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Visintin sega anche Vinciguerra

Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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43 messaggiPagina 2 di 3
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da primus il 02 mar 2012 22:00

Parakarro ha scrittoattrezzature costano uguali in piazza duomo o in una palude..

in città girano affitti con cifre imbarazzanti... in provincia meno, molto meno...



appunto, chissà cosa hanno speso per metere in piedi tutto quel circo e cmq dubito che un immobile del genere a gallarate costi poco d'affitto....diciamo che a Milano centro sarebbe inaffittabile, a gallarate o a Pavia costerà cmq un botto.
"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 02 mar 2012 22:02

Mauro1980 ha scrittoMi spieghi come può essere geometrico il sapore di un salame


ma son frasi fatte,spesso manco sanno quello che dicono... :lol: .. come per il vino....vatti a leggere qualche commento o vai ad una degustazione di sommelier...c'e' da ammazzarsi dal ridere, ne escono di quelle.... :lol:
"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Paulyste il 02 mar 2012 22:04

Per il vino vengono qui nell'apposita sezione a prendere ispirazione :lol:

da Mauro1980 il 02 mar 2012 22:15

primus ha scritto
Mauro1980 ha scrittoMi spieghi come può essere geometrico il sapore di un salame


ma son frasi fatte,spesso manco sanno quello che dicono... :lol: .. come per il vino....vatti a leggere qualche commento o vai ad una degustazione di sommelier...c'e' da ammazzarsi dal ridere, ne escono di quelle.... :lol:

e qualcuno li paga per scrivere certe s*ro*z*te?

ma non vado a letto finché non mi spiegate cos'è il sapore geometrico del salame, altrimenti mi avrete sulla coscienza, perché non dormirei tutta notte

da capohog il 02 mar 2012 22:21

Mauro1980 ha scritto
primus ha scritto
Mauro1980 ha scrittoMi spieghi come può essere geometrico il sapore di un salame


ma son frasi fatte,spesso manco sanno quello che dicono... :lol: .. come per il vino....vatti a leggere qualche commento o vai ad una degustazione di sommelier...c'e' da ammazzarsi dal ridere, ne escono di quelle.... :lol:

e qualcuno li paga per scrivere certe s*ro*z*te?

ma non vado a letto finché non mi spiegate cos'è il sapore geometrico del salame, altrimenti mi avrete sulla coscienza, perché non dormirei tutta notte


Temo non riposerai bene questa notte... :roll: :roll: :roll:
96 cubic inch of good vibs

da Paulyste il 02 mar 2012 22:42

Con "geometrico" intendeva chiaramente dire "di forme geometriche studiate secondo i criteri dell'armonia", e quindi - secondo un procedimento sineddotico - di sapori ben calibrati, ben equilibrati ("molto equilibrato" dice infatti). Poteva anche scrivere, pescando in diversi campi, "vitruviano", "callimacheo", "fidiaco", ecc., :lol: :roll:

da primus il 02 mar 2012 22:50

Mauro1980 ha scrittoe qualcuno li paga per scrivere certe s*ro*z*te?



non esageriamo..non sono stronzate, diciamo che sono terminologie colorite....ti faccio un esempio.

l'associazione sommelier di pavia, qualche anno fa, ci ha invitato un lunedì sera ad una degustazione verticale di Vercesi del Castellazzo...versato il vino negli appositi bicchieri è calato il gelo...tutti, noi compresi, agitavamo...annusavamo...osservavamo...come se ci capissimo qualcosa.....ad un certo punto il sommelier più esperto sciorina una serie di caratteristiche (le solite...frutta matura bla bla)....alla fine chiude con:

Avrete sicuramente percepito al naso un sentore balsamico... Vicks VapoRub..!...giuro che mi son sdraiato sotto il tavolo.....mi han guardato tutti male....non mi hanno più invitato.... :oops:
"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 02 mar 2012 22:51

PaulySte ha scrittoPer il vino vengono qui nell'apposita sezione a prendere ispirazione :lol:


adesso arrivano quelli del club "Amici degustatori da Chierico" e ti mettono le mani in faccia... :lol:
"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Mauro1980 il 03 mar 2012 00:27

primus ha scrittoAvrete sicuramente percepito al naso un sentore balsamico... Vicks VapoRub..!...giuro che mi son sdraiato sotto il tavolo.....mi han guardato tutti male....non mi hanno più invitato.... :oops:

Tu hai esclamato Vicks Vaporub? :D

Paul, cmq il salame di Vitruvio è impossibile fosse dolce se è mantovano

da Paulyste il 03 mar 2012 13:18

Questo non lo metto in dubbio, mi fido di te :wink:
Io parlavo soltanto della definizione "geometrico", che è certamente ridicola, ma pur sempre leggibile. D'altra parte, io stesso mi lanciai almeno una volta in una recensione con riferimenti musicali e dunque certamente molto soggettivi e astratti. Però, credo di essere stato comunque almeno in parte comprensibile, spiegando dettagliatamente e concretamente quello che avevamo mangiato.
Invece, se prendi la guida di "Identità golose", dopo aver letto alcune recensioni veramente non capisci nemmeno cosa hanno mangiato, che genere di cucina c'è,... (in un certo senso assomigliano ad alcune rece che ho trovato su "Dissapore" e "PassioneGourmet"... altre volte i critici sono completamente accecati, vedendo un servizio perfetto dove oggettivamente qualche pecca più o meno grave c'è (o almeno ci mettono un certo tempo per capirlo: si veda l'esempio di Cracco, in discesa su tutte le guide), ambienti perfetti e accoglienti dove invece oggettivamente non ci sono, ecc.
Dall'altra parte troviamo Visintin, fustigatore molto prevedibile della maggior parte della "alta ristorazione" meneghina (e dintorni); sicuramente abile scrittore, dotato di una godibile vena sarcastica, che in qualche caso - a mio avviso - è uscito un poco dai binari del "politicamente corretto". Anche in questo caso la signora Vinciguerra certo non sarà felice di uscirne come una Fräulein Rottenmeier; ma forse l'errore non sta anche dalla parte di chi ha esagerato con i complimenti?

da Paulyste il 03 mar 2012 13:23

Guardando però il menu di Vinciguerra devo dire una cosa che smentisce le mie sensazioni: non è la cucina a proporre sempre le stesse cose; sono i clienti a chiederle.

da Eat il 03 mar 2012 15:07

PaulySte ha scrittoAnche in questo caso la signora Vinciguerra certo non sarà felice di uscirne come una Fräulein Rottenmeier; ma forse l'errore non sta anche dalla parte di chi ha esagerato con i complimenti?


Purtroppo l'opinione che la Sig.ra Vinciguerra non sia adatta ad un locale di tale livello mi è stata riferita da più parti. Solo che nessuna di queste persone ha poi mai scritto questo su web. "limitandosi" a lodi sperticate. Mistero...

da Paulyste il 03 mar 2012 15:20

D'altra parte non è l'unico posto in cui succede. Ogni tanto lo chef dovrebbe rendersi conto che è meglio lasciare la signora a casa :roll:

da Luca75 il 03 mar 2012 19:16

Bah, come sempre Visintin scrive bene ed ama far parlare di sè.. Io non condivido il fatto che si faccia beffe dei colleghi che scrivono sulle guide. Per quanto condivida i pensieri di VMV sulla maggior parte delle guide, avrei apprezzato di più che si fosse limitato al proprio. E' questione di deontologia professionale. Non è una gara a chi ce l'ha più lungo.
Secondo, VMV aveva già pesantemente attaccato il locale per la sua festa d'inaugurazione, e senza scrivere nulla di significativo in termini di critica alla cucina.
Se Visintin volesse condividere una polemica aperta ed anche dura verso il sistema delle guide, sostenere la bontà della sua scelta di anonimato io lo appoggerei in pieno. Ma perchè far passare tali polemiche sulla pelle del ristoratore?

Epperò complimenti a VMV anche ai vari post sui dolci. A volte è un po' cattivello ma meno male che c'è :lol:

da Mauro1980 il 03 mar 2012 19:28

PaulySte ha scrittoIo parlavo soltanto della definizione "geometrico", che è certamente ridicola, ma pur sempre leggibile. D'altra parte, io stesso mi lanciai almeno una volta in una recensione con riferimenti musicali e dunque certamente molto soggettivi e astratti. Però, credo di essere stato comunque almeno in parte comprensibile, spiegando dettagliatamente e concretamente quello che avevamo mangiato.
Invece, se prendi la guida di "Identità golose", dopo aver letto alcune recensioni veramente non capisci nemmeno cosa hanno mangiato, che genere di cucina c'è,... (in un certo senso assomigliano ad alcune rece che ho trovato su "Dissapore" e "PassioneGourmet"... altre volte i critici sono completamente accecati, vedendo un servizio perfetto dove oggettivamente qualche pecca più o meno grave c'è (o almeno ci mettono un certo tempo per capirlo: si veda l'esempio di Cracco, in discesa su tutte le guide), ambienti perfetti e accoglienti dove invece oggettivamente non ci sono, ecc.
Dall'altra parte troviamo Visintin, fustigatore molto prevedibile della maggior parte della "alta ristorazione" meneghina (e dintorni); sicuramente abile scrittore, dotato di una godibile vena sarcastica, che in qualche caso - a mio avviso - è uscito un poco dai binari del "politicamente corretto". Anche in questo caso la signora Vinciguerra certo non sarà felice di uscirne come una Fräulein Rottenmeier; ma forse l'errore non sta anche dalla parte di chi ha esagerato con i complimenti?

è retrogrado o da sempliciotti chiedere ai critici, professionalità che ammiro e di cui seguo il lavoro, di usare parole come

dolce
amaro
salato
sapido
persistente
tenue
finale

oppure

marsalato
liquoroso
cremoso
equilibrato nei sapori o non
cotto
crudo
asciutto

non ci sono abbastanza termini per descrivere ciò che si ha mangiato?

da Parakarro il 03 mar 2012 19:32

Mauro1980 ha scritto
non ci sono abbastanza termini per descrivere ciò che si ha mangiato?


non ti piacerà il termine "geometrico" ma azzo come sei quadrato!

:wink:

da Mauro1980 il 03 mar 2012 19:37

non è che non mi piace parakarro, non lo capisco :)
e geometrico è solo un esempio, forse il più lampante, quando leggo alcune recensioni mi sento un imbecille, capisco il 20% di quello che ci è scritto, tra
avvenente, imponente, rotondo

non sarebbe meglio usare i termini culinari già esistenti sul vocabolario?

PS sul rotondo non ti dico la fatica che ho fatto per capirlo e penso di non aver ancora fatta mia

da Luca75 il 03 mar 2012 20:07

Sentite, se proprio dobbiamo dire qualcosa sui termini culinari, cominciamo a lavare i panni sporchi in casa.
Il mangione è tempestato di recensioni che utilizzano la parola invasivo riferita al cibo. E' SBAGLIATA!. Si dice INVADENTE.
Invasivo è un termine per lo più ad uso medico, che si riferisce per esempio alle modalità infiltrative dei tumori, o alle tecniche chirurgiche.
L'unico termine che si può usare parlando di sapori è invadente.
Vi prego, vi prego, vi prego..

da calvin il 04 mar 2012 03:00

Mauro1980 ha scrittonon è che non mi piace parakarro, non lo capisco :)
e geometrico è solo un esempio, forse il più lampante, quando leggo alcune recensioni mi sento un imbecille, capisco il 20% di quello che ci è scritto, tra
avvenente, imponente, rotondo

non sarebbe meglio usare i termini culinari già esistenti sul vocabolario?

PS sul rotondo non ti dico la fatica che ho fatto per capirlo e penso di non aver ancora fatta mia

Se non hai ancora capito "rotondo" sei senza speranza!!! 8) 8) 8)


e non capirai MAI geometrico!!! :shock: 8) 8)
Anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti.
Non discutere mai con un idiota: la gente potrebbe non notare la differenza. (Arthur Bloch)

da Paulyste il 04 mar 2012 11:50

Luca75 ha scrittoL'unico termine che si può usare parlando di sapori è invadente. Vi prego, vi prego, vi prego..


Sì, ma questo errore deriva soltanto da una scarsa conoscenza della lingua italiana. Ed effettivamente, per il comune parlante, in questo caso non è affatto semplice riconoscere un termine tecnico specifico della medicina.

Per quanto riguarda il vocabolario... esiste la giusta misura. Però, vi supplico, non pretendiamo di ridurre la lingua italiana a una manciata di vocaboli che si ritengono alla portata di tutti e non priviamola della possibilità di utilizzare i vocaboli in senso metaforico. Altrimenti non indigniamoci se la nostra progenie, a sedici anni suonati, di fronte alla domanda "C'è qualcosa che non riuscite a comprendere?" si chiede sconcertata "Cosa significa comprendere"? :roll: :roll:

Tornando a Visintin, è vero quanto dice Luc. Quando VMV parla di "stellati" spesso finisce per non parlare del locale in sé ma delle guide che ne hanno parlato per smontarne i giudizi: questo di Vinciguerra mi sembra un chiaro esempio. Tuttavia credo che tutti noi lo facciamo, tacitamente o meno (qui c'entra anche il discorso avviato di recente sulle "aspettative"): sapere che un locale ha la stella Michelin o xxx punti sul "Gambero Rosso" o sulla "Guida dell'Espresso" ci porta automaticamente a fare dei confronti con altri ristoranti similmente valutati. Peraltro qui non si tratta nemmeno di punteggi, ma di dati "concreti" facilmente sottoponibili a critica: se si fa credere che gli interni siano in sontuoso stile liberty (ricorrendo a una sorta di metonimia) e non lo sono, se la capo sala viene descritta in un certo modo e non lo è, ecc., queste sono cose che ognuno di noi potrebbe osservare.
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