Rilassati non mi riferisco a te coda di paglia ?

mi è rimasta questa curiosità: quella "cacio e pepe" vende bene?
perché se vende bene, forse si può provare ad alzare ancora un po' il prezzo...

Yoda ha scritto
Sono io che non ho capito uan mazza...

non sei l'unico...siamo almeno in tre...

Mauro1980 ha scrittoripeto,
Provate a portare l'auto, anche per un intervento banale dal concessionario o da un meccanico generico (ce ne sono di bravi che riparano le auto per i concessionari) e confrontate i prezzi, differenze enormi in certi casi.

Il concetto è lo stesso

Guardate quanti dipendenti ha una concessionaria, quanto ha speso per l'edificio e per abbellirlo e paragonatelo a certi garage di famiglia

...dici benissimo ,non bene, infatti io sono anni che non vado più dai concessionari a fare tagliandi e/o riparazioni.

tagliando dal mio meccanico: 100 euro
Tagliando concessionario: quasi 300.

come la cacio e pepe

MarioLino ha scrittomi è rimasta questa curiosità: quella "cacio e pepe" vende bene?
:

bisogna chiedere a er zimmer se crippa era/è sempre pieno o no. se fa il pieno, evidentemente, c'è voglia di cacio e pepe

io l'altra sera ero in uno stellato a cena ed eravamo dentro in 2.

luc83 ha scritto

Yoda ha scritto
Sono io che non ho capito uan mazza...

non sei l'unico...siamo almeno in tre...

Siccome non ho capito nemmeno io e mi hai quotato.. Non è che ce l'avessi come vero? Tanto io ho firmato l'assicurazione con la clausola di tutela giuridica -)

Penso che cacio e pepe lo possa vendere a me e a pochi altri,quasi tutti scelgono,giustamente, fra i menù degustazione. Comunque il giorno incriminato era quasi pieno,sopra la media delle mia esperienze che non sono frequenti,vivendo in Liguria,e fatte sempre a pranzo ed in giorni infrasettimanali,quindi non significative.Ma sono molti i ristoranti stellati, ben meno cari di Crippa,in cui ho pranzato in quasi solitudine negli ultimi tempi.

primus ha scrittoio l'altra sera ero in uno stellato a cena ed eravamo dentro in 2.

Zimmerman ha scrittoMa sono molti i ristoranti stellati, ben meno cari di Crippa,in cui ho pranzato in quasi solitudine negli ultimi tempi.

coi costi di gestione che ha uno stellato, con così pochi clienti seppur ben paganti, faccio fatica a capire come si riesca a rimanere aperti, è la passione? la tradizione?
Quest'anno Tamani ha organizzato 3 cene eventi a 50€, penso non l'abbia mai fatto in vita sua.

Primus, eri in quel di Vigevano?

Anche lo stellato di Mantova città, che Zimmerman conosce, si dica lavori poco, parole di chi gli rifornisce la carne (rifornisce anche ad altre osterie/ristoranti), non uno qualunque

Sulla cacio e pepe, se posso dire la mia, non sono ne romano, ne un conoscitore profondo di cucina romana e laziale, benché abbia avuto per due anni una morosina di origini romane.
La prima volta che ho mangiato la cacio e pepe è stato assieme ai suoi genitori da Giulio Pane e Olio in p.ta Romana, mi piacque tantissimo, penso costasse meno di 10€, poi l'ho mangiata anche a casa sua, ma quella di Giulio era più buona (ovviamente non gliel'ho mai detto ) questo per dire che anche i piatti semplici se ben eseguiti danno soddisfazioni maggiori.

Mauro1980 ha scrittoPrimus, eri in quel di Vigevano?

.

no, ma non ti dico dov'ero. non è carino.

rispetto

Mauro1980 ha scritto

primus ha scrittoio l'altra sera ero in uno stellato a cena ed eravamo dentro in 2.

Zimmerman ha scrittoMa sono molti i ristoranti stellati, ben meno cari di Crippa,in cui ho pranzato in quasi solitudine negli ultimi tempi.

coi costi di gestione che ha uno stellato, con così pochi clienti seppur ben paganti, faccio fatica a capire come si riesca a rimanere aperti, è la passione? la tradizione?

...sono i "mecenate" dietro coi soldi che permettono a molti stellati ti rimanere aperti.

su un sito ed un blog piuttosto conosciuti si parla proprio di crippa, le foto sul sito direi che sono alquanto interessanti

dopo la cacio e pepe c'è anche la pasta con le sarde!

Fra i ristoranti blasonati italiani (escludendo sapete chi, perchè non ha al momento un locale) Piazza Duomo è il mio preferito insieme al Combal.0.

Va da sé che la spesa pere mangiare lì, che peraltro nel mio caso è sempre stata molto più bassa di quanto dite, per me ha senso.

Indipendentemente dal nome dei piatti, Più senso di spendere il 30% in meno o anche la metà in un altro locale che non mi ha detto un granchè.
E più senso pure di locali che costerebbero il doppio o più, come Pinchiorri di cui proprio da Crippa ho assaggiato alcuni piatti e - pur considerando che in trasferta sono penalizzati dal non essere nella propria cucina - erano meno interessanti di quelli del resident cuoco.

Un locale è costoso quando non mi soddisfa. Punto.
(poi certo io scelgo nei limiti della ragionevolezza per le mie entrate, ma è un problema diverso)

Si discuteva della differenza tra caro e costoso, non su quello che soddisfa o meno . Ci sono criteri di valutazione oggettiva che magari si rifanno alla percezione media da parte di una certa maggioranza di persone , prescindendo dalla valutazione soggettiva dei singoli .

E' che per me caro e costoso sono indissolubilmente legati alla soggettività.

Se io sono soggettivamente convinta che un piatto che si chiama cacio e pepe non debba costare più di 15 euro, non ne ordinerò uno che ne costa 30.

Se invece penso che potrebbe essere una sfida, se aspira ad essere la miglior cacio e pepe mai assaggiata, posso sceglierlo e poi lo giudicherò troppo caro se non mi ha soddifatta più di una cacio e pepe da 3 euro.

Oppure potrebbe essere un nome a un piatto che in realtà è diverso da una normale cacio e pepe, e quindi il prezzo potrebbe essere giustificato quanto quello di qualunque altro piatto originale creato dallo chef.
Ma in ogni caso, resterebbe per me costoso se al gusto non mi soddisfa.

Di quello che pensa la maggioranza di persone non m'interessa un granchè se non c'è dietro un ragionamento comune sensato!

p.s peraltro alla Piola, al piano di sotto, con una trentina di euro si mangia benissimo - per spendere meno si può andare lì.

p.p.s giuro ho notato solo ora che nella pagina precedente di questo thread è stato evocato il nome che allora è misteriosamente vero che mi fa apparire sul forum!

Se la soggettività impedisce di giudicare caro piuttosto che costoso anche ciò che soddisfa , allora .... " Huston .... abbiamo un problema "....

santippe28 ha scrittoSe la soggettività impedisce di giudicare caro piuttosto che costoso anche ciò che soddisfa , allora .... " Huston .... abbiamo un problema "....

Onestamente non mi è chiarissima l'oggettiva differenza fra "caro" e "costoso".

Secondo l'esempio di Primus l'impianto home theatre da 2000 euro sarebbe razionalmente giustificabile, a differenza di un cacio e pepe da 30 euro, ingiustificabile in assoluto.

Bé per me che ho pure eliminato la tv, un impianto home theatre da 2000 euro è una follia incomprensibile, altro che giustificabile!
Questo non esclude però che se uno lo trova utile e sensato, faccia bene a spendere i soldi in quel modo.
Però è soggettivo.

Un piatto al ristorante - superati i 5-10 euro secondo il piatto- per me è "giustificabile" solo se mi dà qualcosa di speciale.
Secondo criteri e impressioni soggettive.

Forse c'è qualcosa che non capisco, ma così è!

gumbo ha scritto
Secondo l'esempio di Primus l'impianto home theatre da 2000 euro sarebbe razionalmente giustificabile, a differenza di un cacio e pepe da 30 euro, ingiustificabile in assoluto.

tutto ciò che si desidera e si acquista, che sia un'auto costosa o una cacio e pepe, automaticamente diventa una spesa giustificata, o quasi.

dico che gli impianti bose sono al top e sono costosi, ma secondo me i tanti soldi spesi li vedi nell'oggetto che porti a casa e che ti soddisfa per tutta la vita.

30 euro per una cacio e pepe son buttati nel cestino, fosse anche la cacio e pepe più buona dell'universo.

proprio ieri sera ho cenato, trascinato da clienti che abitano in zona, al Don carlos. bon... prezzi folli e inculate classiche da turisti (8 euro un cestino di pane che nemmeno abbiamo chiesto e l'hanno portato a loro discrezione). per me 30 euro un galletto con patate è una "ladrata" pari alla cacio e pepe.....mi rendo conto che si cena con vista su via montenapoleone, ma i prezzi sono da turisti giapponesi. infatti 4 tavoli, tolti noi, tutti stranieri.......