santippe28 ha scritto

miciagilda ha scritto Quando mangi a casa tua mica costi 11 euro a botta!

Dipende , quando a casa mangio pesce o carne 11€ a cranio non mi bastano

Zietta, a parità di ingredienti!

Certo che se mangi ostriche, aragosta e vitello di Kobe...

miciagilda ha scrittoZietta, a parità di ingredienti!

nà, arrenditi...fattene una ragione...3 portate neanche a parità di ingredienti ce la fai.

E' indubbio che un discorso è comprare il pesce in piccole quantità in pescheria ed un'altra è che a cucinarlo sia una cooperativa di pescatori.

qui ve la cavate con meno ....

No con 3 portate ce la faccio solo se cucino pasta al burro , uova e patate , un frutto e acqua del rubinetto , e due panini di pane comune.niente vino , niente dolce , forse il caffè. Se faccio un arrosto di codino , un filetto , il vitello tonnato , il bollito , il brasato , lo spada , risotto con il pessce o spaghetti con le vongole no, poi a casa uso parmigiano , olio e.v.o. , ingredienti di prima scelta , a fine pasto mangi magari un cicinin de furmagg . Per la spesa settimanale per due cristiani e due piccoli felini , compreso anche detersivi vari , a me partono più di 200 € , tieni presente che a mezzogiorno non ci siamo mai tranne sabato e domenica , e che usciamo a cena almeno una volta a settimana. Inoltre a metà settimana spesso faccio un "rabbocco" da Cartier , cioè dal mio verduraio che mi salassa un altro 20 eurini minimo... E non siamo due cristiani che si abbuffano neh ! Sì lo so , sono una pessima donna di casa

primus ha scritto

johnleg ha scritto

donAttilio ha scritto
In estrema sintesi, senza lodi e senfa infamia, considerando il costo,11 Euro,

"particolari pretese" dal punto di vista della forma.Perchè,a mio ricordo,il cibo era sicuramente più che dignitoso.

questo spiega il perchè in certi locali si spendono certe cifre.

cmq, io il pesce per 11 € non lo mangerei nemmeno con posate e piatti di carta, su una sdraio a self service sul delta del po in mezzo alle zanzare.
ma come si fa? 11 euro? le acciughe di arenzano domenica costavano 9 euro al kg

.....................si sa che ad arenzano siete ladri

chefalfio ha scritto.....................si sa che ad arenzano siete ladri

ti hanno scongelato?

tpt ha scrittoE' indubbio che un discorso è comprare il pesce in piccole quantità in pescheria ed un'altra è che a cucinarlo sia una cooperativa di pescatori.

probabilmente l'inghippo di cui parlavo io sta nel fatto che non pagano la materia prima...cioè zero euro. gli 11 euro che chiedono servono a coprire le spese...poi saranno una coperativa...zero tasse, mille agevolazioni....bah.....posti così andrebbero chiusi, fanno solo male a chi lavora onestanemente.

johnleg ha scritto

donAttilio ha scrittoPESCEAZZURRPO www.pesceazzurro.com

Attualmente esistono tre sedi :
FANO, Viale adriatico 48 ;
CATTOLICA, Piazzale delle nazioni 1/a;
MILANO MARITTIMA, Viale Bologna 11 (rotonda primo maggio).
Prossima apertura, Marzo 2012, a Rimini.
____________________________________

In estrema sintesi, senza lodi e senfa infamia, considerando il costo,11 Euro, per chi non ha particolari pretese, lo stomaco si riempie. [/i]

Informazioni molto complete ed esaurienti

Concordo con la tua estrema sintesi.Immaginando che tu ti riferisca a "particolari pretese" dal punto di vista della forma.Perchè,a mio ricordo,il cibo era sicuramente più che dignitoso.Adatto in particolare per un pranzo semplice e veloce a mezzogiorno.Ottima alternativa a due tramezzini o similari.

A-risentitezzando, e per non ripetere lo stesso concetto: nella sostanza John & Don dicono e condividono le medesime cose. Provare per credere.

Inoltre, io e la mia consorte, abbiamo anche ipotizzato un costo (escluso l'incidenza del personale e dell'affito, che bisognerà spalmare sul numero complesivo dei coperti giornalieri) complessivo di 4/5 euro, per ogni pasto/posate/pane e bevande.

Per quanto concerne le file (probabilmente questo aspetto è meno interessante per la proprietà), a Milano Marittima mi capita con una certa frequenza di "monitorare", da Aprile a Settembre, escluso questo periodo di "punta", le code non sono insopportabili, se non ci si và dalle 19,30 alle 20,30, oppure verso le 13.

primus ha scrittomacchè, son falliti.
50 cent x 1000 coperti (sembra facile fare 1000 coperti) fanno 500 euro lordi di utile. se sono in 10 a lavorare ci rimettono (ma 10 non bastano) senza contare imprevisti e pernacchie a Tremonti

mi sarei permesso di ipotizzare che i 50 centesimi siano quelli che rimangono dopo aver pagato il pesce(azzurro o blu)e 2 euro a coperto per il personale.
Mi rendo conto che siano calcoli molto teorici(e fatti da un "non ristoratore")però...............
Poi non è certo facile fare i conti nelle tasche altrui.
RESTA UN FATTO : se sono aperti da anni e se si stanno espandendo ci sono tre ipotesi.
a) vendono pesce contaminato e/o finto
b) non pagano nessuna tassa e danno 4 euro al giorno ai dipendenti(cinesi travestiti da Romagnoli/marchigiani)
c) ottimizzano al massimo tutte le spese e si accontentano di guadagnare dignitosamente

Nei primi due casi andrebbero chiusi subito
Nel terzo:complimenti !

P.S. Come ha (ri)scritto DonAttilio "provare per credere" .
P.S.2 Detto tutto questo,resteremo tutti e due della nostra opinione ma non sono poi così inconciliabili.Anzi !

johnleg ha scritto
a) vendono pesce contaminato e/o finto
b) non pagano nessuna tassa e danno 4 euro al giorno ai dipendenti(cinesi travestiti da Romagnoli/marchigiani)
c) ottimizzano al massimo tutte le spese e si accontentano di guadagnare dignitosamente

non essere drastico e cancella i primi 2 casi, nessuno sta qui ad insinuare.

diciamo che la C è sicuramente un fattore fondamentale, ma resta il fatto che 11 euro per 3 portate di pesce, non sono credibili.

secondo me, oltre a vendere materia prima povera, adoperano altre materie "scadenti"..tipo i condimenti e l'olio per friggere che non saranno freschissimi ad ogni frittura e di qualità eccelsa. e questo basta per non far si che io stia lontano da questi posti.

ripeto, secondo me, non pagano il pesce e sono una coperativa con tutti i vantaggi che ne consegue.....e per i ristoratori è solo un danno.

ricordo anni fa (in pieno sentore di crisi economica) si chiaccherava con alcuni ristoratori, gente del mestiere, uno scrittore enogastronomico (da poco scomparso) e qualche avventore danaroso e nello scetticismo generale dicevo che il livello della ristorazione italiana sarebbe sceso, che molti locali si sarebbero svenduti pur di sopravvivere e che sarebbero ritornate in voga mense e postacci di terz'ordine dove spendere poco con qualità infima.. "ti chiedono PRIMA il costo poi COSA si mangia... vedrete peggiorerà" dicevo

"nooooooooooooooooooooooooo vedrai che la ggente uscirà meno ma spenderà meglio! " "vedrai un fiorire di locali regionali, di materie prime km zero" "in momenti come questo è la QUALITA' che vince"...

sono passati 4 anni...

più che fiorire mense mascherate da steak house, giripizza, cinesi simil giapponesi tutto a volontà e self service non ho visto grandi risultati...

pure i locali blasonati sono dovuti scendere a compromesso paradossalmente offrendo qualità inferiore ma lasciando inalterata la forma..

e la ggente premia questo genere di locali... senza farsi domande... senza chiedersi quanti anni deve avere quell'olio con il quale friggono le tonnellate di pesce che gli offrono sottocosto

ps
cazzzo dovevo fare il mago

"materie prime km zero" e "qualità" non stanno quasi mai insieme nella stessa frase.

avrei una ipotesi d) : e se il suddetto locale fosse una "lavatrice"?

primus ha scritto

johnleg ha scritto
a) vendono pesce contaminato e/o finto
b) non pagano nessuna tassa e danno 4 euro al giorno ai dipendenti(cinesi travestiti da Romagnoli/marchigiani)
c) ottimizzano al massimo tutte le spese e si accontentano di guadagnare dignitosamente

non essere drastico e cancella i primi 2 casi, nessuno sta qui ad insinuare.

diciamo che la C è sicuramente un fattore fondamentale, ma resta il fatto che 11 euro per 3 portate di pesce, non sono credibili.

secondo me, oltre a vendere materia prima povera, adoperano altre materie "scadenti"..tipo i condimenti e l'olio per friggere che non saranno freschissimi ad ogni frittura e di qualità eccelsa. e questo basta per non far si che io stia lontano da questi posti.

ripeto, secondo me, non pagano il pesce e sono una coperativa con tutti i vantaggi che ne consegue.....e per i ristoratori è solo un danno.

Bene ! E' sostanzialmente quello che penso io.Cioè è possibile il punto C.
E per arrivarci,concordo ovviamente,anche tutto il resto(oltre al pesce e all'ambiente)dovrà essere "meno pregiato".Ma non necessariamente "tossico".
Sui vantaggi delle cooperative e i conseguenti danni a chi non ha questi vantaggi penso che tu abbia COMPLETAMENTE ragione.
Ma.................
Poi,per completezza,io per primo preferisco ristoranti di altro(più alto)livello.Ma non demonizzo queste iniziative.Anche perchè la "gggente" (vedi Parakarro))rappresenta il 90% dei frequentatori di ristoranti e pizzerie.
Nel restante 10% (sono numeri tanto per dare un'idea)ci sono persone che,non solo per la cosiddetta crisi,sono anche un po' scettiche(senza esser drastiche )sull'equazione prezzo alto/qualità supergarantita.Vedi recenti incursioni dei NAS in blasonati ristoranti.
Comunque,buon appetito a tutti

corona ha scritto"materie prime km zero" e "qualità" non stanno quasi mai insieme nella stessa frase.

avrei una ipotesi d) : e se il suddetto locale fosse una "lavatrice"?

E se ci fosse dietro un "Grande Vecchio" ?

Scherzi a parte,sarebbe triste ma non impossibile. Non ci avevo pensato

Ma se anche in centro a Roma si mangia (non solo al ristorante) a 11 € e anche meno...http://speciali.espresso.repubblica.it/Sfoglio_menu_Camera/index.html perchè non da loro???

Si vede che l'estate porta a vecchi ricordi.....
"Ma come fanno?" "Non si può""non c'è guadagno".....
Letto e straletto.
E primus, come una cozza, attaccato al suo parere, che DEVE essere giusto, sennò non sarebbe di primus, in una sorta di sillogismo circolare che andrebbe codificato.
Io cercherei invece di capire come e perchè sia possibile, visto che, a quanto pare, è possibile. Del resto, ho mangiato poche settimane fa una frittura abbondantissima e buona a Riccione, in un chiosco sul canale, a una ventina di euro compreso birra, patate non surgelate,acqua gelato e caffè.
E a Milano conosco un paio di posti dove l'UNICA forma di pranzo (quindi, non "di lavoro") è a 12 euro, mentre ne conosco un altro a 7,5. (vabbè, lì non ci mangi proprio granchè, ma primo secondo e contorno te lo servono comunque).
Zia Santi, ha dimenticato di dire che non mangerai manzo kobe, ma che comunque ti scofani tre etti di pasta e trecento grammi di carne a botta......

Mi sento di confermare.
Una decina di giorni fà a Cesenatico in ristorante pizzeria un bel fritto+ birra media + caffè 16 €.
In centro sul canale, ma solo a pranzo dal lunedì al venerdì antipasto, primo, grigliata o fritto 1/4 vino se ben ricordo 20 €....