Frequentavo abitualmente quello accanto alla Scala, a Milano, negli anni da studente. Ma più che altro per esigenze economiche, attirato dalle porzioni abbondanti a prezzi tutto sommato modici. Sulla qualità di quanto offerto però meglio stendere un velo pietoso...

...sempre snobbati altezzosamente...

E io, invece, frequentati con un certo moderato piacere.
Ovvio: se ti aspetti chissaché, è meglio che non ci vai, ma la pasta è discreta, e, soprattutto, abbondantissima, quindi, un piatto vale un pasto. In termini di ristorazione veloce, ci sta.
Evita la pizza, e i risotti non sono granché. Mai assaggiato il resto, che, peraltro, è vario. A mezzogiorno avevano cominciato a fare un pranzo di lavoro, non so se hanno continuato.

E' che nella ristorazione tendo ad evitare le catene (i ristoranti facenti parte di una catena, intendo). Credo troppo dell'unicità dell'identità di ogni singolo locale.

miciagilda ha scrittoE' che nella ristorazione tendo ad evitare le catene mentre nel sesso mi piace un casino essere legata e bendata

Devi proprio andare in giro a dirlo a tutti è !?

Scrivendo dal Lazio confermo che alcuni Pastarito a Roma sono rimasti, ma uno ha chiuso proprio nel mio quartiere tempo fa, lasciando spazio ad un negozio di arredamento.

Probabilmente intanto ha bisogno di visibilità/clientela più da centro/stazione (infatti i "residui" lì si concentrano), poi avevano più senso un tempo offrendo, come dice Bob, porzioni pantagrueliche e pasta neanche accio (confermo invece il giudizio pietoso per il risotto, immangiabile), ora tantissimi (dall'aperitivo ai vari buffet, etnici o no) ti danno ancor di più a pochi euro in più.

IMHO è una catena destinata in breve tempo al fallimento, per troppe altre alternative in giro.

non ricordo se fosse pastarito ,ma penso di sì ,in centro a Besancon ,allucinante vendevano la pasta in simil coni di cartone con forchettine di plastica , mai vista l' amatriciana da passeggio ,e a che prezzi poi ,ops , va beh prezzi francesi , tipo 6 € na cosa tipo tre forchettate di simil pasta alla carbonara o similia ,ma come cazzo si fa... e il bello è che vendeva pure un casino.......

Ho controllato e Pastarito, presente a Parigi, non è a Besançon. Ciò non toglie, dando ragione a bovinodoropa, che salvo rare eccezioni star lontano dalla pasta all'estero è cosa saggia e giusta!!

Alcuni sono stati sostituiti da tale "Pomodoro & Basilico". Immagine più moderna e modaiola (in stile Rossopomodoro), ma cibo sullo stesso livello del vecchio Pastarito Pizzarito. Non ho capito se anche la "proprietà" sia rimasta la stessa.

stefanbo ha ragione ,mi sono confusa ma il negozio di pasta da asporto a prezzi allucinanti esiste ,la pasta nei bicchieri tipo pop corn pure ,bleahh , (ma non l'ho assaggiata , mai pasta all'estero ) ,chiedo venia , rimane il fatto che solo a vedere quei bicchieroni veniva da ridere a vedere come i franciosi gourmand tout chic se la ingozzavano ,credo come noi ci sbafiamo i finti kebap per un turco

Miciagilda wrote:

E' che nella ristorazione tendo ad evitare le catene (i ristoranti facenti parte di una catena, intendo). Credo troppo dell'unicità dell'identità di ogni singolo locale.

Non sono del tutto d'accordo.

Se ovviamente per MacDonald, Burgerking, Kentucky fried ecc ti capisco, calcola che sia Rossopomodoro che Fratelli La Bufala spesso propongono ristoranti accettabili (resta da capire perché, anche se il franchising consente una certa libertà, alcuni sono buoni ed altri meno...)

Penso però soprattutto ad altre "catene" come Blue Elephant che propone raffinata cucina thai in vari paesi del mondo, con ottimi risultati, o, a Léon de Bruxelles, o. per assurdo anche a Ducasse o Robuchon che comunque danno il nome a varie catene col loro nome, ovviamente di altro spessore, ma sempre di catene si tratta...

Non ti devi proprio scusare bovinadoropa, tranquilla!!! Ed hai di nuovo ragione in pieno sul fatto che tutti pensano, da noi con i kebap, all'estero con la pasta e quant'altro, di mangiare il piatto originale (basta anche pensare ai poveri turisti che vedo a Roma ingozzarsi di imporbabilsisima pizza surgelata spacciata per vera pizza, acquistata a 50 centesimi al discount... )...

Ma mangiamo la cucina locale, SEMPRE, ovunque ci troviamo, anche se ammetto che in alcuni paesi è forse più facile/gradevole che in altri....

stefanbo ,qui a Biella organizzano ogni anno una specie di mercatino di delicatessen o meglio di bancarelle di cibo da tutta europa ,beh ho visto con gli occhi che porto servire della "paella " da FINTI spagnoli che avevano un ducato con su dei frigo da gelati pieno di sacchetti comprati al lidl ( e li conosco haime ) ,e due paelliere a gas bombola , spacciare sto schifo per paella "valenciana ,e offrire come omaggio sangria fatta con aranciata e vino cartone , miscelata con sigaretta in bocca , e pensa che incontrando dei conoscenti che volevano la paella ,e avendoli avvertiti ,beh sono andati a prenderla lo stesso ,al lidl avrebbero speso un decimo di quel che l'hanno pagata ,ed erano pure contenti ,oohhh ci hanno offerto pure tre sangrieee !!!!

Ci credo eccome...ma che molta gente abbia perso (o non abbia mai avuto? ) il gusto del cibo buono purtroppo è un dato di fatyo. Basta guardare cosa mette la gente nel carrello del supermercato o, appunto, sentire commenti entusiastici per cibi che neanche in caserma oserebbero servire.
Ecco perchè siam qui su questo forum!!!!

stefanbo ha scritto.....che molta gente abbia perso (o non abbia mai avuto? ) il gusto del cibo buono purtroppo è un dato di fatyo. Basta guardare cosa mette la gente nel carrello del supermercato o, appunto, sentire commenti entusiastici per cibi che neanche in caserma oserebbero servire.

http://www3.varesenews.it/comunita/lett ... ?id=217521

basta con la pasta, arriva il riso

http://www.foodweb.it/2011/10/riso-gall ... chiricchi/

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giuanin ha scrittobasta con la pasta, arriva il riso

http://www.foodweb.it/2011/10/riso-gall ... chiricchi/

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troppo tardi, l'ha già fatto Scotti....al carrefour di pavia c'e' la fila per mangiare improbabili risotti scaldati al micro.....