Mi spiace, ma questa volta non mi riesce di concordare.
Ammettiamo che a menù ci fosse il prezzo al grammo di 'sto benedetto tartufo.
A termine cena, il cliente, non avrebbe pagato comunque adducendo come scusa, perchè di questa si tratta, il fatto che il tubero non era stato pesato.
Ora, io vado dal gioielliere e non compro un diamante ma una collana d'oro:
- Può farmi una confezione regalo?
- Si certo, certamente ... ecco lo scontrino, sono diecimila euro ...
Io potrei chiedere al gioielliere di disfare il pacchetto ... di pesare la collana!
- Signora, pesa due quintali!
- Grazie e mi scusi ma non posso proprio permetermela.
oppure ....
- Signora, effettivamente ho valutato male il peso quando l'ho prezzata ....
- Bene, ripesiamola e mi dica cosa costa realmente questa collana.
- Tot grammi, tot al grammo ... sono settemila euro!
- Ecco ... se ora per cortesia me la impacchetta nuovamente ...
Ora, tu fai lo splendido con gli altri commensali, sicuramente Cracco ha pesato il tubero e se così non fosse potevi ben chiederlo ....
Come la mettiamo? Mi faccio rigurgitare il tartufo pappato?
A mio avviso, il dubbio ci sia chi sta cercando di accanirsi su Cracco c'è, eccome!
E vorrei tanto conoscere la fonte de "La Stampa" di Torino ... anche se una mezza idea me la sono già fatta.