Era un po' che mancavano louoghi comuni.
Che piaccia o no, è un servizio mensa. Di lusso, certo, ma ci sta eccome.
Presumo che la mensa in cui si reca Marchionne non sia poi molto diversa (se ci va).
E, allo stesso modo, anche quello dello stipendioi è un altro luogo comune.
Dice bene chi dice che il problema non è il livello della mensa o il costo o lo stipendio, ma come e perchè la mensa viene utilizzata, e il rendimento a fronte di un determinato stipendio.
Se immaginiamo una ditta di 60.000.000 di dipendenti, costoro ne sono i dirigenti, e 200000 euro all'anno di stipendio, oltre a vari benefit, non sono una cifra esagerata, anzi. Si potrebbe pure dire che è poco,
a fronte di un lavoro indefesso e produttivo. Ovviamente, se in una ditta prendi certe cifre e fai scemenze, ti silurano, e qui no. E il problema è questo, non altro.
Poi, siamo buoni tutti a gridare "alla ghigliottina!", ma è un discorso che non sta in piedi: alla ghigliottina ci deve andare chi non fa il suo lavoro con coscienza, non una categoria.
E, per favore, non riapriamo il solito vecchio discorso sulle tasse.......
Magari,andrebbero riprese alcune della sane abitudini del parlamento ateniese, dove chi promulgava una legge era tenuto a rispondere in solido delle conseguenze.....