Bob ha scrittoAlt: io mi prendo per il c........
silbusin ha scrittoprimus ha scrittoperchè i ristoratori accreditano sempre le blasonate guide, i cosiddetti "esperti" del settore e faticano ad ammettere che i reali "giudici" del loro operato sono e saranno sempre i loro clienti?
Scusate la domanda, ma chi ha detto cio'?
A me risulta il contrario...
a me risulta che molti ristoratori pagano i "recensori" professionisti per avere il nome nelle "guide". mi pare che tu stesso l'avessi raccontato per una guida.
poi però il passaparola è micidiale: i dati nielsen definiscono che statisticamente un cliente insoddisfatto influenza altri 25 (!) potenziali clienti.
ecco perchè di fatto la prima considerazione è corretta. certo è che anche la seconda non va dimenticata se noi prima o poi sono guai.
princess ha scrittoCiao Vale,
a mio parere i ristoratori accreditano così tanto le Guide, per via della loro diffusione a livello nazionale credendo che il giudizio espresso dagli addetti ai lavori sia insindacabile. Io, però, che ho visitato “qualche” ristorante citato dalle varie guide, posso tranquillamente dire che non sempre ho riscontrato lo stesso giudizio e gli stessi meriti tecnico-creativi attribuiti dagli “esperti” del settore. Ed è proprio nei locali “ai vertici” che ho trovato una cucina “stanca” e che sconta una certa egemonia, come di chi ha ormai raggiunto un livello elevato e si pasce negli allori.
Credo inoltre che, spesso, il ristoratore sottovaluti il giudizio del cliente. Quante volte, dello chef, nel ristorante, si coglie solo il nome, come un’entità virtuale!
aldmos ha scrittoUn viaggiatore, che viene a Milano raramente e che deve cenarci due o tre sere, trova utile consultare una guida gastronomica.
primus ha scrittosilbusin ha scrittoprimus ha scrittoperchè i ristoratori accreditano sempre le blasonate guide, i cosiddetti "esperti" del settore e faticano ad ammettere che i reali "giudici" del loro operato sono e saranno sempre i loro clienti?
Scusate la domanda, ma chi ha detto cio'?
A me risulta il contrario...
a me risulta che molti ristoratori pagano i "recensori" professionisti per avere il nome nelle "guide". mi pare che tu stesso l'avessi raccontato per una guida.
poi però il passaparola è micidiale: i dati nielsen definiscono che statisticamente un cliente insoddisfatto influenza altri 25 (!) potenziali clienti.
ecco perchè di fatto la prima considerazione è corretta. certo è che anche la seconda non va dimenticata se noi prima o poi sono guai.
No no assolutamente, le guide serie recensiscono in totale anonimato.
Forse ti riferisci ad un'altro episodio; esempio la guida del Touring (ma anche altre meno famose) richiedono una quota annua per essere inseriti; poi ci sono altre guide, tipo Il Mangelo, Italia critica e golosa, che fanno le recensioni per telefono, ma questa e' un'altra storia.
A me risulta che, in una puntata di Matrix, tutti i grandi chef italiani presenti non siano stati troppo teneri con le guide, Marchsesi in testa, ma abbiano dato più importanza alla soddisfazione del cliente.
quote="princess"][/quote]aldmos ha scrittoUn viaggiatore, che viene a Milano raramente e che deve cenarci due o tre sere, trova utile consultare una guida gastronomica.
Io, quando viaggio, porto sempre con me l'inseparabile notebook e comunque, prima di ogni Guida, consulto il database del mangione. Se non trovo nulla, allora prima sfoglio la Guida cartacea dell'********, poi quella del ************ ed infine quella ********
alberto ha scrittoNon ci snobbano, vale. Per niente.
A me è capitato di andare in un ristorante blasonatissimo che, per strani motivi, sapeva bene che sono un mangione e che collaboro con voi.
Il risultato è stato un trattamento da Re per me e da Regina per la mia signora. Chiaramente non casuale. Ed eravamo davvero imbarazzati.
Non ho fatto rece, non era significativa. Quindi non saprete mai di chi parlo.
alberto ha scrittoLa replica di cui parlo io è quella allegata alla rece. Nel forum vale tutto e tutto vale niente.
bella questa, me la segno
Certo che i ristoratori pagano l'associazione per replicare alle recensioni! Di servizio si tratta, perché regalare a un'azienda un servizio che può portarle fatturato?
E poi, l'associazione per i ristoratori mica costa un milione di euro! Suvvia! È meno di un rimborso spese! Diamo una valutazione seria alle cose!