copperhead69 ha scrittoqualsiasi trasmissione gli propongano, la fa...
primus ha scrittocopperhead69 ha scrittoprimus ha scrittocopperhead69 ha scrittosproloqui del Vissani nazionale .... una sorta di spin-off dell'altro abominio, "ti ci porto io")
puoi spiegarmelo come se avessi soltanti 6 anni? (cit.)
caro Primus te lo spiego volentieri: trasmissioni di m... di un tizio che vorrebbe rivisitare ricette tradizionali
la colpa non è di Vissani, lui sa di cucina e sa cucinare molto meglio di quanto sembri, ma di una tv fatta di merda.
manufood ha scrittoprimus ha scrittofulvia ha scrittoRagazzi...è dura tirarsi dietro uno stellato di questi tempi.... Se non integri con qualcosa volti le calzette....
http://www.dissapore.com/grande-notizia/alessandro-borghese-fattura-un-milione-lanno-come-hanno-fatto-gli-chef-a-guadagnare-tanto/
verissimo e condivisibile però se io vado da Cracco mi piacerebbe che in cucina ci fosse Cracco non il suo "secondo" perchè lui è a Masterchef.altrimenti andavo a Masterchef!
manufood ha scrittoprimus ha scrittofulvia ha scrittoRagazzi...è dura tirarsi dietro uno stellato di questi tempi.... Se non integri con qualcosa volti le calzette....
http://www.dissapore.com/grande-notizia/alessandro-borghese-fattura-un-milione-lanno-come-hanno-fatto-gli-chef-a-guadagnare-tanto/
verissimo e condivisibile però se io vado da Cracco mi piacerebbe che in cucina ci fosse Cracco non il suo "secondo" perchè lui è a Masterchef.
altrimenti andavo a Masterchef!
fulvia ha scrittomanufood ha scrittoSe il cuoco crea un piatto di sua concezione, e tramanda la conoscenza ai suoi "ragazzi di bottega" o il suo "secondo" come dite voi, quale è la differenza? Cracco codifica anche quanti grammi di sale vanno nel piatto...Non si tratta mica di un Picasso, che se lo dipinge qualcun'altro perde di valore....
primus ha scrittofulvia ha scrittomanufood ha scrittoSe il cuoco crea un piatto di sua concezione, e tramanda la conoscenza ai suoi "ragazzi di bottega" o il suo "secondo" come dite voi, quale è la differenza? Cracco codifica anche quanti grammi di sale vanno nel piatto...Non si tratta mica di un Picasso, che se lo dipinge qualcun'altro perde di valore....
vero, però se mi permetti una cena da 300 € perde di fascino se a cucinare, pur bene, si tratta di un cingalese e non di cracco in persona.
pensa che delusione se da Pinchiorri in sala non ci fossero loro due...o da Aimo non vedessi aimo ma uno stuolo di dipendenti....
in certi locali dove si paga anche per il sapere dello chef, la michelin insegna, il valore aggiunto lo fa appunto lo chef...e se non c'e' che valore aggiunto è? io l'unica volta che sono stato da Innocenti evasioni ho mangiato di merda...e gli chef erano in spagna.... ...come vedi non è sempre detto che quando manca il gatto i topi non ballano. può capitare che ballino eccome, ma la cifra è sempre la stessa.
insomma siam capaci tutti a mettere tovaglie di fiandra e bicchieri pregiati, ma la differenza la fa il cuoco e se non c'e' per me perde qualche punto anche se mi son trovato bene. questo, ovviamente, vale per i locali dove lo chef fa la differenza.
donAttilio ha scritto Primus è la terza volta oggi che sottolineo un tuo intervento per dare valore a ciò che sostieni
santippe28 ha scritto Claudiano mi dice di riferirti che te set un "meral squaciòn !
santippe28 ha scrittoTanto per intenderci : da circa 15 anni ho abbandonato il mio ex coiffeur di vips tanto a la page perchè ormai era diventato tanto caro , quanto famoso ed irreperibile in negozio. Un saluto cordiale , con tanto di bacio e abbraccio , ma con garbo , non gli ho mandato a dire perchè non sarei più stata sua cliente . Quando un cliente si rivolge al mio studio , non so perchè , ma vuole essere seguito personalmente da me , non da Praimus o dall altro mio collega. Se non posso garantire di potermene occupare di persona , lo avviso subito . Se accetta , comunque ed in ogni caso la parcella la si concorda prima .Tot euri se me ne occupo io personalmente , tot euri - x euri , se se ne occupa qualcun altro , 100 euri invece glie li pago io se accetta di essere difeso dal socio Praimus !!!
Zia Primina , si scherza ehhh, il tuo lovvato Claudiano mi dice di riferirti che te set un "meral squaciòn ! '
santippe28 ha scrittoMerlo squaccione , in oltrepavese.
Comunicazione di servizio :per favore chi ha i poteri , qualche admin potente , provveda a correggere il titolo di questo topic , che così non si può più guardare e ci fa poco ben figurare
Grasssie
santippe28 ha scritto
Comunicazione di servizio :per favore chi ha i poteri , qualche admin potente , provveda a correggere il titolo di questo topic , che così non si può più guardare e ci fa poco ben figurare
Grasssie
fulvia ha scrittoSe il cuoco crea un piatto di sua concezione, e tramanda la conoscenza ai suoi "ragazzi di bottega" o il suo "secondo" come dite voi, quale è la differenza? Cracco codifica anche quanti grammi di sale vanno nel piatto...Non si tratta mica di un Picasso, che se lo dipinge qualcun'altro perde di valore....
Parakarro ha scrittofulvia ha scrittoSe il cuoco crea un piatto di sua concezione, e tramanda la conoscenza ai suoi "ragazzi di bottega" o il suo "secondo" come dite voi, quale è la differenza? Cracco codifica anche quanti grammi di sale vanno nel piatto...Non si tratta mica di un Picasso, che se lo dipinge qualcun'altro perde di valore....
quoto
è che il 90% di chi va da Cracco (o similari) ci va perchè vuole andare da Cracco,vedere Cracco,parlare con Cracco,odorare Cracco e raccontare di essere andato da Cracco. L'esperienza gastronomica è in secondo,terzo piano.
è lo scotto da pagare quando un cuoco è piu' famoso per quello che è che per quello che fa e quando il protagonista non è il locale ma il cuoco....ci sono pro e contro
fulvia ha scritto Perchè, tu pensi veramente che se c'è Cracco, cucina lui personalmente per tutti? O all'Albereta c'è Marchesi che fa gli schizzi colorati sul piatto di seppioline? Dai ragazzi non scherzate....
Dai Coppola, a Milano, i capelli li tagliano i lavoranti...Se vuoi il taglio eseguito da Coppola in persona, una mia cliente una decina di anni fa lo paghò 500.000 delle vecchie lire...
Se il cuoco crea un piatto di sua concezione, e tramanda la conoscenza ai suoi "ragazzi di bottega" o il suo "secondo" come dite voi, quale è la differenza? Cracco codifica anche quanti grammi di sale vanno nel piatto...Non si tratta mica di un Picasso, che se lo dipinge qualcun'altro perde di valore....
manufood ha scrittoleggendo il post di Parakarro aggiungo una postilla: io ci vado per l'esperienza gasronomica, parlare con lo chef è un plus e tra l'altro mi fa piacere farlo in tutti i ristoranti in cui ho mangiato ed apprezzato non solo negli stellati/blasonati.
fulvia ha scrittoPerchè Cracco sai chi è..... Se fosse anonimo come il buon Visintin parleresti con un ottimo secondo e non lo sapresti neanche!