primus ha scrittoSul GR un po' di tempo fa hanno massacrato uno che da Pinchiorri aveva bevuto due calici di Amarone pagandoli 75 € l'uno. Quando la stessa etichetta in enoteca costa al massimo 150 € la bottiglia.
Da una bottiglia si contano circa 6 calici, fai tu il conto...
Dimenticavo: l'avevano massacrato perchè aveva detto che il prezzo era molto onesto
Invece bisognerebbe massacrare quelli del GR, perchè a mio avviso ha ragione il cliente......se da Pinchiorri ti stappano una boccia che costa 150€ per servirne 2 bicchieri, è ovvio che con quei 2 bicchieri gli devi pagare la bottiglia, quindi 75€ x 2 = 150€. Lo sbaglio è bere vini importanti a bicchieri...ordina la bottiglia e quello che avanzi te lo porti via.....facile no?
Ciao Silvà
caneciccio ha scrittoCredo che il ricarico su qualsiasi tipo di merce sia del 120%...
Ho lavorato tanto come commessa in tanti negozi e quella era la grandezza. camicetta arrivata con prezzo del fornitore 8, venduta sui 20.
Imprenditorialmente, è una scelta obbligata.
Poi il caso citato da maxbor è francamente eccessivo e dà fastidio. Ma MAGARI il ricarico sui vini a bottiglia fosse sempre del 120%!!!
Vorrebbe dire trovare delle gran belle bottiglie di bianchi sui 20 euro...mentre spesso stanno sui 30...
stefano66m ha scrittoDa Pinchiorri paghi anche la possibilità infinita di scelta, l'immobilizzo degli investimenti, concordo che i 75 euro al bicchiere fossero un prezzo legittimo.
MarioLino ha scrittostefano66m ha scrittoDa Pinchiorri paghi anche la possibilità infinita di scelta, l'immobilizzo degli investimenti, concordo che i 75 euro al bicchiere fossero un prezzo legittimo.
75 euro a me sembra folle. e parlare di immobilizzo degli investimenti mi pare fuori luogo (semmai parlerei dello stoccaggio, del rischio di bottiglie bacate eccetera): considera che c'è gente che in vini pregiati (come l' amarone) ci investe pur non essendo nel settore della risotrazione.... danno alti rendimenti.... il mercato è "liquido"(in tutti i sensi ... troppo simpatico )
ormai bottiglie di amarone e brunello si piazzano velocemente anche su ebay.
poi secondo me quelli che comprano il vino su ebay da utenti sconosciuti sono folli...ma questo è un altro discorso.
silbusin ha scrittoScusate....andatevi a leggere tutto il loro topic.
Erano intervenuti numerosi ristoratori e avevano affermato che:
a) in un menu degustazione con abbinamento al calice, i 75 euro erano veramente esagerati.
b) che in ristoranti di questo livello, stante il numero enorme di etichette e il fatto che non sono opere filantropiche, quando una partita va verso la scadenza viene messa in linea, cioè offerta come abbinamento al calice.
Per quanto riguarda l'ammortamento dei capitali, sempre alcuni ristoratori, avevano affermato che i tristellati non vivono del loro ma vivono perchè c'è un'altra attività alle spalle che li mantiene. Esempio classico Beck di Roma. Essi sono cioè una imporatantissima "vetrina" i cui costi non sono ammortizzati dalla singola attività ma dalle altre (relais, albergo, pasticceria, ecc).
E alla fine, sempre quelli del GR, avevano considerato il poveretto uno sborone sprovveduto.
A loro parere, neh?