fulvia ha scrittoMa la frase di Parakarro " non si perde molto la ristorazione italiana" non solo la trovo inopportuna, ma proprio di pessimo gusto da una persona che fa il mio stesso lavoro ....
Con tutta la stima per Parakarro per altre posizioni, ma come diceva lui stesso ," se una persona amica me lo fa notare...."

magari sarà stato indelicato.. e se ho offeso Cavallaro chiedo umilmente scusa.

però non ha chiuso Pinchiorri.. non ha Chiuso Le Calandre... non ha chiuso uno dei mostri sacri della ristorazione italica... ha ciuso un ristorante che non ha centratol'obbiettivo... e quindi non è una gran perdita per la ristorazione italiana...


poi Cavallaro ha tutta la mia comprensione e capirei il suo sconforto! Quando uno ci butta il cuore ha sempre sempre sempre il mio rispetto!

Forse io, te o Cavallaro non faremo "la storia" della ristorazione italiana..... ma i vari Pinchiorri, Le Calandre, i Trussardi e lo stesso Marchesi possono permettersi di fare "la storia" perchè hanno dietro fior fiore di finanziarie e holdings che non solo se ne fottono della "ristorazione italiana" ma utilizzano questi templi della ristorazione per inserire perdite dove interessa loro inserirle........

Parakarro ha scritto... non ha chiuso uno dei mostri sacri della ristorazione italica... ha ciuso un ristorante che non ha centratol'obbiettivo... e quindi non è una gran perdita per la ristorazione italiana...

beh se una spia della rossa non mi ha spifferato una minchiata, Cavallaro quest'anno sarebbe stato uno dei nuovi 3 ristoranti stellati Michelin a Milano.....insomma...mica cacca è....

per il resto ritengo che le chiusure di Cavallaro e Sempione 42 siano molto simili....bravi chef, locali che tutto sommato il loro tran tran lo facevano ma ingestibili con i costi odierni, soprattutto gli affitti a Milano.
insomma cavallaro con i prezzi che aveva e i costi da sostenere non poteva stare in piedi neanche col pieno tutti i dì, o quasi.

disse bene Cracco tempo fa che per mantenere il suo locale nemmeno 300 euro a coperto bastano.

questo è un altro discorso (nel quale mi ritrovo)...

Marchesi è un pessimo gestore..mi sembra evidente.. ma è LA cucina italiana... Pinchiorri è un tempio dell'enogastronomia...

Ora... Cavallaro è , credo, un ottimo scief..una persona sicuramente squisita e un ottimo amante ... ma eviterei processioni con donne che si strappano i capelli e maledizioni varie....

preferirei solidarietà all'uomo e una sincera critica al Cuoco: " hai sbagliato obbiettivo, il tuo rapporto q\p era sballato, forse hai bisogno di maggiori studi per padroneggiare la tua "creatività" e fai maggiore attenzione al servizio."

Magari poi domani apre davanti a me e mi fa un culo così!:)

e mica serve essere stellati o super cari per diventare pietre miliari della ristorazione.. quando a BG chiuse (per un breve periodo e per motivi di salute) la Trattoria d'Ambrosio ne parlarono i giornali! E quando riaprì fu VERAMENTE festa in città! (a parte per la concorrenza) e stiamo parlando di un posto da 10 euro a prenzo e 18 a cena!!!

primus ha scrittobeh se una spia della rossa non mi ha spifferato una minchiata, Cavallaro quest'anno sarebbe stato uno dei nuovi 3 ristoranti stellati Michelin a Milano.....insomma...mica cacca è....

si ma ragassuoli... o bianco o nero?

primus ha scrittoper il resto ritengo che le chiusure di Cavallaro e Sempione 42 siano molto simili....bravi chef, locali che tutto sommato il loro tran tran lo facevano ma ingestibili con i costi odierni, soprattutto gli affitti a Milano..

e qui mi mordo la lingu altrimenti scatta la lapidazione....


dai, facciamo così: chiedo scusa a Cavallaro e a tutte le anime che ho offeso!
Avete ragione Voi: sono sempre i migliori che chiudono, sono sempre i migliori che non vengono compresi! Chi resta in piedi è paraculato. Il mondo è cattivo... e w il kebab...

Da cliente non ristoratore che ha visitato il Cavallaro almeno 5-6 volte posso dire che non mi ha mai convinto appieno. Sempre qualche nota stonata, sia in cucina (piatti sbagliati) che nel servizio. Tutto sommato non era malaccio, ma non basta se sei uno di quei ristoranti in fascia 60-100€ pro capite.
E le critiche di Visintin, per quanto spietate, a tratti forse esagerate e per certi versi sgradite e/o sgradevoli, erano quanto meno fondate, per non dire azzeccate.

Non me ne voglia chef Alfio, ma anche al Sempione42 non sono mai stato completamente convinto del risultato complessivo.

Per chiudere il caso ha voluto che proprio oggi un amico ligure mi chiedesse consiglio su un ristorante a Milano città proprio sulla fascia di prezzo di Cavallaro e Sempione. Su due piedi non ho saputo cosa dirgli, poi pensandoci un po' mi sono venuti in mente:

Il Nuovo Macello, che mi ha sempre soddisfatto e che forse costa anche un filo meno dei due suddetti.
Il Liberty, in cui sono stato due volte con grande piacere, ma da cui, ad onor del vero, manco da almeno un paio d'anni.

E poi basta.
Poca roba in effetti...

Spero che la chiusura del ristorante di Nicola sia solo temporanea perché nella mia unica esperienza nel suo ristorante non era presente per problemi personali e mi ero ripromesso di tornarci perché è uno che ci mette sempre la faccia e non si nasconde e quindi avrei avuto piacere di conoscerlo ri-provare la sua cucina e magari scambiare due chiacchiere insieme, ma sono convinto che da qui a poco si ripresenterà sulla scena con un nuovo locale magari dove proporrà la sua cucina ABC e le sue famose pizze

Ribadisco, era uno dei locali da provare ma - crisi e obesità mordono - non ho avuto modo di provare...
poi sento ragionamenti giustissimi sul fatto di poter emanare o meno giudizi sulla cucina di tizio e caio...
Personalmente penso però solo ad un'altra cosa, c'è qualcuno che ha provato sulla propria pelle a portare avanti un sogno, a fare impresa, a portare avanti un'idea - giusta o sbagliata - di ristorazione ed a rischiare il culo in proprio, gli è andata male, ma buon dio...
Anche al panzone vicino all' arco della pace è andata male, però cosa significa? Dobbiamo metterli sul tavolo operatorio, dissezionarli e dir loro-magari dall'alto di un contratto a tempo indeterminato (per il momento)- avete sbagliato qui, avete sbagliato la, siete dei cazzoni...
Personalmente non ci sto', il mio culo l'ho messo a rischio più di una volta e per fortuna mi è andata bene, poi incontro certa gente che non so come possa giustificare la sua esistenza ed il suo stipendio e m'incazzo vieppiù perché qualcuno che aveva fatto intrapresa - sbagliando evidentemente ma col coraggio di farla- va a gambe all'aria.

Cazzo e stracazzo


In culo alla balena Nic....

eh però il problema sollevato da Dude c'è.. un consiglio sulla stessa fascia di prezzo di cavallaro e sempione? Difficile. magari stesso prezzo, ma stesso bravo chef no.. paragonare il nuovo macello al san cristoforo o al sempione è un'umiliazione che i nostri chef non meritano... Cosa rimane? La Maniera di Carlo (un po' carurccio?, il pont de ferr (un po' sborone?) e la Manna (un po' troppo low profile)... Alice forse..
Tutto il resto è noia... O ha prezzi da bancarotta.
Mi si crea un problema di sopravvivenza... Ed vivo il timore di un futuro popolato dai Davide Ruggiati e dai masterchef di turno.. Sudo freddo..

Luca75 ha scritto... Alice forse..

i prezzi odierni di alice sono al doppio rispetto cavallaro o sempione è..

Luca75 ha scrittoLa Maniera di Carlo (un po' carurccio?, il pont de ferr (un po' sborone?) e la Manna (un po' troppo low profile)... Alice forse..

L'impressione che ho avuto della Maniera di Carlo è che sia un filo caro per il tipo di proposta...

Scusate... ma siamo tutti sicuri che Cavallaro abbia chiuso per "fallimento" (brutta parola...) o magari ha solo deciso di cambiare qualcosa? Sia essa location, tipologia di locale, ecc.
Non mi pare di aver letto nessun commento ufficiale dell'interessato ma sicuramente qualcuno qua lo conosce e magari ne sa di più.

Marco

zandet2 ha scrittoL'impressione che ho avuto della Maniera di Carlo è che sia un filo caro per il tipo di proposta...

confermo

Luca75 ha scrittoeh però il problema sollevato da Dude c'è.. un consiglio sulla stessa fascia di prezzo di cavallaro e sempione? Difficile. magari stesso prezzo, ma stesso bravo chef no.. paragonare il nuovo macello al san cristoforo o al sempione è un'umiliazione che i nostri chef non meritano... Cosa rimane? La Maniera di Carlo (un po' carurccio?, il pont de ferr (un po' sborone?) e la Manna (un po' troppo low profile)... Alice forse..
Tutto il resto è noia... O ha prezzi da bancarotta.
Mi si crea un problema di sopravvivenza... Ed vivo il timore di un futuro popolato dai Davide Ruggiati e dai masterchef di turno.. Sudo freddo..

Anche se la cucina è meno creativa...... Ratanà???

Io credo che la cucina creativa non sia economicamente vincente, troppo rischiosa, basta un niente che il piatto non convinca o non piaccia e a 80 euro a cranio uno ci ripensi se tornare o meno.
Io sono stato due volte da Cavallaro, anni fa, non ho più avuto voglia di tornare malgrado le lodi sperticate che leggevo in rete.
A quella cifra preferivo altri locali, magari anche solo per il parcheggio più facile.
Condivido il giudizio su nuovo macello dove ogni tanto vado a pranzo (il loro pranzo a 18 euro è soddisfacente sempre) e liberty dove sono sempre stato bene, forse un filo lento il servizio nelle serate di pieno.
Io consiglierei anche il piccolo sogno in quella fascia di prezzo.

Scusate, ma qualcosa non mi torna. Sia ben chiaro che sto facendo una semplice domanda, tesa solo a sapere .
In quella mia breve visita al locale di cavallaro, ho dato un'occhiata al menù del ristorante (non a quello dell'incontro). Fascia sui 60????
A mio vedere, ci si deve mettere un 1 davanti. O sbaglio? Mi era sembrato che si arrivasse a ben passare gli 80 solo con i piatti. Acqua, vino, coeprto e caffè facevano arrivare a 100 e oltre. Il tutto se stavi attento nel menù. Insomma, mi era sembrato un locale su circa 120.
Nemmeno Chefalfio stava sui 60: ma almeno, sui 70, vino compreso, sì. E, sempre secondo me, i 60-70 sono una soglia di prezzo che fa scattare un livello di pretese ben determinato. Qui, eravamo (mi sembra) quasi al doppio. O sbaglio?

Non posso cancellare il topic, quindi faccio ammenda. I prezzi di Cavallaro, dal sito, non sono così alti. Si arriva attorno ai 65, con i soli piatti (antipasto, primo e secondo). Mancano dolce, vino, acqua e caffè.

Io nel 2007, per un pasto completo dall'antipasto al dolce, spesi 79 € vini esclusi... da un'occhiata alla carta i prezzi sembrano rimasti sostanzialmente quelli