Non maledirmi, ma io mi rendo conto benissimo del perchè questo accade. E ho paura che il mio parere non ti renderà contento.
Personalmente, a me diverte abbastanza leggere gli sproloqui che molti di noi, me compreso, inseriscono sulle pagine del mangione, ma ormai ho imparato a leggere una riga si e tre no, e me la cavo alla svelta, se devo veramente sapere come si mangia in un posto.
La guida cosiddetta professionale ha uno stile necessariamente stringato: potrà non essere completamennte veritiera, ma ho visto che, generalmente, è abbastanza fedele. Inoltre, fa riferimento a una serie di punti fissi ben precisi, che hanno valore ovunque e non risentono nè dell'umore momentaneo del frequentatore, nè della casualità della visita. In più, se uno legge un po' di recensioni, è facile calibrare i giudizi scritti col prezzo indicato. Insomma,
è di facile e immediata comprensione, al di là della sua validità.Insomma, l'abbiamo sempre detto e sempre lo ripetiamo: se uno vuole sapere come si mangia in un posto, deve leggersi almeno tre o quattro recensioni, e fare una media ponderata dei giudizi. Scomodino, no? Bisogna aggiungere inoltre che il voto alla recensione ne influenza nettamente lo stile: io, da un po' prendo sempre un bel 10 tondo, ma scrivo dei raccontini, piuttosto che delle recensioni.....E non sempre si ha voglia di fare o leggere letteratura.
A suo tempo, appena entrato, avevo suggerito ingenuamente di creare una griglia di votazione con valore assoluto, poi mi ero staccato dal sito, ma avevo fatto in tempo a vedere che la cosa non interessava più di tanto. Però, secondo me, sarebbe l'unico modo di dare una validità universale alle "nostre" recensioni. Avevo persino cominciato a metter giù uno schemino.....
No contento, vero? Mi spiace.......