Mauro1980 ha scrittoIeri sera ho mangiato la pizza più cara d'Italia (sembra impossibile ma è più cara persino dei Tigli, già caro assassino) doveva essere una cosa speciale, invece di speciale aveva solo il prezzo, assurdamente alto, soprattutto perché non era nemmeno buona come lo sono quelle davvero speciali (Pizzadarè, Ai Tigli, Tric Trac e qualche altro)
Coi stessi soldi avrei mangiato in un 2 stelle Michelin a Parigi, o da Oldani o come proponeva alla fine Zolletta alla Crepa d'Isola Dovarese, una cena completa, mi girano un po le palle, ma non ero ne a Cornaredo, ne a Isola Dovarese e tantomeno a Place de la Madeleine,
meno male che la serata è stata deliziosa grazie alla loro compagnia
primus ha scrittopoi ci saranno le eccezioni in meglio e in peggio ovvio, ma dire che in francia si spende meno che in italia è una cazzata terribile. almeno sino ad agosto 2010.
silbusin ha scrittoprimus ha scrittopoi ci saranno le eccezioni in meglio e in peggio ovvio, ma dire che in francia si spende meno che in italia è una cazzata terribile. almeno sino ad agosto 2010.
Caro zio primus, permettimi di dissentire. almeno nel senso onomatopeico di non far di tutt'un'erba un fascio. Mediamente (ristoranti di fascia media) in Francia si mangia spendendo come in Italia, vini esclusi. Con il pregio o l'ossimoro, se mi consenti, che tutti i ristoranti hanno i menu degustazione o fissi o fiaschi (de vin).
Poi considera le zone: il nord che è il nostro sud, ha prezzi sui crostacei e sulle ostriche che noi nemmeno ci sognamo. La zona centrale il Midì de la France è come la nostra Toscana; la costa atlantica varia parecchio passando dai rudi bretoni e poco costosi ai picchi del confine con la Spagna. I Pirenei sono sotto tono. Il sud e la Provenza sono veramente cari.
Sulla bassa ristorazione la Francia è meglio dell'Italia nel senso che ogni bistrot ha una sua dignità che da noi non è sempre facile trovare. L'alta ristorazione è, a parità di contenuti, inavvicinabile.
Sempre vini esclusi.
E te lo dice uno che l'ha girata in lungo e in largo,
silbusin ha scrittoE adesso muto che se no come tutte le spine ti faccio pulire le fughe delle piastrelle con lo spazzolino da denti...
primus ha scrittoMauro1980 ha scrittoIeri sera ho mangiato la pizza più cara d'Italia .......
Coi stessi soldi avrei mangiato in un 2 stelle Michelin a Parigi,
ma non dire cagate su.
qui non sei mica all'asilo dove tutti credono alle favole.....
Mauro1980 ha scrittoa Parigi che a Milano perché offrono cene COMPLETE a cifre ragionevoli (a Milano mi sembra solo Aimo e Nadia offrano a pranzo un menu a 39€ di tre portate)
Apri la guida Michelin francese e vedrai che quasi TUTTI gli stellati di Parigi hanno menu dai 35 ai 50€.
Il novemberporc di Spigaroli a 45€ è una bell'idea, volevo andarci l'anno scorso, ma c'è servizio al tavolo almeno?
primus ha scritto
poi, uè..chi se ne fotte dei francesi
Mauro1980 ha scrittoDa Spigaroli penso tu sia andato al cavallino bianco che ha un'altra cucina, non è uno stellato.
manufood ha scritto[
mi spiace aver perso la parte "compagnia" della serata ma almeno non ci siamo presi l'inclucata della parte "pizza".
organizziamo a gennaio per Ai Tigli o Tric Trac? (noi mai stati in nessuno dei due).
Parakarro ha scritto
ma porca vacca boia... non ci sono piu' i ristoratori di una volta
primus ha scrittoMauro1980 ha scrittoDa Spigaroli penso tu sia andato al cavallino bianco che ha un'altra cucina, non è uno stellato.
tu continui a parlare da solo....una mia amica al marito dice sempre "tu senti ma non ascolti", ecco ti si addice appieno.
auguri cin!
Mauro1980 ha scrittoPS noto un certo interesse verso per una serata "pizza di qualità", se organizzassimo un bel gruppetto, oppure un rassemblement, come direbbe il presidente del Milan , io ci sto, potrebbe essere Tric Trac, Ai Tigli o Pizzadarè (io andrei su quest'ultima, statoci più volte, sempre grandi soddisfazioni, prezzo inferiore ai Tigli)
Mauro1980 ha scritto45€ all'Antica corte di Spigaroli (Ristorante con stella Michelin) ordinando dalla carta mi sembra strano
se ci racconti la serata te ne sono grato