silbusin ha scrittoprimus ha scritto1) Se sono conosciuto, mi resterà sempre il dubbio di aver goduto di un trattamento di favore. E non potrò riferire con certezza al lettore un’opinione neutra.
Visintin.
Questa a casa mia si chiama autoreferenzialità. Certezza nell'essere neutrale? Questa a casa mia si chiama spocchia.
Silbusin,
Io non vedo ne autoreferiezialità ne spocchia, ma solo evidenziare come il
modus operandi scelto, che TUTTI potrebbero adottare, gli permette di essere trattato come un comune mortale e non come il critico di fama che scrive per il corrierone.
In tal modo, sa che sta apprezzando quello che il cuoco prepara ad un cliente qualunque.
Sulla neutralità poi, neutro forse non è l'aggettivo più indicato, o forse c'è un incomprensione tra Visinit e Silbusin, se con opinione neutra, intendeva dire imparziale è certamente sbagliato, perché la sua opinione è parziale, se invece intendeva dire che non è soggetto alle influenze dovute al campo di gioco, come accade quando si gioca in campo neutro (fonte Garzanti linguistica) allora qui dovremmo chiederlo a chi lavora in via Solferino, ha mai avuto pressioni in un senso o nell'altro Visintin?
Come si comporterà Trussardi dopo aver letto quell'articolo? starà a guardare?
Per me Visintin, ripeto e sottolineo, rimane un grande, e spero che non cambi rotta, ma nonostante sia un ingenuo di natura, so bene che le pressioni sono tante e malvagie