Bob ha scrittoessere trattato come un delinquente lasciando giù documenti o altro.

Fante ha scrittoNel caso in questione, se mi avessero chiamato i carabinieri, mi sarei inc.....come una bestia

............Ma questa è la legge, cari.

Strini, hai perfettamente ragione, e io, in fondo, sbagliavo: se all'Esperides non compare la vetrofania, allora sono cavoli del cliente. Io peraltro intendevo che -ripeto - "oggi come oggi", il servizio carte di credito si tende a darlo per scontato. Se poi sei uno come me che spassa spesso dalla Francia, dove usano le carte di credito anche per comperare il giornale, tendi a considerarlo "normale", e la mancanza ti coglie impreparato.

il_verza ha scritto

Bob ha scrittoessere trattato come un delinquente lasciando giù documenti o altro.

Fante ha scrittoNel caso in questione, se mi avessero chiamato i carabinieri, mi sarei inc.....come una bestia

............Ma questa è la legge, cari.

Intanto, hai invertito le citazioni
E poi, è vero, è "la legge". Ma c'è il tempo per usare una linea estrema, e il tempo (o il caso) di restare sul morbido. Se fai il pubblico esercente, ti rientra nei rischi del mestiere, anche se non è bello. Hanno già risposto: non resta che abbozzare, e dire "ma si figuri, me li porta appena può". Soprattutto se sono solo 45 euro.(fossero 450, allora, magari....)

c'è il tempo per usare una linea estrema, e il tempo (o il caso) di restare sul morbido.

Dico solo non c'è nulla di male nel gestore che ricorre all'intervento delle forze dell'ordine: il cliente MICA E' UN SUO AMICO ........ piuttosto, un debitore insolvente .......... quindi può sicuramente comportarsi con classe e abbozzare, "Torni pure a saldare", ma è ugualmente suo DIRITTO non farlo, ottenendo ex lege gl'estratti d'identità .......... e i clienti mica possono rifiutarsi, o offendersi, sai?

Fante ha scrittoSì, uno può uscire a cena e non avere 50 euro.
E essere trattato come un delinquente per questo non esiste proprio.

No. Uno esce a cena senza soldi? Ma dove??? Ma per qualsiasi inconveniente banale... Evitiamo discorsi da sinistra alternativa...
Non si tratta di essere trattato da delinquente.
Se capita io (cliente) sento il dovere di tirare fuori il mio documento per permettere all'esercente di identificarmi. Se non lo faccio la cosa puzza un po'.
Non ho nemmeno il libretto degli assegni?
Il mio bancomat non copre nemmeno lo scoperto minimo?
L'avevo già consumato? Allora alla faccia della buona fede...

se mi avessero chiamato i carabinieri, mi sarei inc.....come una bestia (se fossi stato i buona fede, cosa che non mi sembra).

se però sei un fighettone che fa lo sborone, magari fai l'arrogante alla cassa, ecc. i Caramba hanno un effetto terapeutico.
Poi sta alla sensibilità dell'esercente. E quì il discorso è mooolto scivoloso.

Forse è un problema culturale. Al mio paese chi paga a credito è uno che in quel momento non ha i soldi in banca per pagare e non viene guardato bene. Da noi si usano solo contanti.
In Grecia le carte di credito vengono accettate solo nei grandi alberghi e da poche altre parti.

Negli USA in certi posti (non generalizzato come si vuol far credere) se paghi in contanti ti guardano storto.
In Francia nella catena del Il Campanile (hotel di basso livello) puoi prenotare solo se hai la card.
E comunque non è cultura, è arretratezza turistica. Mi spiace. E' incapacità di fornire servizi all'altezza europea. Ci sono dei parametri internazionali del "buon servizio" a cui fanno riferimento tutti i tour operator: pare strano che la Grecia corra il rischio di starne parzialmente fuori.
Ma anche questo ci porta OT.

Stiamo andando fuori via.....non è che un cliente che puo' pagare solo con carta di credito è un delinquente, ci mancherebbe!!

Io facevo solo un discorso di buon senso, paga pure con tutte le carte che vuoi, ma non esiste al mondo che ti fai trovare impreparato in caso non ci fosse questa possibilità.

Per Bob
a volte capita, come quella sera, che la linea del pos sia intasata e magari bisogna riprovare, anche dopo un'ora...questo, ovviamente, non dipende da noi...non dipende mai dai gestori.....ma a prenderci le parole siamo sempre noi, mai la banca.
E' chiaro che se sono al corrente, è capitato, che il pos non funziona, lo scrivo ben chiaro all'esterno del locale.....pensa che una sera un cliente, coppia, mi hanno suonato lo stesso per chiedere "se era vero che non potevamo accettare pos"....beh c'e' scritto grosso c_____azzarola......allora che facciamo? si guardano in faccia ed io abbozzo un "C'e' il bancomat li a 2 metri......noooo...behhh....sarà per la prossima volta.

il_verza ha scritto............Ma questa è la legge, cari.

Allora, sarò chiaro.
Entro al ristorante che accetta carta o bancomat e al momento di pagare il suo pos non mi fa la transazione.
Se comincia a insinuare che sono un furbetto o un imbecille perchè non ho contanti in tasca, insomma se mi mette in imbarazzo, il giorno dopo telefono alla Asl per fargli fare una bella ispezione

primus ha scritto a volte capita, come quella sera, che la linea del pos sia intasata e magari bisogna riprovare, anche dopo un'ora...questo, ovviamente, non dipende da noi...non dipende mai dai gestori.....ma a prenderci le parole siamo sempre noi, mai la banca.

Se qualcuno vi prende a male parole, di certo passa dalla parte del torto, ma qui mi sembra che nesssuno abbia detto che la colpa sia vostra (ok, l'ho detto io, ma tra virgolette ). Le carte si usano proprio per non aver la necessità di girare con i contanti in tasca. Se poi uno si rifiuta di andare a prelevare al bancomat lì di fianco, vabbè, la cosa comincia a puzzare.

Una lumachina vendicativa? ohibò!

silbusin ha scrittoNo. Uno esce a cena senza soldi? Ma dove??? Ma per qualsiasi inconveniente banale... Evitiamo discorsi da sinistra alternativa...

Ma quale sinistra e sinistra!
Mi può capitare di avere 20 euro in tasca proprio perchè ho le carte di pagamento.
Per qualsiasi incoveniente banale ho cellulare e carte di credito, sopratutto se resto in città, bastano e avanzano. Ma che cacchio vuol dire, allora vado in giro con le razioni K e la fiala di adrenalina?

Fante ha scritto Ma quale sinistra e sinistra!
Mi può capitare di avere 20 euro in tasca proprio perchè ho le carte di pagamento.
Per qualsiasi incoveniente banale ho cellulare e carte di credito, sopratutto se resto in città, bastano e avanzano. Ma che cacchio vuol dire, allora vado in giro con le razioni K e la fiala di adrenalina?

Io ho paura delle svalutazioni improvvise, quindi tengo sempre un sacchettino di diamanti grezzi nel cruscotto della macchina.

Fante ha scritto Ma che cacchio vuol dire, allora vado in giro con le razioni K e la fiala di adrenalina?

perchè non lo fai?

forse è per quello che il mio borsellino ha il peso di un mattone
e la borsa il peso di zaino da scalata dell'Everest?

e nel borsellino ci tengo bancomat, carte di credito, soldi (non si sa mai) e libretto degli assegni anche per mio marito che è già tanto che si ricordi di portarsi dietro il portafogli (vuoto)

Anastasia ha scrittoForse è un problema culturale. Al mio paese chi paga a credito è uno che in quel momento non ha i soldi in banca per pagare e non viene guardato bene. Da noi si usano solo contanti.
In Grecia le carte di credito vengono accettate solo nei grandi alberghi e da poche altre parti.
Inoltre concordo che sia da sprovveduti andare in giro con neanche 45 euro in due. E se serve prendere un taxi?
All'ingresso non c'è alcuna vetrofania perchè oltre a fare un po' 'osteria' non ritengo di dover scrivere quello che non offro, ma piuttosto quello che offro.
Quando ho aperto mi erano stati prospettati dei costi ben superiori al 2%, cui va aggiunto il fatto che i soldi arrivano dopo 30 giorni, e non potevo permettermelo. Poi ho visto che in 5 anni non ho mai avuto problemi in merito, i clienti si sono sempre adeguati a pagare con bancomat o contanti e non hanno mai fatto storie.

Comunque, tornando all'episodio del mancato pagamento, considerato che il giovane abita in provincia, fossi stata in lui mi sarei precipitata a saldare quanto prima il debito, invece ha detto che passerà mercoledì (quattro giorni dopo).

Ri-ciao.
Forse sono io de coccio, ma il locale è in Grecia o in Italia?

In Italia le condizioni Servizi Interbancari (Visa, Master,etc etc) sono: circa il 2% di commisione e valuta 5 giorni lavorativi.
Bancomat: zero commisioni, 2 giorni lavorativi.

Nel caso che non esponi vetrofanie Visa comunque, ti da ragione nel non accettare la carta di credito, anche se ripeto, rinunci ad un servizio per i tuoi clienti.

Rinaldo

Fante ha scritto[Allora, sarò chiaro.
Entro al ristorante che accetta carta o bancomat e al momento di pagare il suo pos non mi fa la transazione.
Se comincia a insinuare che sono un furbetto o un imbecille perchè non ho contanti in tasca, insomma se mi mette in imbarazzo, il giorno dopo telefono alla Asl per fargli fare una bella ispezione

Si spera che il ristorante dove ha mangiato non debba temere l'ispezione e forse dovresti sperarlo anche lei.

primus ha scritto a volte capita, come quella sera, che la linea del pos sia intasata e magari bisogna riprovare, anche dopo un'ora...questo, ovviamente, non dipende da noi...non dipende mai dai gestori.....ma a prenderci le parole siamo sempre noi, mai la banca.

Chi offre il servizio è responsabile verso il cliente, primus. Poi, si può rivalere sulla terza parte che gli permette di offrire tale servizio.

Se prepari un piatto di spaghetti alle cozze e le cozze sono andate a male, al cliente che si lamenta dici che è colpa dell'oceano?

silbusin ha scrittoNo. Uno esce a cena senza soldi? Ma dove??? Ma per qualsiasi inconveniente banale... Evitiamo discorsi da sinistra alternativa...

Questo casè è valido solo se sei al ristorante russo e hai mangiato bambini, naturalmente.



aò, silvano, ma che c'azzecca????

Fante ha scrittoMa quale sinistra e sinistra!
Mi può capitare di avere 20 euro in tasca proprio perchè ho le carte di pagamento.
Per qualsiasi incoveniente banale ho cellulare e carte di credito, sopratutto se resto in città, bastano e avanzano. Ma che cacchio vuol dire, allora vado in giro con le razioni K e la fiala di adrenalina?

Ti capita di forare una gomma e farla aggiustare (vabbè ciai il ruotino, ma se sei una donna....come sei ); devi andare in farmacia perchè ti è venuta la cistite, la cagaccia galoppante, la febbre e lo vermocane... ; vuoi comperare un mazzetto di roselline appassite aprima di chiederla e magari averla ; sei stato abituato fin da bambino con una certa educazione (tipo giovine ammodo); ...
ma se vai a mangiare fuori, caro il mio bella burbetta, winellolesodelfantazzo, entri, mangi, spendi 45 euro e non hai un catzo da pagare, perchè il POS non funziona, ai il bancomat scarico..., la card non ti permette di prendere contanti, la pioggia cade su di noi, ci tirano le pietre, vai in farmacia, compri una scatola di ciproxin RM, una scatola pantorc 20, una scatola si sanipirina 500, un tubetto di luan, tre sigari toscani, l'asso nella manica, il ponte di Waterloo e poi dici: ho 20 euro, passo domani a saldare.
Morale.
Stà a cà tua barbun!

Rinaldo ha scrittoIn Italia le condizioni Servizi Interbancari (Visa, Master,etc etc) sono: circa il 2% di commisione e valuta 5 giorni lavorativi.
Bancomat: zero commisioni, 2 giorni lavorativi.

Mi faccia sapere quali banche offrono queste condizioni, cambio subito banca.
Attualmente io pago 2% sul bancomat con valuta a 2 giorni lavorativi e mi risulta che la percentuale sulle carte sia qualcosa di più e la valuta sia a 30 giorni.