Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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da Bob il 17 mar 2010 13:51


bunny46 ha scritto
Bob ha scrittoBei tempi, quelli delle Gostione (o Gostilne?) jugoslave, dove la porzione era normata con minimi (altini anzichenò) di legge, e, se non li rispettavi, ti saltava la licenza......

Guarda che anche attualmente in Francia e Belgio i menù dei ristoranti indicano il peso della carne che ti porteranno per tartare (in Belgio filet americaine), bistecche, filetti, costate etc. in genere è sui 250-300 grammi

Se è per questo, anche altrove. Ma un conto è una lodevole iniziativa del ristoratore, che ti rende edotto di quanto ti serve come corrispettivo del tuo denaro (ma su cui non grava alcun obbligo), e un conto è un intervento legislativo dello stato, teso a tutelare il cliente. Evidentemente, almeno allora, lo stato jugoslavo considerava l'apparire di una porzione troppo scarsa come una similtruffa.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da santippe28 il 17 mar 2010 15:09


anche a me è capitato di uscire con la fame , e ancor di più a Socrate , credo che anche in qualche mia rece ne sia stata fatta menzione , sicuramente in una . io sono qui neh, se qualcuno che non ha gradito vuole massacrarmi ancora un pò , non mi tiro indietro ....

da stefanbo il 17 mar 2010 20:51


Anche a me è capitato un quattro o cinque volte: in due ristoranti, peraltro ottimi ma che non ci sono più a Roma (il Dito e la Luna, siculo, quindi visto che è una cucina piuttosto saporita e non leggerissima pensavo di saziarmi, ma le porzioni erano talmente minuscole... :evil: , e "Pianeta Terra" che era come direbbe Adem un "trendy" frequentato da bella gente, anche se molto buono)

Le altre volte che son rimasto affamato era sempre etnico, quotando TPT, ed esattamente:
giapponese, perchè a me dopo un po' il sushi/sashimi stucca e il tempura o gli altri secondi sono piccolissimi!!
medioorientale (israeliano, per l'esattezza) anche lì un couscous di pesce con un trancetto di cernia minuscolo e pochi chicchi di grano, e che cos'è!!!!! :evil: :D :D

da luc83 il 18 mar 2010 00:04


Bob ha scrittoE chi si lamenta (sic) delle porzioni abbondanti, scusa, ma non capisce una beata mazza.


ohhh la là addirittura...e perchè mai??

da Bob il 18 mar 2010 00:42


luc83 ha scritto
Bob ha scrittoE chi si lamenta (sic) delle porzioni abbondanti, scusa, ma non capisce una beata mazza.


ohhh la là addirittura...e perchè mai??

Perchè non ha senso.
Uno si lamenta di qualcosa che lo costringe a scelte obbligate, che riduce la sua autonomia.
Non ci si lamenta di qualcosa che offre una scelta maggiore.
"Lamentarsi" (NB: "lamentarsi". Non "dispiacersi" o "non gradire") di qualcosa che offre un di più farà tanto figo, ma è idiota.
"salve, sono un fighetto nobilissimo, e non mi abbuffo mai. Non solo, mi dà fastidio che qualcuno possa pensare che io possa farlo, al punto di darmene la possibilità".
Ma mi faccino il piacere..... :?

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da luc83 il 18 mar 2010 01:35


Bob ha scritto.
"Lamentarsi" (NB: "lamentarsi". Non "dispiacersi" o "non gradire")


ho notato bene e sono in sintonia con il tuo pensiero...suo, vostro 8)

io non gradisco porzioni enormi perchè non riesco a lasciare nel piatto qualcosa (se il piatto mi aggrada, colpa dei nonni)

ad esempio mi dispiace quando mi vengono serviti taglieri strabordanti salumi, badilate di risotti, cofane di pasta, mezze torte e via discorrendo...

da butter_fly il 18 mar 2010 10:51


a me le porzioni enormi danno fastidio perché so che non riesco a finirle, e detesto veder buttare via il cibo. quelle troppo piccole mi infastidiscono per ovvi motivi.

comunque solo una volta sono uscita con la fame: dall'inaugurazione di un ristorante circa un anno fa. il cibo era poco e pessimo: a un certo punto ce ne siamo andati a mangiare una pizza altrove. ovviamente in quel ristorante non ho mai più messo piede :roll:


da atlantica il 18 mar 2010 10:58


a noi è capitato di andare a un pranzo di nozze in un bellissimo locale sul lago di Como e poi tornando a casa la sera fermarci a Torino a mangiare una pizza perchè avevamo una fame terribile... e trattandosi di un pranzo di nozze è tutto dire!

Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi

da fulvia il 18 mar 2010 20:36


[
quote="butter_fly"]a me le porzioni enormi danno fastidio perché so che non riesco a finirle, e detesto veder buttare via il cibo.



....Se esci con Calvin e Schoggi come vi regolate????? :roll: :roll:

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da butter_fly il 19 mar 2010 10:28


fulvia ha scritto

....Se esci con Calvin e Schoggi come vi regolate????? :roll: :roll:


in quei casi non c'è problema d'avanzo :lol:


da silbusin il 19 mar 2010 13:27


Il problema non è la porzione abbondante, ma il disagio o di mandarla metà indietro oppure di dover interrompere il pranzo perchè pieni come un zampogna scozzese del clan McCluskey...
Lo spreco del cibo è una cosa che mi mette sempre in agitazione. Sarà l'educazione?

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