mangia MAI per fame ma per gola...quindi da sempre è usanza farlo pagare poco... una volta era 5000lire oggi 3\5 euro... eppure ci sono dolci che costano piu' di un secondo elaborato... Ma non puoi farlo pagare 15 euro (anche se c'è chi lo fa... ma chi lo fa ha i secondi a 35 :wink: )...
ora vedo che i prezzi dei dolci si stanno alzando...

Secondo me con il tempo i pezzi tenderanno ad uniformarsi... ovviamente VERSO L'ALTO :P


ps
comunque fare il risotto non è proprio ome ha scritto nebbiolo... per fare 50 DIVERSE pizze basta un forno e un pizzaiolo... per fare 50 risotti COME SI DEVE servono 50 pentolini e 2 cuochi...

da primus il 07 gen 2010 21:14


PaulySte ha scritto dovremmo pagare molto di più uno stracotto soltanto perché ci sono volute dodici ore di cottura in cui lo chef si è fatto gli affaracci suoi (più o meno come durante la lievitazione della pasta della pizza)?


e te credo che cazzo. Scusa il gas per 12 ore di cottura chi lo paga, lo spirito santo? Oppure l'energia del forno per cotture (che piacciono a voi mangioni) fighe sottovuoto a bassa temperatura da 36 ore, chi la paga?

soliti discorsi triti e ritriti. Una pizzeria fa 200 pizze a sera.Mangiare, veloce senza pane con un servizio ai minimi e tovaglie di carta o di stoffa unta e macchiata.
Un ristorante, oltre al risotto, ha in carta altre 300 minchiate.

Cmq il servizio del ristorante è sempre diverso dalla pizzeria.
L'altra sera 2 clienti per 73 euro in 2 mi hanno fatto un culo che non ti dico. Un'interrogatorio....e che riso usa, e da dove viene, ma la carne qui, ma il pesce la,......provate ad andare in pizzeria a fargli un mazzo del genere....eheheh....

Poi, cmq, se per un riso ai carciofi si spendono 3/4 euro (ma sono cmq molti di più) e se ne chiedono 12, si va al triplo.

Una margherita ben fatta costa 2 euro. la vendono a 5 siamo a più del doppio. Quasi come il risotto.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 07 gen 2010 21:22


nebbiolo75 ha scrittoInsomma se si va a tirare le somme un carciofo costa un euro e può bastare per due porzioni, una porzione di riso può costare 20 centesimi e un buon brodo ti può costare poco più se è vegetale come si conviene ad un risotto di verdure.


Tirale bene le somme. Con un carciofo ci fai un risotto per 2 se sei un culo verde. Minimo, una volta pulito e mondato, ci va un carciofo a testa. Il riso 20 cent. E poi? Fine? ti fai un impacco di carciofi crudi e riso secco....ma per favore. Non parliamo tanto per.

2 fuochi che vanno non costano? bene. E il burro per mantecare? e il parmigiano?? Non vorrai ometterlo vero? E altri carciofi per fare una base per dar sapore al riso? Gratis?........ecco li che siamo gà a 5 volte il tuo preventivo.

E siccome sono un brillante ti regalo il cameriere e tutti i costi per stare li la sera a farti il risottino.

Ah...ovviamente ti regalo anche le mie ore di lavoro. :wink:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da capohog il 07 gen 2010 21:33


Mi piace il concetto di culo verde... anche se non ho capito cosa intendi... :wink:

Il risotto credo non sia un esempio riuscito, come la pasta in generale.
E' quel tipo di cucina che mia nonna definiva fatta con la pancia sui fornelli :shock: per il tempo che ci devi dedicare. Ed il tempo è denaro, o meglio impegno che ti fa correre il rischio di non riuscire a star dietro a tutti i clienti...

Piccolo titillamento per primus :wink: sulla cottura di 36 ore che piacerebbe tanto a noi mangioni.
Mica l'abbiamo inventata noi, ce l'avete offerta voi, stupendovi tra chef a vicenda con cotture sempre più lunghe (un inconscio transfer?) :P :wink: :lol: :lol: :lol:

96 cubic inch of good vibs

da primus il 07 gen 2010 21:39


capohog ha scrittoPiccolo titillamento per primus :


mi eccito quando mi titilli :shock: :wink:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Paulyste il 07 gen 2010 22:05


primus ha scritto
PaulySte ha scritto dovremmo pagare molto di più uno stracotto soltanto perché ci sono volute dodici ore di cottura in cui lo chef si è fatto gli affaracci suoi (più o meno come durante la lievitazione della pasta della pizza)?


e te credo che cazzo. Scusa il gas per 12 ore di cottura chi lo paga, lo spirito santo? Oppure l'energia del forno per cotture (che piacciono a voi mangioni) fighe sottovuoto a bassa temperatura da 36 ore, chi la paga


era per dire, caro Stefano, che anche per lo stracotto si da' un prezzo standard... non paghi lo stracotto di piu' perche' e' cotto 12 ore, lo paghi perche' si vuole che il prezzo dei secondi sia piu' alto... prendiamo un esempio di un tuo collega, il caro alfieri: ponendo che la materia prima abbia grosso modo prezzi non troppo distanti, le variazioni sul bollito gli costerranno tantissimo tempo e lavoro, forse piu' di quanto non gliene costi il guanciale di maialino cotto a bassa temperatura per 78 ore e i 3000 kw/h che seguono... eppure... eppure la variazione sul bollito costa di meno :wink:

da primus il 07 gen 2010 22:11


PaulySte ha scritto non paghi lo stracotto di piu' perche' e' cotto 12 ore, lo paghi perche' si vuole che il prezzo dei secondi sia piu' alto... :


ti sbagli, fidati. fai confusione. Io lo stracotto lo vendo a 18 euro. La tartare di Kobe(antipasto) a 20.

I prezzi variano in base alle materie prime e preparazioni.
Il maialino di Alfieri cotto 36 ore costa sicuramente di più del bollito.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Parakarro il 07 gen 2010 22:35


primus ha scritto
PaulySte ha scritto non paghi lo stracotto di piu' perche' e' cotto 12 ore, lo paghi perche' si vuole che il prezzo dei secondi sia piu' alto... :


ti sbagli, fidati. fai confusione. Io lo stracotto lo vendo a 18 euro. La tartare di Kobe(antipasto) a 20.

I prezzi variano in base alle materie prime e preparazioni.
Il maialino di Alfieri cotto 36 ore costa sicuramente di più del bollito.



uhm

ok ma in che fascia stai?! sei di alta ...o al minimo di medio alta ristorazione..

l'esempio di nebbiolo è sulla ristorazione bassa o media... una ristorazione dove è quasi impossibile trovare un primo che costi piu' di un secondo... o un antipasto che costi piu' di un primo...

da nebbiolo75 il 07 gen 2010 22:37


primus ha scritto
nebbiolo75 ha scrittoInsomma se si va a tirare le somme un carciofo costa un euro e può bastare per due porzioni, una porzione di riso può costare 20 centesimi e un buon brodo ti può costare poco più se è vegetale come si conviene ad un risotto di verdure.


Tirale bene le somme. Con un carciofo ci fai un risotto per 2 se sei un culo verde. Minimo, una volta pulito e mondato, ci va un carciofo a testa. Il riso 20 cent. E poi? Fine? ti fai un impacco di carciofi crudi e riso secco....ma per favore. Non parliamo tanto per.

2 fuochi che vanno non costano? bene. E il burro per mantecare? e il parmigiano?? Non vorrai ometterlo vero? E altri carciofi per fare una base per dar sapore al riso? Gratis?........ecco li che siamo gà a 5 volte il tuo preventivo.

E siccome sono un brillante ti regalo il cameriere e tutti i costi per stare li la sera a farti il risottino.

Ah...ovviamente ti regalo anche le mie ore di lavoro. :wink:


Uè Stefanone, sentivo la tua mancanza :-) Buon anno.

Come al solito leggete sempre le cose a mezzo...non rispondo quindi...

Baci

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da Paulyste il 07 gen 2010 23:25


primus ha scritto
PaulySte ha scritto non paghi lo stracotto di piu' perche' e' cotto 12 ore, lo paghi perche' si vuole che il prezzo dei secondi sia piu' alto... :


ti sbagli, fidati. fai confusione. Io lo stracotto lo vendo a 18 euro. La tartare di Kobe(antipasto) a 20.

I prezzi variano in base alle materie prime e preparazioni.
Il maialino di Alfieri cotto 36 ore costa sicuramente di più del bollito.


si', forse il discorso di nebbiolo e' centrato su una ristorazione di livello piu' basso. Ma rimanendo sul livello che io abitualmente frequento da qualche anno a questa parte, si trovano si' alcuni antipasti che costano di piu', forse quasi come un secondo, ma mai (tu fai eccezione, Primus) secondi che costano meno di un antipasto... questo a partire dal livello medio-alto a quello altissimo dei mono-, bi- e tristellati. Purtroppo nei vostri (Locanda degli eventi, Sempione42, Oca ciuca) menu su internet non mettete i prezzi, altrimenti avrei fatto un confronto diretto. Poi ci sono anche quelli (come Nicola Cavallaro) che hanno, in gran parte giustificatamente, eliminato la divisione antipasti-primi-secondi e i cui piatti percio' hanno un prezzo legato unicamente al costo delle materie prime e alla complessita' della preparazione. Fulvia, nicolac, bruciapadelle, tano? che fine avete fatto? Non lasciatemi qui solo con Primus :roll:

da nebbiolo75 il 08 gen 2010 09:20


PaulySte ha scritto Poi ci sono anche quelli (come Nicola Cavallaro) che hanno, in gran parte giustificatamente, eliminato la divisione antipasti-primi-secondi e i cui piatti percio' hanno un prezzo legato unicamente al costo delle materie prime e alla complessita' della preparazione.


E questo è un esempio che non mi dispiace affatto. Sciogliere questo schiavismo legato al tipo di piatto e cioè se sei antipasto devi per forza costare meno di un primo...e che piffero...ma se è fatto con la chianina 'sto povero antipasto?

Per cercare di tornare al mio primo post, io intendevo locale dello stesso livello, quindi Stefanone non mi devi prendere di esempio una pizzeria e un locale di livello dicendo che mi regali pure le tue ore di lavoro. Io dico che se vai in pizzeria ti trovi la pizza margherita a 7 euro e i primi a 12. E' giusta questa differenza? Secondo me no.

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da primus il 08 gen 2010 09:54


PaulySte ha scritto Purtroppo nei vostri (Locanda degli eventi, Sempione42, Oca ciuca) menu su internet non mettete i prezzi, altrimenti avrei fatto un confronto diretto. Poi ci sono anche quelli (come Nicola Cavallaro) che hanno, in gran parte giustificatamente, eliminato la divisione antipasti-primi-secondi e i cui piatti percio' hanno un prezzo legato unicamente al costo delle materie prime e alla complessita' della preparazione.


Nel mio è indicato il prezzo dei 3 menu degustazione. Uno si può fare un'idea di cosa si spende.

Da Cavallaro, ci sono stato pochi giorni fa, a parte una sezione dedicata ai crudi il resto è ben diviso in maniera classica, ovvero antipasti, la pasta, il pesce, la carne e via discorrendo

Per quanto da te affermato i cui piatti percio' hanno un prezzo legato unicamente al costo delle materie prime e alla complessita' della preparazione........... :shock: ....beh ovvio, come tutti.

Ma che stai a dì? Hai passato Capodanno con Fante al festival dei rutti? :lol: :wink:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 08 gen 2010 09:59


nebbiolo75 ha scrittoUè Stefanone, sentivo la tua mancanza :-) Buon anno.

Come al solito leggete sempre le cose a mezzo...non rispondo quindi...

Baci


ma no. Io cercavo, invano a quanto pare 8) , di spiegare che un risotto coi carciofi venduto a 12 euro in qualsiasi cazzo di ristorante dell'universo, non costa 1 euro come dici tu, ma ne costa 4 o 5 di euro, indi per cui 12 euro è il prezzo giusto per una trattoria/ristorante di livello medio basso. Quindi non è vero che il risotto ha un ricarico mostruoso e la pizza no. E' il contrario.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

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