tello-77 ha scrittobenissimo Bob, 2 domande:
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SE vogliamo cavillare, possiamo certo farlo, ma sono sicuro che hai capito benissimo quello che intendevo. Comunque, cercherò di chiarire.
Un luogo (inteso come connotazione di ambiente e servizi) ha una sua propria qualità intrinseca che ne determina il livello, denominazione anomala ma comunemente accettata.
La Scala è un ambiente di un certo "livello" in Platea, diverso in loggione. E questo è acclarato. Parimenti, oggetti e situazioni vano spesso accomunati, per non creare discrepanze: io posso prendere tranquillamente una...che so...Panda. Ma poi è quantomeno strano che ordini i sedili in pelle. Certo, nessuno me lo vieta, tuttavia......
Allo stesso modo non compero una Bentley e poi ci metto i sedili della Panda.
Il rigore formale dell'abbigliamento che viene richiesto è semplicemente un modo per evitare queste discrepanze, che renderebbero sgradevole l'insieme. Non ci vedo nulla di sbagliato, allo stesso modo in cui un ristoratore non lascia sul tavolo i fiori appassiti. La cucina che ti offre è la stessa, però, starebbero male.
Quanto al "chi è cosi' presuntuoso",la risposta è semplice: il senso comune. Che non sempre ha ragione, ma che sempre determina il giudizio medio su quello che ci sta davanti. Liberissimo di non adeguartici, ma ti prendi tutti i rischi del caso. Chi è così presuntuoso da dire che una borsa di Vittuon è più bella di un'altra? Il giudizio (forse errato) della gente. Gente comune, che spesso non capisce una mazza di borse, ma intanto decide.
E ancora, quanto al servizio buono o cattivo che dai, fammi dissentire da quanto affermi. Tu dai un buon servizio anche perchè vai in giacca e cravatta. Se andassi in jeans e canotta non otterresti gli stessi risultai. Per gli stessi motivi di prima.
Ho impiegato tanto a capire queste semplicissime verità, ma poi le ho capite.