Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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da primus il 09 giu 2012 12:07


Bob ha scritto Per cosa vai al ristorante?

io perchè non so fare 2 uova in tegamino...ecco perchè... :cry:


cialtrone...e poi parli.... :lol: :lol:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da manufood il 09 giu 2012 13:10


tutte risposte sensate ma il vero fattore X non é ancora emerso... tra 2 ristoranti buoni, prezzo similare, puliti... la differenza la fa l'oste! imho

da miciagilda il 09 giu 2012 14:14


Io per "passione" non intendo i voli pindarici di uno chef illuso di essere qualcosa di più di quello che è.

Per passione intendo mettere amore nel proprio lavoro: che a quel punto diventa tenere pulito, accogliere bene il cliente, scegliere buone materie prime e cucinarle come se lo si facesse per un proprio caro.

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da luc83 il 09 giu 2012 14:20


miciagilda ha scrittoIo per "passione" non intendo i voli pindarici di uno chef illuso di essere qualcosa di più di quello che è.

Per passione intendo mettere amore nel proprio lavoro: che a quel punto diventa tenere pulito, accogliere bene il cliente, scegliere buone materie prime e cucinarle come se lo si facesse per un proprio caro.


bé però capita anche che ci mettano passione e non si rendano conto che la qualità che offrono è piuttosto scadente, cosa ne pensi?

da Bob il 09 giu 2012 18:29


Vero: la passione è una cosa, la capacità è un'altra.
Se la mia bravura a bridge fosse pari alla mia passione, non vedo perchè non dovrei essere in Nazionale già da tempo...... :wink:

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da miciagilda il 09 giu 2012 20:24


Allora quello che ha scritto la parola che va bene a tutti è Chips: la qualità.

Chi ha scritto "la pulizia" sottindende, per te, che è disposto anche a mangiare una schifezza, purché nel pulito. 8) :)

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da santippe28 il 10 giu 2012 00:42


Però la qualità è un insieme di fattori , quindi non una cosa sola, dovendo scegliere sì preferisco mangiar male nel pulito , che bene in mezzo al rudo

da Bob il 10 giu 2012 11:31


miciagilda ha scrittoAllora quello che ha scritto la parola che va bene a tutti è Chips: la qualità.

Chi ha scritto "la pulizia" sottindende, per te, che è disposto anche a mangiare una schifezza, purché nel pulito. 8) :)


Cerchiamo di capirci (se è possibile) perchè altrimenti facciamo notte.
Ho detto che non ci sta, UNA cosa sola. E tuttavia, mi è stato fatto notare che TU hai chiesto UNA cosa sola. Allora, a questo punto, la "pulizia", o dà per scontato un certo minimo di gradimento della cucina, oppure sì, sottintende che uno è disposto a mangiare schifezze a patto che siano nel pulito.
La parola "qualità" è troppo vaga. Quale qualità? Quella delle materie prime? Quella dei piatti cucinati? quella del servizio? Oppure quella "dell'insieme"? Se è quest'ultima, ah, bé, allora siamo a cavallo. Abbiamo una ristorazione "di qualità": che ci lamentiamo a fare? Buon cibo, locale pulito servizio efficiente magari anche bella location. Ci sto anch'io a non rinunciare a nulla di tutto questo. Ma se cominciamo a scindere, allora è un altro paio di maniche. Buone materie prime anche se mal cucinate? O ottime ricette fatte con cibi avariati? E si può andare avanti.
Il fatto vero è lo stesso che si ripropone nelle votazioni del Mangione: quello a cui non puoi rinunciare è.....il cappello verde. Almeno verde. Sinceramente, trovo assurdo definire il giallo come "sufficiente": se leggiamo le recensioni relative, i cappelli gialli sono posti dove, se fosse sempre così, non torneresti mai neppure per sbaglio. Un "ristorante", per essere tale, deve dare un'insieme di fattori positivi, che, se mancano anche solo parzialmente, fanno subito decadere il giudizio.
A questo punto torniamo alla tua domanda.
Per me risulta ovvio che l'unica cosa veramente irrinunciabile è la buona cucina. E' l'unica cosa per cui sono disposto a spendere i miei soldi. Poi, è altrettanto ovvio che deve essere accompagnata da altrettanti fattori, ma almeno quella deve esserci. Poi, ognuno è libero di scegliere quello che più gli aggrada.
Forse la domanda avrebbe dovuto essere "qual'è la mancanza che più vi irrita in un ristorante?" Magari aggiungendo"dando per scontato che il pranzo è comunque di livello almeno sufficiente".
Sono stato abbastanza chiaro?

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da miciagilda il 10 giu 2012 13:16


Bob ha scrittoForse la domanda avrebbe dovuto essere "qual'è la mancanza che più vi irrita in un ristorante?"


Potresti aprire un tuo topic in cui poni questa domanda. :P

Prometto che non arriverei a chiederti se sono stata abbastanza chiara. 8) :wink:

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da santippe28 il 10 giu 2012 14:33


Comunque anche secondo il Bob topic la mia risposta ê :la pulizia :wink:

da zoste il 10 giu 2012 14:40


Se la mia bravura a bridge fosse pari alla mia passione, non vedo perchè non dovrei essere in Nazionale già da tempo. Scusa la curiosita', in quale circolo vai a giocare?

da johnleg il 10 giu 2012 21:14


chips74 ha scrittoSe dovessi riassumere tutto in una sola parola... direi la qualità. :)



:) intendendo per qualità quella del cibo,del servizio,dell'ambiente(quindi pulizia)ecc ecc.
Diciamo che la domanda iniziale è troppo "limitante".
Comunque la qualità mi sembra un buon escamotage per intendere più di una cosa :)

quattro ruote spostano il corpo,
due muovono l'anima
(Riders Italian Magazine)

da fabibilla il 10 giu 2012 21:36


la qualità del cibo,delle materie prime.

da manufood il 11 giu 2012 11:17


Bob ha scrittol'unica cosa veramente irrinunciabile è la buona cucina. E' l'unica cosa per cui sono disposto a spendere i miei soldi. Poi, è altrettanto ovvio che deve essere accompagnata da altrettanti fattori, ma almeno quella deve esserci.


concordo con Bob.

OT ...e buon bridge a tutti!! :lol:

da guenon il 11 giu 2012 11:37


Effettivamente la pulizia è l'Xfactor. Molte cose ne discendono.
Un ristoratore attento all'igiene non può proporre piatti del tutto cattivi.

Quando il dito punta al cielo io guardo il dito...

da fuorilemur il 11 giu 2012 13:02


la PASSIONE.

costei consente a chiunque di eccellere
la passione fa fare cose al di fuori di qualunque ordinario
la passione comporta scelte fatte con il cuore, mai con il portafogli
la passione consente NON di vendere bistecche o pastasciutta,...ma Emozioni.
la passione ti fa crescere, ti fa investire su te stesso e migliorarti, ponendo il tuo mestiere come se fosse una missione
La passione è contagiosa
La passione è potente
la passione ti impone il rigore professionale, e con questo,...in automatico,..arriva la pulizia, l'igiene, la professionalità, la moralità.
La passione ti accende

...o no?

PS a quel di voi che più sopra ha scritto che non gli frega un c...della passione ma che va al ristorante perchè vuol mangiare bene e basta rispondo: non hai capito un.....!!!!!

da manufood il 11 giu 2012 13:09


fuorilemur ha scrittola PASSIONE.

costei consente a chiunque di eccellere
la passione fa fare cose (...)
...o no?

PS a quel di voi che più sopra ha scritto che non gli frega un c...della passione ma che va al ristorante perchè vuol mangiare bene e basta rispondo: non hai capito un.....!!!!!


la passione se non ci sono le capacità non ti porta da nessuna parte, neppure a mangiar bene.

p.s. la passione comunque ci vuole.

da fuorilemur il 11 giu 2012 13:19


sbagliato amico mio: le capacità sono SEMPRE figlie della passione,...non sempre il contrario!

quindi,....se ciò che ti muove è la passione,...in automatico ti ingegni per acquisire al meglio le capacità utili a far sì che la tua passione sia soddisfatta.

da miciagilda il 11 giu 2012 13:25


Beh, verissimo.

Infatti se si ha passione per qualcosa, guarda un po', quella cosa ci viene bene e quasi non sentiamo la fatica.

Diffido molto di chi dice di odiare il suo lavoro ma di farlo bene. 8)

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da silbusin il 11 giu 2012 13:57


Riassunto delle puntate precedenti (vale per paulyste). :P :P
miciagilda chiede UNA prerogativa fondamentale per un ristorante, diciamo un criterio personale di scelta.
C'è chi dice che una qualità ne sottende un'altra, c'è chi dice che la qualità le comprende tutte, c'è chi dice no, c'è chi dice è una strega tanto lei se ne frega, ecc.
Quello che dice fuorilemur è sacrosanto, ma fa parte dell'essere umano. Ed è una prerogativa che ne sottende altre. E fa parte del "conoscere" l'altro da sè per poterla apprezzare. Difficile e ingiustamente riduttivo applicarla ad una scelta "al buio" di un ristorante. Siamo su un livello nettamente superiore: quello dei valori. Che in altro topic sembra persino dare fastidio.
E poi non dite che non sono profondo... :lol:

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