Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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da LudovR il 12 mag 2009 16:53


nebbiolo75 ha scrittoche c'è di male a segnalare la provenienza delle materie prime? Almeno quella.

D'accordissimo, ma credo che la questione vada impostata in termini di onere anzichè di obbligo.
Oggi il cliente è (per fortuna) sempre più attento alla tracciabilità di quel che mangia ed alla brevità della filiera: personalmente, chiedo spesso la provenienza di carni, salumi, formaggi, verdure ecc., e quindi il locale che mi indichi il produttore direttamente nel menu guadagnerebbe dei bei punti nel mio tabellino. Del resto, non si vede perchè si debba saper esattamente chi ha prodotto il vino che si beve, e non la carne o il pesce che si mangia.
La strada è già stata tracciata con la disciplina degli agriturismi e dei vari circuiti e consorzi tipici: il modello da seguire è essenzialmente quello. Il locale accetta di sottostare a determinati parametri di qualità e tracciabilità della materia prima aderendo ad un circuito, e quest'ultimo si occupa della promozione e di veicolare l'informazione alla clientela per tutti gli aderenti.

da primus il 12 mag 2009 17:00


nebbiolo75 ha scrittoPoi trovo ridicole le scritte 'il prodotto può essere surgelato in caso di mancanza di prodotto fresco'. E il bello è che è pure legale 'sta cosa. Il prodotto che mi proponi OGGI è fresco o no? Se è fresco non ci scrivi nulla, altrimenti almeno a mano ci scrivi che OGGI E' SURGELATO.


perchè tu probabilmente sei incappato in cialtroni come dice Fante. Io ho scritto quello sul menu, ma la scritta corretta e' "Adoperamo esclusivamente prodotti freschi. In mancanza utilizziamo il surgelato e sarà nostra premura comunicarlo".

Questa, come dice giustamente Fante, è la differenza tra i cialtroni e i ristoratori seri. Non servono menu da 400 pagine come fossero ricettari o altre invenzioni del cazzo. Anche noi cuochi ignoranti come dice tpt, possiamo così sopravvivere.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da tpt il 12 mag 2009 17:05


Non so se ignoranti (non era riferito a te ma vedo che insisti) ma permalosi, questo si! :(

Che palle che sei Primus, quando prendi tutto di punta! Pensi che tutti i ristoratori possano essere in grado di scrivere a pc? Pensi che tutti i ristoratori siano in grado di scrivere in un italiano comprensibile?

Io personalmente no. Come in tutte le categorie c'è un po' di tutto.

Cos'è questo voler santificare sempre chi si occupa di ristorazione?

da primus il 12 mag 2009 17:13


tpt ha scrittoNon so se ignoranti (non era riferito a te ma vedo che insisti) ma permalosi, questo si! :(


difendo la categoria. Se dicessi che tantissimi impiegati statali sono dei cazzoni avariati e tu lavorassi in Comune come la prenderesti?

Non mi pare che rimarcare più volte sta cosa come hai fatto tu sia carino e cmq ti posso garantire che oramai uno straccio di computer lo sanno usare tutti, anche i cuochi più grezzi e ignorantoni.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 12 mag 2009 17:17


tpt ha scritto
Cos'è questo voler santificare sempre chi si occupa di ristorazione?



perchè chi si occupa di ristorazione seriamente, deve saper fare un po di tutto e non solo cucinare. Non parliamo di un uscere comunale che deve scaldare una sedia tutto il giorno e se gli rivolgi una domanda casca dalle nuvole, parliamo di un imprenditore che, oltre a saper cucinare ovvio, deve capire di contabilità, leggi, vini, deve saper adoperare certe macchine, trattare col pubblico ecc. ecc.

Ecco perchè questa tua teoria che parecchi ristoratori siano ignoranti al punto da non saper mettere 2 parole di fila, non posso accettarla. Non al giorno d'oggi.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da tpt il 12 mag 2009 17:18


Se tu parlassi degli impiegati statali cialtroni ti darei ragione, considerandomi tra quelli che cialtroni non sono e non difendendo l'intera categoria. Spiacente.

Oltretutto non saper usare un pc non vuole dire per questo non essere un ottimo chef! A loro viene chiesto di cucinare e non di saper pigiare tasti o parlare forbitamente in tv.

da nebbiolo75 il 12 mag 2009 17:22


Non volevo fare il solito esempio di uno dei posti che mi piace di più, però una letturina a questo sito gliela darei fossi in voi prima di dire 'non ci rompere i coglioni e abbiamo i cazzi nostri da tirare avanti'

Questo esempio posso dire che non fanno certo altissima ristorazione, ma semplice e onesti piatti. Il prezzo potete vedere che non è assolutamente proibitivo e in pratica non hanno assunto un informatico per scrivere quello che hanno scritto. Andate pure nella sezione menù, ma anche vini e formaggi. Fatevi pure due risate non me ne frega proprio un bel niente, ma sinceramente anche se dovessi fare 100 km vado a mangiare da loro perché so da dove arriva la roba e ho pure acquistato da uno dei produttori/fornitori ritenendolo affidabile.

E' anche un gioco delle parti, tu forniscimi la roba buona ad un prezzo ragionevole, io ti mando le persone da te ad acquistare.

Loro sono magari esagerati ma c'è una via di mezzo che tutti possono rispettare.

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da primus il 12 mag 2009 17:32


nebbiolo75 ha scrittoNon volevo fare il solito esempio di uno dei posti che mi piace di più, però una letturina a questo sito gliela darei fossi in voi prima di dire 'non ci rompere i coglioni e abbiamo i cazzi nostri da tirare avanti'

.


Sono tutte idee splendide, ma quando lui ti scrive Lumache:Roncadizza lumaghera,località Roncadizza Fraz. Lumaghera,Darfo Boario



tu che fai? mangi e bonanotte, oppure il giorno dopo vai a Roncadizza per controllare?
Allora se non controlli che senso ha fare un menu del genere che a leggerlo ci va una giornata?

Tu riusciresti a distinguere in un impasto la Farina proteica del Mulino Arleo da quella dell'Eurospin? Probabilmente, anzi sicuramente no.

Magari distingui il Fassone da un manzo estero allora giusto scrivere Fassone, anche per giustificarne il prezzo, ma il resto trovo sia inutile. I signori della Madia usano proddoti artigianali, tu vai a mangiare da loro ti trovi bene e torni anche se non lo scrivono sul menu.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da tpt il 12 mag 2009 17:33


primus ha scritto
Ecco perchè questa tua teoria che parecchi ristoratori siano ignoranti al punto da non saper mettere 2 parole di fila, non posso accettarla. Non al giorno d'oggi.


Intanto ho parlato di ALCUNI ristoratori e non di PARECCHI ristoratori e fa una certa differenza.

Inoltre ti consiglio di andarti a leggere le lettere in "diritto di replica" così che tu ti possa rendere conto che quel che dico non è affatto campato per aria.

da nebbiolo75 il 12 mag 2009 17:43


primus ha scritto
nebbiolo75 ha scrittoNon volevo fare il solito esempio di uno dei posti che mi piace di più, però una letturina a questo sito gliela darei fossi in voi prima di dire 'non ci rompere i coglioni e abbiamo i cazzi nostri da tirare avanti'

.


Sono tutte idee splendide, ma quando lui ti scrive Lumache:Roncadizza lumaghera,località Roncadizza Fraz. Lumaghera,Darfo Boario



tu che fai? mangi e bonanotte, oppure il giorno dopo vai a Roncadizza per controllare?
Allora se non controlli che senso ha fare un menu del genere che a leggerlo ci va una giornata?

Tu riusciresti a distinguere in un impasto la Farina proteica del Mulino Arleo da quella dell'Eurospin? Probabilmente, anzi sicuramente no.

Magari distingui il Fassone da un manzo estero allora giusto scrivere Fassone, anche per giustificarne il prezzo, ma il resto trovo sia inutile. I signori della Madia usano proddoti artigianali, tu vai a mangiare da loro ti trovi bene e torni anche se non lo scrivono sul menu.


Senti non ti conosco di persona e non sono mai venuto a mangiare nel tuo locale, ma a questo punto posso dedurre alcune cose:

1- vedo che sai digitare i tasti e che potresti scrivere benissimo anche un foglio word.

2- Non si scrivono i nomi 'solo per giustificare il prezzo' è una considerazione spicciola e un modo insignificante di lavorare nella ristorazione. Ti ho mandato un link di un posto dove si spende veramente il giusto.

3- Ma tu difendi la categoria o la sputtani? Ti ho detto che ho fatto acquisto da uno dei fornitori scritti lì e mi sono trovato bene. Oltretutto ho appurato che al ristorante fanno un ricarico onesto, ti basta?

4- A me se tu vai a comprare la farina all'Eurospin non me ne frega una beata fava se sta bene a me di leggerlo nel tuo menù sono cazzi miei, ma basta scriverlo, per caso ti vergogni a scriverlo?

5- Io chiedo solo un minimo di trasparenza è mai troppo in questo mondo dove la gente fa i cazzi suoi, pretende che mi tolga dai coglioni quando pare al titolare, mi dà da mangiare la merda e mi fa spendere 50 euro???

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da Paulyste il 12 mag 2009 17:45


Mi sembra assurdo parlare di un obbligo per legge: evidentemente per tante cose sarebbe impossibile e rovinerebbe gran parte della ristorazione che non ha un menu scritto o che non si fornisce sempre negli stessi posti o si rifornisce in posti sconosciuti o non proprio affiliati con la ristorazione (so che qualcuno usa capperi comprati al Carrefour: per carità, nulla che mi faccia rabbrividire, ma non si può pretendere che scriva questa cosa sul menù).

Certo, è vero che vedere quali sono i fornitori fa piacere: di norma i posti che lo fanno mi danno l'impressione di essere sinceri e di meritare la mia fiducia. Ad un certo livello di ristorazione sarebbe un obbligo etico: un altro punto che delude di Cracco, di cui tra breve leggerete la nostra non positivissima recensione, è proprio l'assenza di una lista dei fornitori... magari l'uovo crudo che ci ha dato era di gallina in gabbia e nutrita in Bielorussia con resti dei suoi consimili (spero di no) e quindi preferisco avere l'uovo firmato Paolo Parisi, benché possa suonare ridicolo.

da tpt il 12 mag 2009 17:56


Effettivamente un menù così strutturato sarebbe qualificante per un locale.

da primus il 12 mag 2009 17:57


PaulySte ha scritto i posti che lo fanno mi danno l'impressione di essere sinceri e di meritare la mia fiducia.


Vedi, hai scritto delle cose sensate.

Mettere i fornitori in menu può essere una libera scelta, ma alla fine non ha molto senso perchè tantissimi lo scriverebbero solo per abbindolare il cliente e quindi l'inculata è doppia. Se io ti dico che i ravioli li faccio con le uova di Parisi...bene che fai? Telefoni a Parisi? No di certo, li mangi ti autoconvinci che le uova se non sono di Parisi è merda e bonanotte. Io le uova le prendo all'Alta Sfera a Pavia e quando è ben scritto in menu che cazzo cambia? Non vieni più a pranzo da ma perche quelli dell'Alta sfera ti sanno sulle palle o perchè non sono di Parisi? beh......non saresti normale, o no?

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da nebbiolo75 il 12 mag 2009 18:08


primus ha scritto
PaulySte ha scritto i posti che lo fanno mi danno l'impressione di essere sinceri e di meritare la mia fiducia.


Vedi, hai scritto delle cose sensate.

Mettere i fornitori in menu può essere una libera scelta, ma alla fine non ha molto senso perchè tantissimi lo scriverebbero solo per abbindolare il cliente e quindi l'inculata è doppia. Se io ti dico che i ravioli li faccio con le uova di Parisi...bene che fai? Telefoni a Parisi? No di certo, li mangi ti autoconvinci che le uova se non sono di Parisi è merda e bonanotte. Io le uova le prendo all'Alta Sfera a Pavia e quando è ben scritto in menu che cazzo cambia? Non vieni più a pranzo da ma perche quelli dell'Alta sfera ti sanno sulle palle o perchè non sono di Parisi? beh......non saresti normale, o no?


Vedi Primus, se tu mi fai un piatto ottimo con le uova di Alta Sfera, oltre a farti i complimenti per il piatto magari posso fare anche acquisti da loro. Non guardare sempre quel cavolo di rovescio della medaglia....sembra che bisogna sempre difendere quel bicchiere mezzo vuoto invece di incentivare quello mezzo pieno....e dai su

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da calvin il 12 mag 2009 18:16


primus ha scrittoMettere i fornitori in menu può essere una libera scelta, ma alla fine non ha molto senso perchè tantissimi lo scriverebbero solo per abbindolare il cliente e quindi l'inculata è doppia. Se io ti dico che i ravioli li faccio con le uova di Parisi...bene che fai? Telefoni a Parisi? No di certo, li mangi ti autoconvinci che le uova se non sono di Parisi è merda e bonanotte. Io le uova le prendo all'Alta Sfera a Pavia e quando è ben scritto in menu che cazzo cambia? Non vieni più a pranzo da ma perche quelli dell'Alta sfera ti sanno sulle palle o perchè non sono di Parisi? beh......non saresti normale, o no?

Quindi ci stai dicendo che la "categoria" che tanto difendi a spada tratta ("lasciateci lavorare che solo noi sappiamo come vanno le cose", "state danneggiando un intero settore che lavora".... ecc... ecc.. ecc....) è pieno di tantissimi disonesti, inculatori di clienti, truffatori in malafede????

Allora non ce li abbiamo tutti i torti se vi stiamo con "i denti nella pelle"!!! :wink: :wink: :wink:
Scusate, non ce l'ho fatta PIU?!!!!

Anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti.
Non discutere mai con un idiota: la gente potrebbe non notare la differenza. (Arthur Bloch)

da Bob il 12 mag 2009 18:54


calvin ha scritto
Allora non ce li abbiamo tutti i torti se vi stiamo con "i denti nelle palle"!!! :wink: :wink: :wink:
Scusate, non ce l'ho fatta PIU?!!!!

Che schifo, calvin, eddai....... :shock: :shock:

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da Fante il 12 mag 2009 19:20


Bob ha scritto
calvin ha scritto
Allora non ce li abbiamo tutti i torti se vi stiamo con "i denti nelle palle"!!! :wink: :wink: :wink:
Scusate, non ce l'ho fatta PIU?!!!!

Che schifo, calvin, eddai....... :shock: :shock:


In effetti è una immagine che supera per raccapriccio l'allegoria di Silbusin intinto nella nutella che geme di piacere....

da silbusin il 12 mag 2009 19:21


Eh la peppa! Datevi una calmata.
Da primus si mangia bene ve lo assicuro e tranne che, con la scusa di prendere tutto di punta 8) , non devi mai cadere nel tranello "...guarda ti è caduto il tovagliolo!", è persona amabile se lo incontri e lo baci sul collo.
Sul web diventa un sampdoriano :P , le cucca tre dal genoa e poi dà colpa all'arbitro...
dopo aver validato quasi 14.000 recensioni una certa idea me la sono fatta.
La difesa della categoria non deve essere acritica, caro stephy.
Anche perchè il cliente standard, che è il 90%, non chiede nulla, non gliene frega nulla della filiera, non sa che gli agriturismo sono delle truffe legalizzate, impazzisce per i mega piatti di tagliolini gamberi e zucchine, tagliata che ti si scioglie in bocca, tortino con il cuore fondente di cioccolato.
Il 10% è preparato e ti può fare il culo.
Il problema è: tratta pure come dei coglioni il 90% della massa, perchè alla fine quasi quasi se lo merita, ma se tratti anche il 10% alla stessa maniera rischi di romperti le corna.
Adelante primus con judicio.
un beso sul piso, hombre!

da fulvia il 12 mag 2009 19:31


[
quote="silbusin"]Eh la peppa! Datevi una calmata.
Da primus si mangia bene ve lo assicuro e tranne che, con la scusa di prendere tutto di punta 8) , non devi mai cadere nel tranello "...guarda ti è caduto il tovagliolo!", è persona amabile se lo incontri e lo baci sul collo.
Sul web diventa un sampdoriano :P , le cucca tre dal genoa e poi dà colpa all'arbitro.
..

....Primus è un pasticcino..... :P ma se la verve polemica facesse volare come il Red Bull...sua moglie Elena dovrebbe dargli da mangiare col tirasassi!!!!!! :roll: :roll:
[

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da calvin il 12 mag 2009 19:37


No, mi spiace.

Non puoi trattare un po' di clienti "da coglioni" e un po' trattarli bene e con rispetto.
Il rispetto va dato a tutti, INDISTINTAMENTE, e senza fare una "selezione a priori"....

E' con queste storie, con questi discorsi (che alla fine significano: divisione dei cittadini in serie A e serie B e mancanza di rispetto per questi ultimi) che si è mandato a "campanelle" lo stato Italiano, e più di una volta.

O rispetti TUTTI o non rispetti nessuno.
Ma se non rispetti gli altri, rispetto non te lo meriti. Vedete un po' voi.

Anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti.
Non discutere mai con un idiota: la gente potrebbe non notare la differenza. (Arthur Bloch)

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