tu sei fuori...e ci piaci cosi

comunque io ho avuto due esperienze in merito:
agriturismo santa marta a robecco sul naviglio e pian del lares ad armio vicino alla forcora. il primo è praticamente un buon ristorante, il secondo un vero agri dove tutto viene prodotto in loco...

figlidiputin ha scrittoNoto spesso grosse delusioni (e controrepliche incazzatissime) da parte di chi frequenta gli agrit.
Tipo: (recensore a) "il crudo non sapeva di niente,il formaggio era anonimo e il pollo arrosto lo fa meglio mia mamma,nonna,cognata ecc."

(ristoratore b): "il vostro recensore A tradisce una certa inesperienza gastronomico-culinaria-palatale (trad: e' uno stronzo),in quanto egli ignora che il prosciutto viene fatto ancora come una volta da una vecchietta piccina piccio' sui monti Disgrazia, che alleva i maiali all'aperto e li fa giocare a palla per non che si annoino,ottenendo cosi' un prodotto unico nel suo genere ad un prezzo tutto sommato contenuto (125 E/hg). Il formaggio e' ottenuto dalle pregiate Capre Dispotiche di Calandahora de Hura (Bg) che si fanno mungere solo nei mesi che iniziano con la R,ma danno un latte di qualita' straordinaria, e il Pollo Ruspante Termo-Valorizzato (non un pollo arrosto qualsiasi come dice A) mangia solo chicchi di granoturco del diametro superiore a 2 mm. Quindi riassumendo se A E' UN IGNORANTE nel senso che IGNORA cosa "fa" la qualita' per un agriturismo STIA A CASA SUA A GRATTARSI LA FORFORA (cit.). Con questo colgo l'occasione per salutare "simpaticamente" gli "amici" (seeeeeee) del Mangione e ringraziarli (al cavolo) per le loro critiche che ci aiutano a crescere (l'incazzatura!)"

E' una battaglia disperata quella dei veri sapori di una volta,considerando ormai che il gusto e' pesantemente assuefatto dall'industria alimentare (caxxo ho detto? Boh) o c'e' ancora speranza per chi lavora seriamente?
n.b. A e B sono nomi di fantasia,ogni riferimento a persone e' puramente casuale.

Ti stimo tantissimo fratello, mi manderesti in MP il nome del tuo pusher?
Robba buona eh!

In particolare mi riferivo a questo (forse uno dei pochi casi in cui una replica serve a far chiarezza): non mi sembra che il ristoratore abbia delle colpe,anzi! Mi chiedevo però se la ggente vera,non gli emuli di Raspellik (me compreso) potrà mai apprezzare una cucina senza glutammati ed esaltatori;altrimenti la vedo dura per gli agriturismi (veri).

Messaggio Fante
Chilometro zero
Agriturismo Cascina dei Peri di stelatino

Riceviamo e pubblichiamo integralmente. Lo staff.
Replica alla recensione di stelatino
Rispondo alla recensione che mi avete inviata nel particolare:
Il "piattino" dei salumi è composto da speck (che il vostro espertone ha confuso col crudo) lardo, salame crudo e salame della duja. I salumi sono fatti artigianalmente con le nostre carni, visto che alleviamo maiali, e li ritengo qualcosa in più che discreti. Infatti il cotechino è "poco saporito"perché non contiene saporitori chimici. La bruschetta viene definita "un pezzo di pane con pomodoro": vero, peccato non si sia accorto che il pane è fatto in casa, così come la salsa fatta da noi con i pomodori dell'orto, condita con olio extravergine di un piccolo produttore ligure. Le quantità dell'antipasto volutamente non sono abbondanti, perché vogliamo che il cliente arrivi al secondo e al dolce con ancora lo "spazio" per gustarseli, ma se qualcuno desidera un bis basta chiedere! Il menù comprende comunque 9 portate e tanti trovano che sia troppo.
I primi vengono considerati sufficienti, con la specifica che chi ha scritto quando va a mangiare fuori vuole provare dei sapori diversi e particolari; ma questo signore sa che cos'è un agriturismo o applica lo stesso metro di giudizio del ristorante? Non sa che il pregio per un agriturismo è proprio quello di fare cose semplici con prodotti di stagione reperibili in azienda?
Veniamo al secondo. Tutti vogliono la coscia: ma essendo ormai passati i tempi dell'asilo dovrebbero sapere che i nostri galli hanno due gambe, e che nel tavolo vengono servite porzioni miste con tutte le parti; o preferiscono venire in agriturismo e invece del gallo ruspante mangiare coscette di pollo allevato in batteria ?
I dolci tra cui scegliere erano quattro e non due: crostata con confettura di fichi, crostata con confettura di mirtilli, panna cotta dolcificata con miele di tiglio, semifreddo con amaretti e cioccolato. Il discreto semifreddo ai frutti di bosco con miele non so dove l'abbia mangiato, non da noi. Quanto alla crostata faccio presente che noi produciamo 10 ql. all'anno di frutti di bosco e altra frutta, non andiamo certo a comprare la marmellata! Se il signore avesse fatto due passi e fosse venuto in dispensa (che è visitabile) avrebbe visto tutti i vasi di confettura. Se poi quella della sua mamma è più buona si sa……….la mamma è sempre la mamma.
Per finire il fatto di far pagare i liquori è una nostra precisa scelta, (così come indicato in lista vini) visto che dedichiamo un impegno particolare nel farli. Non è mai stato detto che sarebbero stati offerti, è stato chiesto dai commensali a livello di battuta! Ci sembra più onesto che far pagare il coperto e fare poi la bella figura alla fine di offrire un limoncello industriale.
Concludendo, se questi signori vanno a cena fuori per mangiare cose che la mamma non gli cucina (per esempio il pesce come specificato nella recensione) perché vanno in agriturismo? Ritorniamo sempre nel medesimo discorso: perché sono incompetenti e non hanno idea di quale sia la differenza, non sono in grado di riconoscere un prodotto artigianale da uno industriale, ma sono sufficientemente presuntuosi per giudicare il lavoro degli altri e distribuire pagelle e voti.

Sono andata a vederela legge che regola gli agriturismi. Sono sempre più perplessa da quegli agriturismi dove i proprietari stanno la mattina in cucina e il pomeriggio nei campi, vantandosi che ci sono solo loro. Si rischia di far male l'uno e l'altro lavoro, se, come dice la legge, "a) l'azienda che somministra pasti e bevande deve apportare comunque una quota significativa di prodotto proprio. Particolari deroghe possono essere previste nel caso di somministrazione di pasti e bevande solo alle persone alloggiate;".
Boh, credo che prima di andare in un agriturismo visiterò prima l'azienda agricola da cui parte.
Poi io pretendo buone materie prime tanto dall'agriturismo xyz quanto da Primus ( e lui, nelle due volte che sono andata, non mi ha assolutamente deluso).

mha a me pare che ormai basta avere una pianta di rosmarino in giardino e si prende la qualifica di agriturismo ......

mi sembra giusto che in un agriturismo si mangi roba genuina e "semplice" piuttosto che piatti ricercati, ma non mi spiego come mai in certi agriturismi si spendano cifre da ristoranti pluristellati.

7ilmarc0 ha scrittomha a me pare che ormai basta avere una pianta di rosmarino in giardino e si prende la qualifica di agriturismo ......

mi sembra giusto che in un agriturismo si mangi roba genuina e "semplice" piuttosto che piatti ricercati, ma non mi spiego come mai in certi agriturismi si spendano cifre da ristoranti pluristellati.

e dalle nostre parti locali del genere non mancano, vero?

ciliegina ha scrittoSono andata da Primus ( e lui, nelle due volte che sono andata, non mi ha assolutamente deluso).

lo dice sempre anche quel'nsaziabile di Silbusin

ciliegina ha scritto Primus ( e lui, nelle due volte che sono andata, non mi ha assolutamente deluso).

ma daii chi sei?? scrivimi in pvt mi farebbe piacere

santippe28 ha scritto

ciliegina ha scrittoSono andata da Primus ( e lui, nelle due volte che sono andata, non mi ha assolutamente deluso).

lo dice sempre anche quel'nsaziabile di Silbusin

ma con lui è solo sesso. estremo.

La mia regola aurea dice che qualunque agriturismo raggiungibile in un'ora di macchina da Milano (quindi tutta la provincia di Milano, il pavese, il lodigiano, il novarese e il piacentino) sia da evitare come la peste, fregatura assicurata...

Parlo per esperienza mia neh!

zandet2 ha scrittoLa mia regola aurea dice che qualunque agriturismo raggiungibile in un'ora di macchina da Milano (quindi tutta la provincia di Milano, il pavese, il lodigiano, il novarese e il piacentino) sia da evitare come la peste, fregatura assicurata...

Parlo per esperienza mia neh!

L'illusione del genuino e del buono solo perchè devi fare un po' di sterrato per arrivarci
Che fa il paio con tutti quei prodotti dai nomi familiar-rassicuranti, con nonne/i, zie, babbi, antiche qualche cosa etc.etc.

Come il famoso Vin santo del Nonno (fine anni 70 inizio anni 80) presente in tutte le trattorie in Toscana, un vinaccio infame che il più bieco falsario cinese si sarebbe rifiutato di fare che grazie a quel "nonno" abrutì generazioni di poveretti ed esclamare a altri "ma che schifo il Vin Santo!"

evidentemente avete fatto esperienze sbagliate però nel pavese e nell'alessandrino ci sono ottimi agriturismi dove non si prendono fregature e dove si lavora seriamente

santippe28 ha scrittoevidentemente avete fatto esperienze sbagliate però nel pavese e nell'alessandrino ci sono ottimi agriturismi dove non si prendono fregature e dove si lavora seriamente

Sig.ra Santi!!!!
Allora qui ci voglioni i nomi e gli indirizzi certificati!!!

Non si può andare avanti a prendere fregature sigh!

prova a leggerti qualche mia rece , e trai le tue conclusioni , poi in mp ti potrò dire anche di più , sempre che tu sia interessato , adesso sono un pò ciapata perchè sto redigendo ...

santippe28 ha scrittoevidentemente avete fatto esperienze sbagliate però nel pavese e nell'alessandrino ci sono ottimi agriturismi dove non si prendono fregature e dove si lavora seriamente

come spesso accade si fa di tutta l'erba un fascio

primus ha scritto

santippe28 ha scrittoevidentemente avete fatto esperienze sbagliate però nel pavese e nell'alessandrino ci sono ottimi agriturismi dove non si prendono fregature e dove si lavora seriamente

come spesso accade si fa di tutta l'erba un fascio

Parole sante...come "tutti i ristoratori sono evasori e tutti i clienti non capiscono nulla della ristorazione "

Zia Santi, hai perfettamente ragione: anche qui, come direi un pò dappertutto, c'è chi fa il proprio lavoro seriamente. Ho un bellissimo ricordo del Bagarellum, per esempio. Ma ho anche ben presente un agriturismo che qualche dubbio mi suscita. Non ci sono mai stata, è recensito nel sito, e le recensioni confermano le mie perplessità. Bravi a fare gli agricoltori, ma, secondo me, hanno fatto il passo più lungo della gamba facendo anche la ristorazione.

Ckciliegina cherie un beso pls emmepiami il nome dell agriperplessob