caneciccio ha scrittoLa tovaglia di stoffa non è sempre così indispensabile, come anche candele e centrotavolo elaborato Diciamo che basta un piccolo tocco, o uno solo di questi 3 elementi, se di gusto, a rendere tutto gradevole.
Fante ha scrittoSull'aperitivo, lo stuzzichino ecc nutro qualche perplessità. Laddove viene proposto, NON è offerto ma semplicemente spalmato sul conto totale.
silbusin ha scrittomaxb. ha scritto.... bagni tirati a specchio,....
E' un elemento irrinunciabile anche nella pizzeria Scalinatella...
Parakarro ha scrittoPeriodo di lavoro frenetico in attesa del "freddo" di gennaio e febbraio... Periodo di somme, di conteggi, di risultati, vittorie o sconfitte...
In poche schiette parole: periodo di nevrosi
Allora mi faccio delle domande...alle quali non saprei rispondermi...mica sono Marzullo che si fa le domande e si da le risposte...
Ma la ggente nota i particolari o se ne frega?! Lasciamo stare gli ignobili stellati...Parliamo di risoranti "normali"... Quei ristoranti dove ci vai a cuor leggero, senza NECESSARIAMENTE occasioni particolari ma che ben siprestano anche a queste cose! Dove ci vai con l'amico, l'amante, la moglie, la famiglia...gli amici..
In questi posti si nota la cura verso cose non necessarie?!
Il cestino del pane fatto in casa
Il centrotavola decorativo
Le candele
Lo stuzzichino mentre si aspetta
Il prosecco che è prosecco e non una bollaccia scadente e scaduta da 2 euro spacciata per prosecco.
Le dolcezze con il caffè.
Tovaglia e tovagliolo di stoffa (non datelo per scontato...ci sono locali da 4o€ con tovagliatta e tovagliolo cartonato)
Magari per un conto sotto i 35 a capoccia...
Sono costi non indifferenti.. .ricordo che parlavo con il direttore di un ristorante che portava, nell'attesa, due fette di coppa con dei crostini di pane... spendevano 1500 euro all'anno in coppa regalata (!!)..
Dove paghi 100 euro a testa ste cose le si nota...e nella mente ti giustificano la spesa...anche se hai mangiato in maniera discutibile...
Ripeto fino alla noia: ne vale la pena?!
ps
non parlo volutamente della qualità delle portate e delle materie prime...perchè si aprirebbe un mondo a parte...
Parakarro ha scrittoPeriodo di lavoro frenetico in attesa del "freddo" di gennaio e febbraio... Periodo di somme, di conteggi, di risultati, vittorie o sconfitte...
In poche schiette parole: periodo di nevrosi
Allora mi faccio delle domande...alle quali non saprei rispondermi...mica sono Marzullo che si fa le domande e si da le risposte...
Ma la ggente nota i particolari o se ne frega?! Lasciamo stare gli ignobili stellati...Parliamo di risoranti "normali"... Quei ristoranti dove ci vai a cuor leggero, senza NECESSARIAMENTE occasioni particolari ma che ben siprestano anche a queste cose! Dove ci vai con l'amico, l'amante, la moglie, la famiglia...gli amici..
In questi posti si nota la cura verso cose non necessarie?!
Il cestino del pane fatto in casa
Il centrotavola decorativo
Le candele
Lo stuzzichino mentre si aspetta
Il prosecco che è prosecco e non una bollaccia scadente e scaduta da 2 euro spacciata per prosecco.
Le dolcezze con il caffè.
Tovaglia e tovagliolo di stoffa (non datelo per scontato...ci sono locali da 4o€ con tovagliatta e tovagliolo cartonato)
Magari per un conto sotto i 35 a capoccia...
Sono costi non indifferenti.. .ricordo che parlavo con il direttore di un ristorante che portava, nell'attesa, due fette di coppa con dei crostini di pane... spendevano 1500 euro all'anno in coppa regalata (!!)..
Dove paghi 100 euro a testa ste cose le si nota...e nella mente ti giustificano la spesa...anche se hai mangiato in maniera discutibile...
Ripeto fino alla noia: ne vale la pena?!
ps
non parlo volutamente della qualità delle portate e delle materie prime...perchè si aprirebbe un mondo a parte...
silbusin ha scrittomaxb. ha scritto.... bagni tirati a specchio,....
E' un elemento irrinunciabile anche nella pizzeria Scalinatella...