Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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Il D'O su ViviMilano

da The Dude il 23 feb 2006 10:25


http://www.corriere.it/vivimilano/a_tavola.shtml

Ecco cosa ne pensa Allan Bay...
Quello che più mi ha stupito è stato il 5/5 alla cucina, mi pare di non averne mai visti prima.

"...e già pregustò il tuo sapore sul pànino"

Re: Il D'O su ViviMilano

da Ospite il 23 feb 2006 11:13


The Dude ha scrittohttp://www.corriere.it/vivimilano/a_tavola.shtml

Ecco cosa ne pensa Allan Bay...
Quello che più mi ha stupito è stato il 5/5 alla cucina, mi pare di non averne mai visti prima.


evidentemente per lui e' al top

Re: Il D'O su ViviMilano

da magilla il 23 feb 2006 13:05


The Dude ha scrittohttp://www.corriere.it/vivimilano/a_tavola.shtml

Ecco cosa ne pensa Allan Bay...
Quello che più mi ha stupito è stato il 5/5 alla cucina, mi pare di non averne mai visti prima.



ecco - a mio parere - un buon esempio di recensione.
sul 5/5 non entro (non mi piacciono i voti)
allan bay è persona di ingegno ed esperienza.

Re: Il D'O su ViviMilano

da Ospite il 23 feb 2006 13:09


magilla ha scritto
The Dude ha scrittohttp://www.corriere.it/vivimilano/a_tavola.shtml

Ecco cosa ne pensa Allan Bay...
Quello che più mi ha stupito è stato il 5/5 alla cucina, mi pare di non averne mai visti prima.



ecco - a mio parere - un buon esempio di recensione.
sul 5/5 non entro (non mi piacciono i voti)
allan bay è persona di ingegno ed esperienza.


forse sono l'unico...ma a me Allan Bay non e' mai piaciuto......le proposte (recensite) di vivimilano sono piene di posti che non consiglierei...

da gobbaccio il 23 feb 2006 13:37


Non sei l'unico...

da Ospite il 23 feb 2006 13:42


gobbaccio ha scrittoNon sei l'unico...


esatto..

da Macs il 23 feb 2006 14:00


Per me Allan Bay era un bravo consigliere... Mi fidavo dei suoi giudizi su Vivimilano perchè la lettura dei suoi libri di cucina mi aveva convinto che una persona capace di muoversi egregiamente in cucina fosse anche un soggetto valido per recensire ristoranti...

Poi ho cominciato a vedere su Vivimilano, firmate da lui, delle recensioni di posti che non valgono una cicca con votazioni alte e ottime descrizioni...

Mi dispiace, perchè a lui devo la mia prima cena da Oldani (quando ancora si poteva prenotare il venerdì pomeriggio per il sabato sera), ma oggi per Allan Bay io voto attendibilità scarsa...

Se gh'è un patrono dei faciademerda, ghe dumandi cosa g'ho de fà...
DVDS - El paradis del Scurpion.

da alcor il 23 feb 2006 14:06


Macs ha scrittoPoi ho cominciato a vedere su Vivimilano, firmate da lui, delle recensioni di posti che non valgono una cicca con votazioni alte e ottime descrizioni...


In gergo si chiamano "informazione pubblicitaria" oppure "redazionali a pagamento"...

aac

Davide Bay e Allan Oldani

da magilla il 23 feb 2006 17:17


alcor ha scrittoIn gergo si chiamano "informazione pubblicitaria" oppure "redazionali a pagamento"...

aac


certo anche allan bay tiene (più che famiglia) casa.
è il suo lavoro, come per tutti quei giornalisti, gastronauti, e tipologie varie di commentatori su commissione ...
è esattamente quello che sostengo: uno non può giudicare serenamente se in confidenza, seppur professionale o dilettantesca, col titolare del locale.
però allan sa scrivere; e ditemi che cosa c'è in quel "redazionale a pagamento" che non si trova in quelli gratis dei mangioni?
non consideratemi una serpe in seno, ma anch'io sono stato dal giovane oldani e, sebbene abbia un'idea un po' diversa rispetto alle squisitezze solo menzionate da Bay e analizzate nei dettagli dai mangioni, credo che quanto scrive il famoso Allan (mica per nulla bocconiano della prima ora) corrisponda al vero (organizzazione magistrale, economia di ingredienti, ottimizzazione del processo prioduttivo, attenzione alla comunicazione...).
Io trovo una certa cucina economica di Davide un po' priva di sapori (involtini che non sanno di niente, riso e zucca che non sa di zucca etc.) ma il giovane è capace e bravo e offre, in una località assolutamente infelice, almeno l'impressione di partecipare a una cucina di scuola con i personaggi della recita ben addestrati (garzoni in nero, camerierini in bianco, chef e cheffini in bella vista), a prezzi da mensa (o quasi).
e infine: ma vi pare che il d'o abbia bisogno di un redazionale a pagamento?
se mai è il recensore o il giornalista (ma, in questo caso, non certo A.B) che usa la fama del cuoco per farsi leggere con avidità.

bay bay

da Ospite il 23 feb 2006 17:23


Io trovo una certa cucina economica di Davide un po' priva di sapori (involtini che non sanno di niente, riso e zucca che non sa di zucca etc.) ma il giovane è capace e bravo


a me sembra che il tuo discorso sia un po' contraddittorio....come puoi dire che la sua cucina e' priva di sapori e allo stesso tempo che e' bravo :shock: :shock: :shock:

Re: Davide Bay e Allan Oldani

da alcor il 23 feb 2006 17:24


magilla ha scrittoe infine: ma vi pare che il d'o abbia bisogno di un redazionale a pagamento?


Non mi hai capito! Per "redazionali a pagamento" intendevo gli altri ristoranti poco conosciuti che aspirano alla rubrica su Vivimilano. Non si può certo recensire sempre gli stessi...
E poi Mister Allan Bay segue sempre le direttive del suo editore/direttore.

aac

da Ospite il 23 feb 2006 17:26


ma oggi per Allan Bay io voto attendibilità scarsa...



100% macs

Re: Davide Bay e Allan Oldani

da Ospite il 23 feb 2006 17:28


magilla ha scrittoe infine: ma vi pare che il d'o abbia bisogno di un redazionale a pagamento?
se mai è il recensore o il giornalista (ma, in questo caso, non certo A.B) che usa la fama del cuoco per farsi leggere con avidità.


mai pensato che potrebbe anche non essere oro quello che appare luccicante? che cosa succederà, perché prima o poi succederà, dopo l'onda lunga della moda d'o? qualcuno, prima o poi, si stancherà di attendere tempi bulliani..e allora, forse, qualche puntello non fa male..

Re: Il D'O su ViviMilano

da Ospite il 23 feb 2006 17:31


filo ha scritto
magilla ha scritto
The Dude ha scritto[url]htquote]

forse sono l'unico...ma a me Allan Bay non e' mai piaciuto......le proposte (recensite) di vivimilano sono piene di posti che non consiglierei...



Caro Filo ti resta solo una cosa da fare. ANDARE al D'O. Come anticipare i tempi di attesa te l'ho spiegato. Non credo tu abbia prevenzioni e preconcetti. A mio avviso, se chiedi di mangiare bene, dai libera facoltà allo chef, gli fai capire che sei dei nostri ( e perchè non dobbiamo farlo notare? Un piccolo contributo all'attività dei vari ristoratori noi lo diamo si o no?) vedrai che ti troverai bene.
Il giudizio degli altri è sempre quello degli altri. Ripeto: le fregature più grosse le ho prese seguendo le indicazioni dei MANGIONI.
Ciao
LA MAX 61°

P.S. devi andarci anche per poter eventualmente dare un parere negativo ma aragion veduta.

Re: Davide Bay e Allan Oldani

da Ospite il 23 feb 2006 17:34


K1 ha scritto
magilla ha scrittoe infine: ma vi pare che il d'o abbia bisogno di un redazionale a pagamento?
se mai è il recensore o il giornalista (ma, in questo caso, non certo A.B) che usa la fama del cuoco per farsi leggere con avidità.


mai pensato che potrebbe anche non essere oro quello che appare luccicante? che cosa succederà, perché prima o poi succederà, dopo l'onda lunga della moda d'o? qualcuno, prima o poi, si stancherà di attendere tempi bulliani..e allora, forse, qualche puntello non fa male..


E' questo che scoccia e scocciava anche a me. Però non è mica colpa di OLDANI. Prima o poi questa cosa dovrà pur finire e se non dovesse finire vuol dire che un merito OLDANI ce l'ha. VOCE DI POPOLO- e la si deve accettare. Inutile incaponirsi.
LA MAX 61°

Re: Il D'O su ViviMilano

da Ospite il 23 feb 2006 17:36


MAX61° ha scritto
filo ha scritto
magilla ha scritto
The Dude ha scritto[url]htquote]

forse sono l'unico...ma a me Allan Bay non e' mai piaciuto......le proposte (recensite) di vivimilano sono piene di posti che non consiglierei...



Caro Filo ti resta solo una cosa da fare. ANDARE al D'O. Come anticipare i tempi di attesa te l'ho spiegato. Non credo tu abbia prevenzioni e preconcetti. A mio avviso, se chiedi di mangiare bene, dai libera facoltà allo chef, gli fai capire che sei dei nostri ( e perchè non dobbiamo farlo notare? Un piccolo contributo all'attività dei vari ristoratori noi lo diamo si o no?) vedrai che ti troverai bene.
Il giudizio degli altri è sempre quello degli altri. Ripeto: le fregature più grosse le ho prese seguendo le indicazioni dei MANGIONI.
Ciao
LA MAX 61°

P.S. devi andarci anche per poter eventualmente dare un parere negativo ma aragion veduta.


sicuramente ci andro'...la mia non e' una critica ad Oldani ..e' solo il far notare quella che a mio parere e' una incongruenza nel pensiero di magilla. Non capisco come una persona possa definire bravo uno chef che propone piatti insapore (questo e' il SUO giudizio su i piatti di Oldani).

da silbusin il 23 feb 2006 17:41


Su questo forum ho portato la mia esperienza di cuccatore di giornalisti gastronomi "redazionali": tutti tengono famiglia. Poi c'è la famiglia piccola e quella grande.
Giudicare qualcuno che si conosce o con cui si è in confidenza? Non potrei più fare il mio mestiere: delego gli esami?
Alla belle guanciotte le ho appioppato un cappello giallo (dire con "naturalezza" sarei un fariseo 8) ); all'osteria della stazione, dove mi conoscono ho dato (e ridarò) un cappello rosso. Non ci vado più: ma non perchè mi conoscono, ma perchè si mangia male.
Il problema è un altro: a me non piace recensire ristoranti-ciofeca. Prima perchè ho pagato e preso una fregatura, secondo perchè non godo mai a dare giudizi negativi. Penso che la posizione di Max possa essere studiata: una breve segnalazione sulla negatività del luogo e basta.
Meno polemiche inutili: il ristoratore, tranne casi rari non capisce. Quindi perchè perdere tempo?
Certo, se mi camminano sui piedi qualche problema lo creo: se non altro perchè la mia carta è stata regolarmente accreditata.
Non possiedo un animo umoristico.
saluti.

Re: Il D'O su ViviMilano

da Ospite il 23 feb 2006 17:50


sicuramente ci andro'...la mia non e' una critica ad Oldani ..e' solo il far notare quella che a mio parere e' una incongruenza nel pensiero di magilla. Non capisco come una persona possa definire bravo uno chef che propone piatti insapore (questo e' il SUO giudizio su i piatti di Oldani).[/quote]



Sai, come al solito siamo difronte ai gusti personali. Secondo me questo è proprio il tipo di locale dove bisogna farsi riconoscere. E' lo stesso chef-patron che cerca il contatto più diretto e che vuole avere un ampio ventaglio di giudizi. Oldani oltre ad essere un abile cuoco è soprattutto un abile manager di se stesso e vuol sempre anticipare i tempi. Studia la sua clientela senza snobbarla. Anzi! Io ho prova inequivocabile che ci segue ai raggi x e che tiene in gran conto i nostri giudizi e le nostre critiche.
Posso essere d'accordo su alcune osservazioni mosse in merito ad alcuni piatti. La mia prima recensione è li che ne parla e lo sai che ho rivisto il mio giudizio. Se però (dopo l'ultima esperienza) cerco di capire chi mi ha lasciato (INSEGNATO) qualcosa, il nome di OLDANI svetta.
Ho mangiato meglio in altri posti ma in termini di curiosità appagata, piacere di comprendere un lavoro, scoperta di nuove possibilità, trovo il D'O ed Oldani veramente unici. Non è poco.
Ciao
LA MAX 61°

da magilla il 23 feb 2006 17:56


filo ha scrittoa me sembra che il tuo discorso sia un po' contraddittorio....come puoi dire che la sua cucina e' priva di sapori e allo stesso tempo che e' bravo :shock: :shock: :shock:


oldani è bravissimo come manager e chef-patron (il suo ristorante sempre pieno lo dimostra, per bacco): intelligente, garbato, preparato.
i suoi collaboratori sono in grado di riprodurre una cucina seriale (come nelle botteghe rinascimentali gli apprendisti replicavano i maestri) col rischio di proporre preparazioni standard in cui i sapori sono mortificati rispetto alle presentazioni (ma non tutte, per carità).
nessuna casalinga di voghera (molto, ma molto più brava di oldani e co. a fare il riso e zucca) sarebbe in grado di mettere in piedi e gestire un ristorante (al massimo ne farebbe una trattoria e, non sapendosi organizzare, servirebbe forse il riso scotto - anche se mezz'ora prima saporitissimo e al dente!).
quindi tanto di cappello al davide: non è una bolla di sapone: uno così ovunque vada sarà capace di emergere.
che poi a noi non dia sempre il piacere della tavola è un disorso di papille e di preferenze personali (su cui non c'è disussione).
andate da quaglini (segnalazione non a pagamento) a borgo priolo (PV) e assaggerete un risotto coi fiocchi in una organizzazione oldaniana più tarata sul livello della casalinga di voghera (menu fisso a 27 euro e sala sempre piena); lì non si bisbiglia atavola, ma si parla e si rumoreggia con esuberanza (non è ristorante di scuola). Ma so che anche su quaglini non tutti sono d'accordo...e per fortuna! se no che mangioni saremmo, tutti omologati?

da Ospite il 23 feb 2006 17:59


magilla ha scritto
filo ha scrittoa me sembra che il tuo discorso sia un po' contraddittorio....come puoi dire che la sua cucina e' priva di sapori e allo stesso tempo che e' bravo :shock: :shock: :shock:


oldani è bravissimo come manager e chef-patron (il suo ristorante sempre pieno lo dimostra, per bacco): intelligente, garbato, preparato.
i suoi collaboratori sono in grado di riprodurre una cucina seriale (come nelle botteghe rinascimentali gli apprendisti replicavano i maestri) col rischio di proporre preparazioni standard in cui i sapori sono mortificati rispetto alle presentazioni (ma non tutte, per carità).
nessuna casalinga di voghera (molto, ma molto più brava di oldani e co. a fare il riso e zucca) sarebbe in grado di mettere in piedi e gestire un ristorante (al massimo ne farebbe una trattoria e, non sapendosi organizzare, servirebbe forse il riso scotto - anche se mezz'ora prima saporitissimo e al dente!).
quindi tanto di cappello al davide: non è una bolla di sapone: uno così ovunque vada sarà capace di emergere.
che poi a noi non dia sempre il piacere della tavola è un disorso di papille e di preferenze personali (su cui non c'è disussione).
andate da quaglini (segnalazione non a pagamento) a borgo priolo (PV) e assaggerete un risotto coi fiocchi in una organizzazione oldaniana più tarata sul livello della casalinga di voghera (menu fisso a 27 euro e sala sempre piena); lì non si bisbiglia atavola, ma si parla e si rumoreggia con esuberanza (non è ristorante di scuola). Ma so che anche su quaglini non tutti sono d'accordo...e per fortuna! se no che mangioni saremmo, tutti omologati?


semplifico solo per vedere se ho capito...
a tuo giudizio oldani e = un ottimo chef patron-manager
e come cuoco come lo giudichi ??? mi interessa perche' non essendoci stato e volendoci andare vorrei avere tutti i pareri possibili.

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