santippe28 ha scrittodiscorso mala fede . secondo me taluni ristoratori , sbolognano gli avanzi dei matrimoni ai clienti ordinari e questo fa loro comodo. a me è capitato una volta in un posto dove avevo prenotato , e , alla sera , mi hannno rifilato palesemente gli avanzi , non ho mangiato malissimo , però eravamo sotto gli standard del locale.
Poi un'altra volta , stesso locale . prenoto e mi informo al telefono : " avete per caso qualche evento in programma ? " Sì abbiamo un matrimonio , ma è a pranzo , non si preoccupi , per cena non ci sarà più nessuno. Allora , rispondo io , guardi non c'è problema , facciamo per un'altra volta. Risponde l'amico del giaguaro : ma no signora e tira e molla e insiste per farmi prenotare , tanto che , alla fine cedo e gli credo. ebbene arriviamo verso le 20,30 / 20,45 , posto ancora tutto imballato di sposi ed invitati che sciamavano ovunque. Girato macchina , tirato giù finestrino , trattenuto a stento medio della mano alzato e , via , sotto lo sguardo ebete del titolare che da allora ci ha persi per sempre come clienti. A me questa è sembrata mala fede.
questa è mala fede.
per quanto riguarda l'avvisare o meno di "eventi con probabilità d'alterazione degli usuali standard" a parer mio dipende anche dal tipo di locale e forse centro il punto sollevato da Eat.
esplico: se voglio provare un'esperienza, tipo andare in uno stellato (Bottura ad esempio), vorrei sapere anticipatamente "le condizioni" in cui si svolgerà la mia esperienza, specialmente se è la prima volta che ci vado.
per "condizioni" intendo innanzitutto la presenza dello chef in cucina, secondariamente se c'è un "grande evento" che potrebbe non farmi apprezzare appieno l'esperienza.
di solito sono cose che chiedo io stesso all'atto della prenotazione ma se dovessi dimenticarmene beh, mi piacerebbe moltissimo che fosse il personale del ristorante ad avvisarmi, lasciandomi quindi la libertà di decidere che fare.
tra l'altro, così facendo (che chiariamoci non è un "dovere" ma una "cortesia"), il posto acquisirebbe già dei punti in più nella mia personale valutazione (certo se poi ci mangio male... non c'è cortesia che tenga).
perdonate la lungaggine.