silbusin ha scrittoIl servizio è calcolato non sui singoli prezzi ma sul totale della fornitura d'opera. In questo significa che il conto totale viene maggiorato del 10% non in relazione alla qualità ma in relazione alla quantità economica. Ne ho già parlato nella mia recensione di UNCO.
Antipasto+primo+secondo+dessert+vino bevande: prezzi minimi di listino.
Antipasto+primo+secondo+dessert+vino bevande: prezzi massimi di listino.
Il servizio è lo stesso (mise en place, impiattamento, tovagliame &Co, disponibilità del cameriere) ma varia economicamente. Perchè?
Il mio vino da 15 euro mi costa 15+1,5= 16,5 euro.
Il mio vino da 40 euro mi costa 40+4 = 44 euro. Che differenza di servizio c'è nel stapparlo e versarlo nello stesso bicchiere?
Come disse molto tempo fa un ristoratore su questo forum: è una furbata. Io sarei un poco più severo ma non mi va di polemizzare con nessuno.
Furbata tipica degli States dove il servizio di fatto è la mancia ai camerieri che vivono su quello. E' chiaro che io in un ristorante così non ci torno più.
Cabrio ha scrittoCerto che se compro un'auto da 10.000 +IVA la pago 12000 (quindi 2000 in più)
ma se voglio un'auto da 150.000+IVA la pago 180.000( quindi 30.000 in più)
Cabrio ha scritto io parlavo di piatti con prezzi unici (come nel mio caso) e non di vini che notoriamente hanno una innumerevole varietà di costi.
primus ha scrittoCabrio ha scritto io parlavo di piatti con prezzi unici (come nel mio caso) e non di vini che notoriamente hanno una innumerevole varietà di costi.
Certo ma tu il 10% lo applichi sul totale del conto, non sulla singola portata, quindi lo si paga anche sui vini, acqua, distillati, caffè ecc.
O sbaglio.....?
Cabrio ha scrittoprimus ha scrittoCabrio ha scritto io parlavo di piatti con prezzi unici (come nel mio caso) e non di vini che notoriamente hanno una innumerevole varietà di costi.
Certo ma tu il 10% lo applichi sul totale del conto, non sulla singola portata, quindi lo si paga anche sui vini, acqua, distillati, caffè ecc.
O sbaglio.....?
hai perfettamente ragione,difatti i ricarichi che applico sui vini sono sempre fatti con lo stesso metodo che utilizzo per i piatti ,quindi al di sotto della media considerata di "prezzo corretto".
Mi sa proprio che la soluzione sia quella consigliata da ste66...ovvero aumentare i prezzi del 10% ed eliminare dalla ricevuta la fastidiosa voce "servizio"----tanto il totale non cambia,ed in fin dei conti è quello che interessa al cliente!
Peace and Love
Buon week end a tutti
Bob ha scritto E invece, quello che fai pagare è nettamente diverso.
In effetti, tu spalmi su TUTTE le portate di TUTTO un anno, il costo del servizio di TUTTO il tuo ristorante. Fai una media, e fai pagare al tuo cliente una media. Il risultato non cambia, ma è eticamente scorretto.
Cabrio ha scrittoOk,sono un pò duro di comprendonio......ma se il risultato non cambia( a fronte di chi il servizio lo include inizialmente nel prezzo del piatto) che scorrettezza etica commetto??
silbusin ha scrittoCabrio ha scrittoOk,sono un pò duro di comprendonio......ma se il risultato non cambia( a fronte di chi il servizio lo include inizialmente nel prezzo del piatto) che scorrettezza etica commetto??
Non è vero che il risultato non cambia. Nel tuo ristorante accade che nella ricevuta risulta che più consumo più pago. Ma si è mai visto? Se io spendo una bella cifra spesso il ristoratore mi fa uno sconto...
Il servizio inteso come segreteria, menu, luce + gas, cambio biancheria, pulizie, stipendio dipendenti, affitto, insomma spese fisse e variabili, NON cambia se io mangio un risotto al burro o i tagliolini con l'astice.
Se in lista io ho un vino che costa 10 euro (bonarda) NON lo voglio vedere nel conto a 11 euro; e se una sera faccio pazzie e mi prendo un Biondi Santi a 120 euro NON lo voglio pagare 132 euro perchè il servizio è lo stesso per entrambi i vini.
Cabrio o capisci o fai finta di non capire.
Se proprio devi mettere in ricevuta il servizio fai un forfettario: coperto e servizio tot, ma fisso non a salire a seconda della spesa. Tenuto presente che fai già pagare 3 euro di coperto (che già dovrebbe contenere una parte delle spese).
Ma un pizzico di marketing l'hai fatto, con tutto il rispetto? E poi non conviene mai approfondire troppo il giudizio sul proprio locale perchè non sempre emergono lati positivi. A mio parere neh?
saluti.
silbusin ha scrittoBob ha scritto Il risultato non cambia, ma è eticamente scorretto.
Forse è un refuso: bob voleva dire "corretto".
tpt ha scrittoA proposito: quant'è l'agio che dovete pagare ai vari circuiti interbancari?
Se non sbaglio Carta Si dovrebbe trattenervi circa il 3% della ricevuta fiscale, mentre American dovrebbe essere più cara.
Porca miseria: tra quel che ci rimettete con i ticket e quanto trattenuto per il pagamento con carta, perdete parecchio denaro senza che il cliente abbia la percezione di questo o sbaglio?
tpt ha scrittoA proposito: quant'è l'agio che dovete pagare ai vari circuiti interbancari?
Se non sbaglio Carta Si dovrebbe trattenervi circa il 3% della ricevuta fiscale, mentre American dovrebbe essere più cara.
Porca miseria: tra quel che ci rimettete con i ticket e quanto trattenuto per il pagamento con carta, perdete parecchio denaro senza che il cliente abbia la percezione di questo o sbaglio?