Il ristorante,finalmente, di Fulvia,Rinaldo e Rossana , dove si cucina il patè della nonna Bruna, il ragù d'anatra con la pasta fresca e dove i clienti sono prima i ns. amici e solo in un secondo tempo vengono considerati clienti..
Perciò, ragazzi, andiamoci piano con i paragoni con il Sig. Oldani, che solo il pensiero mi tremano le vene dei polsi..!
Comunque grazie a tutti per il sostegno
un applausone alla sciura Fulvia... per quello che ha scritto e per tanti altri motivi, che passano tutti per le sue mani, ma non mentre è impegnata alla tastiera, bensì in cucina..
e direi di piantarla qui col voler paragonare il D'o e L'oca ciuca e la piccola ischia: a ciascuno i suoi meriti e demeriti, a ciascuno il diletto di muoversi nell'ambiente che ritiene più idoneo! Chi esponendosi alle dure critiche del mondo dell'alta cucina cui dichiara di appartenere, chi guadagnandosi le lodi per una squisita cucina del territorio sapientemente rinnovata.
Non è mica detto che fare alta cucina sia più meritevole che fare il patè come la nonna bruna! (e con questo rispondo al Sil di poco sopra) Le cose basta saperle fare bene.. e Fulvia ci sa davvero fare.
Porca la pupazza io sto seriamente meditando di passare un altro venerdì da Rinaldo... è un problema, Fulvia?