Sarà perché mi piace molto la parlata napoletana, è divertente, mi mette di buon umore (un po meno che la ostentino molto, ma si vede piace molto anche a loro ed ostentare fa parte del loro carattere ) sarà perché m'immedesimo, mi sono trovato a che fare con cucine da incubo diverse volte, per pranzi di lavoro, cene di classe, altri eventi, sarà il fare di questo chef, un po severo, ma anche magnanimo e con tanta voglia d'insegnare (cosa molto nobile), ma questo programma mi piace tanto.

Sto guardando Cannavacciuolo su Cielo.
Immagino non sia tutto vero quello che si vede, c'è un po di sceneggiatura, ma non c'è nulla di male, e poi se è sceneggiatura è molto vicina alla realtà.
Il format ha elementi comuni a quelli di altri programmi di cucina, si prende un fuoriclasse, un Pirlo, un Totti, un cuoco da vertice e lo si mette a battagliare tra persone che devono, ma soprattutto VOGLIONO imparare a cucinare.
Bonili diceva che la ristorazione è il regno dell'improvvisazione e dell'incompetenza, non c'è niente di più vero, credo che in nessun altro settore dell'agire umano ci sia tanta incompetenza, ignoranza ed improvvisazione come nella ristorazione.
NON CUOCHI cucinano e preparano da mangiare ad ignari avventori in tutt'Italia, torturando i loro palati.
Durante la puntata, girata al circolo dei pastori, Cannavacciuolo mostra loro quanto la cucina sia inetta, pesce in busta, carni acquistate al supermercato, frutti di mare nel secchiello, mentre attorno a loro ci sono veri pascoli, artigiani che lavorano da generazioni il formaggio (uno dei più buoni caprini mai mangiati veniva da quelle parti, le montagne vicino al lago maggiore) erbe spontanee, allevamenti che fanno qualità, ecc...
Valorizzare ciò che il territorio offre ed abolire i cibi congelati è il primo passo e poi iniziare a CUCINARE.
Valorizzando ciò che sta attorno s'innescano fenomeni virtuosi per cui i produttori sono sempre più spinti a fare qualità perché notano i risultati del loro lavoro, si garantisce genuinità e freschezza, si riducono il rischio di contraffazioni, aumentano i presidi sul territorio, per cui più persone avranno interesse a salvaguardarlo.

Una delle mie fantasie è proprio questa, arrivati ad una certa età sarebbe bello che i grandi cuochi aiutino, anche grazie a questi programmi, a far crescere la ristorazione in Italia, lo dico perché ne ha estremo bisogno, a tutti i livelli ed a tutte le tipologie, sono convinto che grazie al loro contributo in Italia tutti mangeremmo meglio.
Ve lo consiglio, è divertente ed interessante, spero lo guardino anche i tanti ristoratori italiani, da cui, mio malgrado, ho dovuto mangiare.

Battuta della serata
"Stasera ho visto cose che non ho mai visto" LOL roba da Blade runner

PS la pizza col buco l'avevano servita anche a me, al ristorante della cité universitaire, mi avevano detto che era il meno peggio, mi ha fatto sorridere rivederla in TV ed il cameriere inveire contro il pizzaiolo.