Scusate l'intervento del vecio...E' SOLO QUESTIONE DI EDUCAZIONE.
Se io organizzo una cena (mi è capitato) con adry e simona, maurizio e alessandra, pietro e carla, renato e anna, ecc. parto dal presupposto che non devo ragionare con il mio metro (reddito) [anche se poi la mia posizione sul conto dei ristoranti è arcinota], ma con il metro delle risorse economiche di un giovane: quindi non ordino tartufo o vini da 80 €. Ma mi adeguo ad una normalità che sicuramente sarà in grado di soddisfare tutti (almeno in termini economici). E se voglio fare lo sborone con adry (vedi al bagarellum) offro io la bottiglia
(a raccontarla c'è da scompisciarsi, ma siccome sono
quote Macs simile bastardoinside
quote non ve lo racconto).
Se esco a mangiare la pizza, mangio la pizza; se non voglio mangiare la pizza non esco
(sono i ragionamenti lapalissiani alla Fante) perchè è stupido ordinare spaghetti allo scoglio e grigliata di pesce. Stupido e maleducato.
Nel caso dovesse capitare eccezionalmente di consumare qualche cosa fuori linea, beh il primo dovere è quello di dire: poi al conto questa parte la pago io. Verosimilmente gli altri non accetteranno, però il dovere di dirlo non si può evitare.
Stupidità e maleducazione, non ci son caz*i!
Scusate la franchezza, ma sono due difetti che non tollero.