primus ha scrittostefanbo ha scritto per avere il "privilegio" di 6 bottiglie del prezioso nettare (Sassicaia) dovevo comprare un mare di altre cose dal rappresentante diretto.
io ho usato,impropriamente se generalizziamo, il termine "cancherate" inquanto non sono prodotti adatti al mio livello. Chiaro che l'azienda che rappresenta sassicaia è, credo, la n°1 in Italia con un catalogo devastante. A mio avviso, per me, il livello è troppo alto.
Per farti un esempio io vendevo bene La Solatia, Chardonnay importante di Ruffino. Il mio grossista non lo tratta più e fatico ad acquistarlo qui in zona...contattai Ruffino e per avere suddetto liquido alcolico, dovetti acquistare, per raggiungere la cifra di fatturazione (escamotage odiosissimo) altri prodotti tipo Il Leo, Riserva Ducale ecc. Chianti che nessuno, nemmeo sotto tortura, vuole tranne qualche straniero.....risultato? La Solatia finito, chianti a far la muffa.
A me pare che se a Meregalli togli sassicaia e bollinger l'azienda rischi di chiudere in un baleno.
Cos'altro ha di così allettante? Ayala? Speri? suvvia, campa soltanto perchè ha sassicaia, credi a me, il giorno che incisa della rocchetta decide di aumentare il prezzo del sassicaia la vedo davvero dura per Meregalli.
Sul discorso delle 6 bottiglie di sassicaia accompagnate da un treno merci carico di altre amenità cosa vuoi che ti dica? Pensavo non esistesse più questa pratica, ma se è ancora in uso l'unica soluzione è quella di non comprarlo, nemmeno dal grossista, perchè credi a me, anche lui sottostà al ricattino e quindi il problema non è risolto, ma soltanto spostato da te ad un'altra persona.
Se si vuole che questa odiosa operazione cessi definitivamente c'è bisogno di un paio di anni in cui il vino ostaggio non venga più richiesto. Dopo tutto non credo l'abbia ordinato il dottore di avere sassicaia o altri vini-status symbol. Suvvia ristoratori, tirate fuori le sfere e diversificate le vostre carte vini che sembrano tutte fotocopie.
Sul discorso che riguarda il minimo da fatturare, invece, non concordo perchè un minimo d'ordine (composto a piacimento dal cliente) è necessario almeno per ammortizzare le spese di spedizione.