Per la scelta del vino ci affidiamo alla competenza di Tano, che ci consiglia un’etichetta, a suo parere, eccellente. Accogliamo la sua proposta, “Patrimo” Feudi di San Gregorio - Irpinia rosso, un merlot in purezza campano, profumato, potente e concentrato, dal colore rosso intenso, con una discreta componente acida, ma vellutato al palato, con una leggera nota amara e di sorprendente beva.
Anna per me è la quinta essenza del recensore;ho estrappolato questa parte perchè mette in evidenza ciò che intendo io:potersi permettere di GIUDICARE,anche solo velatamente tra le righe.
Grande Anna!
Non ha fatto 3 salti mortali per un vino tecnicamente sbagliato,ma non ha nemmeno ucciso Tano per la scelta.
alberto ha scrittorunnik ha scritto(anzi, a tal proposito mi chied: "ma quelli che sulle recensioni si ricordano il nome del piatto composto da 36 aggettivi e sostantivi, ogni volta che si siedono estraggono il blocchetto?"
Yes, welcome.
kinggeorge ha scrittose posso permettermi un piccolo OT:Per la scelta del vino ci affidiamo alla competenza di Tano, che ci consiglia un’etichetta, a suo parere, eccellente. Accogliamo la sua proposta, “Patrimo” Feudi di San Gregorio - Irpinia rosso, un merlot in purezza campano, profumato, potente e concentrato, dal colore rosso intenso, con una discreta componente acida, ma vellutato al palato, con una leggera nota amara e di sorprendente beva.
Anna per me è la quinta essenza del recensore;ho estrappolato questa parte perchè mette in evidenza ciò che intendo io:potersi permettere di GIUDICARE,anche solo velatamente tra le righe.
è una descrizione dettagliata con due soli giudizi espressi: "discreto" e "soprendente". Il giudizio, tra le righe, lo vedi solo tu, nel senso che interpreti le sue parole e ci puoi leggere sia bene sia male...
difatti quiGrande Anna!
Non ha fatto 3 salti mortali per un vino tecnicamente sbagliato,ma non ha nemmeno ucciso Tano per la scelta.
sei tu a fare i salti mortali... andando a concretizzare la TUA interpretazione della SUA descrizione facendola passare per il SUO giudizio. Che poi, magari, nel caso specifico, coincide col tuo... ma di gran lunga non è evincibile dalle parole quotate, a rigor di logica.
Fine OT, spero nessuno risponda, in quanto appunto è un OT.
Ma tanto dovevo.
Rinaldo ha scrittoMi sa che non hai colto quel che volevo dire,o il tuo è un semplice arrogarsi un giudizio su di un prodotto che so stimi molto.
Ma fa nulla,avrai tempo per capire.
Ciao
Rinaldo
kinggeorge ha scrittoRinaldo ha scrittoMi sa che non hai colto quel che volevo dire,o il tuo è un semplice arrogarsi un giudizio su di un prodotto che so stimi molto.
Ma fa nulla,avrai tempo per capire.
Ciao
Rinaldo
a me pareva che tu stessi parlando del modo di esprimere giudizi, lodando la sottigliezza con cui lo fa anna, portando ad esempio le frasi sul Patrimo. Io ti ho contestato l'utilizzo di quell'esempio, che dal punto di vista della semiotica del testo non è coerente con il discorso per cui tu l'hai chiamato in causa...
non era questo quello che dovevo cogliere?
P.S.: se mi stai invece dicendo che contesto il giudizio di merito sul Patrimo, allora proprio no, perchè io il patrimo manco l'ho mai ancora bevuto, quindi non ne so una ACCA... ripeto: non contesto il giudizio nel merito, trattavo della forma logica del tuo discorso....
kinggeorge ha scrittoRinaldo ha scrittoMi sa che non hai colto quel che volevo dire,o il tuo è un semplice arrogarsi un giudizio su di un prodotto che so stimi molto.
Ma fa nulla,avrai tempo per capire.
Ciao
Rinaldo
a me pareva che tu stessi parlando del modo di esprimere giudizi, lodando la sottigliezza con cui lo fa anna, portando ad esempio le frasi sul Patrimo. Io ti ho contestato l'utilizzo di quell'esempio, che dal punto di vista della SEMIOTICA del testo non è coerente con il discorso per cui tu l'hai chiamato in causa...
non era questo quello che dovevo cogliere?
P.S.: se mi stai invece dicendo che contesto il giudizio di merito sul Patrimo, allora proprio no, perchè io il patrimo manco l'ho mai ancora bevuto, quindi non ne so una ACCA... ripeto: non contesto il giudizio nel merito, trattavo della forma logica del tuo discorso....
kinggeorge ha scrittofilo ha scritto
scusate...ma il contendere non era proprio....sulla capacita'\necessita'\volonta' di esprimere giudizi ???
nel caso specifico di cui sopra, io avevo rilevato la MODALITA' di espressione dei giudizi, più che la capacità/necesstà/volontà
Fante ha scrittoMi sfugge un particolare.
Perchè mai dare una connotazione negativa al concetto di giudizio, nel momento in cui questo altro non è che un'analisi?
Perplesso 70
Fante ha scrittoMi sfugge un particolare.
Perchè mai dare una connotazione negativa al concetto di giudizio, nel momento in cui questo altro non è che un'analisi?
Perplesso 70
kinggeorge ha scrittoFante ha scrittoPerchè mai dare una connotazione negativa al concetto di giudizio, nel momento in cui questo altro non è che un'analisi?
no no, cicci... un giudizio non è un'analisi. Un giudizio è una proposizione esprimente valore, l'analisi è una serie di proposizioni esprimenti constatazioni.
filo ha scrittoFante ha scrittoMi sfugge un particolare.
Perchè mai dare una connotazione negativa al concetto di giudizio, nel momento in cui questo altro non è che un'analisi?
Perplesso 70
credo..che la questione fosse piu' sottile...almeno cosi' la ho interpretata io, cioe' se nadare al ristorante con lo spirito del recensore..cioe' prendendo nota di tutto, osservando cercando il classico pelo nell'uovo..o godendosi la cena e poi eventualmente recensire ed in un certo modo esprimere dei giudizi.
mi sbaglio ????
Fante ha scritto dire il piatto fa schifo è diverso da il piatto non ha sapore.
Non massacratemi troppo, faccio lo speziale, non l'azzeccagarbugli