Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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da Yoda il 12 giu 2009 10:04


primus ha scritto
Poi uè, nessuno è obbligato ad uscire. Andare dall'Alfio e poi venir qui a fargli il culo perchè è caro, o presunto tale, è una cosa che mi fa venire l'orticaria e va ben oltre gli elogi come bravo chef.
:




...come al solito...non hai capito un beato caxxo....
Tu, Alfio e chiunque altro, potete decidere di far pagare quello che cacchio volete...ma, se il risultato e' quello di avere il locale vuoto..., a mio personalissimo giudizio, qualche domanda ve la dovrete porre....Poi..se a te va bene cosi'....cavolacci tuoi..
Mi sembra, al contrario, che sia proprio il tuo piu' che quello di Bob l'atteggiamento molto simile a quello beota dei comunisti delle ultime elezioni....Han perso un sacco di punti e sono felici e soddisfatti dei risultati...
Se a te a ad Andrea va bene cosi...Avanti Savoia... ( Ma il buon vecchio Alfio non mi pare tanto gaudente della situazione...)

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
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da caneciccio il 12 giu 2009 10:47


Ragazzi, il problema dei prezzi da far pagare alla propria clientela è da sempre quello più spinoso, dal punto di vista del proprietario. Sembra sempre di far pagare un "giusto" che sconfina nel "poco", ma viene troppo spesso percepito nel migliore dei casi un "lievemente caro" :roll:
Ma discutendo del prezzo della porzione media, è ovvio che il discorso è più complesso. Mi rendo conto che quel prezzo, ragionevolmente, è quello che tiene conto di come coprire tutti i costi e almeno sopravvivere.
Allora, e parlo da imprenditrice, il problema che uno va sempre a vedere è quello dei costi alla base: che probabilmente sono eccessivi, ma sui quali c'è però poco da fare una volta che sono stati accettati (costo della licenza, di affitto, di bollette etc), toccava pensarci prima.
Da una parte certo ci si chiede dove limare. Non facile, lo so, io per es mica posso abbassare gli stipendi ai miei insegnanti (che sono la mia più costosa materia prima!!) o pagare meno affitto.
Allora paradossalmente capisci che devi spendere ancora, perchè ci sono spese che ripagano, e quella è la pubblicità. Più ti fai conoscere, più avrai un bacino ampio, più sarà facile trovare quelli che i 17 euro a porzione li spendono anche volentieri.
Mi rode pagare ogni mese migliaiate di euro in google, ma poi se ragiono che bastano 3-4 clienti (cioè poco) a ripagarmeli, vabbè, li pago.
Per quel che posso dire a Alfio, purtroppo, ci sono investimenti che tocca fare anche se ti strozzano sul momento. Starsene nel proprio locale aspettando che per virtù divina qualcuno ci venga a trovare non produce. Prova a andarlo a cercare tu il cliente. Come? Fossimo a Roma ti direi di far fare un bel volantinaggio sulle auto, che sarà pure illegale 8) ma la gente il volantino lo vede, si incuriosisce, lo tiene. Ci piazzi su un'offerta tipo: e il mercoledì sera sconto del 20% // oppure menu a solo 35 euro // vedi te //.
Su queste guide la prossima volta investici e fattici inserire, non tanto sui giornaletti e giornalini, che durano poco, ma le guide restano e in un anno bastano una quindicina di clienti a rientrare dell'investimento.
Do questi consigli perchè purtroppo conosco il locale e da fuori non mi pare tale da attrarre di suo: uno lo va a provare solo se qualcosa lo spinge a farlo. O il passaparola (ma il passaparola serve fino a un certo punto) oppure, appunto, altro.

Infine, lo ammetto, ho dato uno sguardo alla carta e sinceramente anche io, ragionando da cliente, la trovo un po' costosetta. Non discuto che possa valerli, dico solo, ed è un vecchio discorso già stra-ri-fatto, che spendendo sui 50- 60 euro a testa purtroppo la concorrenza è alta e il cliente che va a investire una cifra simile ci pensa... soprattutto di questi tempi.

E mettici qualche secondo più semplice che costi meno :P tutti a 22 spaventano!!

Cave (ciccium)canem...
EIL School

da Bob il 12 giu 2009 12:38


Sei al di là di ogni umana considerazione. Rinuncio a instillarti alcune nozioni elementari sul valore del denaro.
Tu, intanto,leggi e capisci solo quello che ti fa comodo, e rifiuti di leggere e capire quello che, invece, ti si dice.
Il culo a chefalfio non lo fa nessuno. Ho continuato a dire che vale tutti i soldi che chiede.
Ma,al contrario di te (che ormai non so più se ci sei o ci fai), io riesco ancora a distinguere tra una cosa "costosa" e una che non lo è.
Un ristorante da 70 euro cadacranio ( se non mangi pane e cipolle) è un ristorante che si colloca (vediamo se repetita juvant, anche se mi sa che sei un caso disperato) in una fascia medio alta. Non siamo tra quelli di lusso o più, ma certamente non è un posto in cui vai a passare una seratina con la famiglia, giusto perchè non hai voglia di cucinare. Questo, se sei nel novero degli esseri umani con un reddito ragionevolmente normale.
Se consiglio chef alfio a qualcuno, la prima cosa che mi chiedono è, ovviamente ( e lo farebbero per chiunque) "quanto si spende?". E, quando rispondo "60-70, dipende anche da cosa prendi", la reazione normale è "Ahpperò". E me lo dicono pressoché tutti, tra cui qualche dirigente di buon livello. Quindi, i maroni che si scassano, non sono i tuoi, ma i miei.
Non commento la tua uscita sull'ospite a Ballarò et similia, perchè, casomai, quello che mi ricorda qualcun altro :wink: , sei proprio tu: come lui è integralista su una persona, tu lo sei sulla ristorazione:come senti parlare dell'argomento, tu ti vesti della corazza di Scarpantibus, emetti parole di Vérita, e, chi non la pensa come te, fa immediatamente "ragionamenti ad minchiam".
e...scherzo anch'io, neh?

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da Bob il 12 giu 2009 12:40


primus ha scritto
Adesso vado a prendere il baccalà. Caro, carissimo mi costa a me 6 € a porzione.
Fate i conti e ditemi a quanto devo venderlo per non esere caro, ladro e assassino.


se tanto mi da tanto, magari ti fregano........ :wink: :lol: :P

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da gollum il 12 giu 2009 13:06


primus ha scritto
I 50 € sono soggettivi. Per te sono tanti, anche se ti dessero il caviale, per me sono giusti rapportati a quello che mangi. Fine.



Primus, te la canti e te la soni. Non so se hai letto i miei inerventi a parte il primo (ho l'impressione di no), ma ho scritto chiaramente che per me 50 euro NON SONO TANTI IN ASSOLUTO. Il caviale (sì, ma quanti grammi? non basta dire "caviale" per giustificare un prezzo) a quella cifra va benone. Per inciso, forse chefalfio si è offeso a vanvera: ho guardato la guida del Vivimilano, dice solo "prezzi in aumento". Insindacabile, direi.

da Parakarro il 12 giu 2009 13:11


state dicendo piu' o meno l stessa cosa ma fate confusione tra "caro" e "costoso".

Una cena a base di caviale è "costosa" comunque la vedi e qualsiasi sia il budget che puoi permetterti.

Una cena da 50 euro a base di zucchine è "cara" perchè non è giustificato il costo.

50 euro a testa non può non essere definito costoso, mentre può non essere definito caro.

Comunque il costo di una cena non è quasi mai giustificato dalle materie prime ma dal contesto :wink:

da Bob il 12 giu 2009 13:26


Parakarro ha scrittostate dicendo piu' o meno l stessa cosa ma fate confusione tra "caro" e "costoso".

Una cena a base di caviale è "costosa" comunque la vedi e qualsiasi sia il budget che puoi permetterti.

Una cena da 50 euro a base di zucchine è "cara" perchè non è giustificato il costo.

50 euro a testa non può non essere definito costoso, mentre può non essere definito caro.

Comunque il costo di una cena non è quasi mai giustificato dalle materie prime ma dal contesto :wink:

quoto.

Ma primus, come gli si parla di ristoratori cari (o costosi) vede rosso.
E, per quanto riguarda l'ultima parte, credo che, più il prezzo dellocale sale, meno la materia prima incide, a meno di casi particolari (tartufo, caviale,ecc...)

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da primus il 12 giu 2009 14:00


Bob ha scritto
primus ha scritto
Adesso vado a prendere il baccalà. Caro, carissimo mi costa a me 6 € a porzione.
Fate i conti e ditemi a quanto devo venderlo per non esere caro, ladro e assassino.


se tanto mi da tanto, magari ti fregano........ :wink: :lol: :P



E vabbeh, vorrà dire che io a mia volta fregherò quei beoti, comunistacci che vengono a mangiarlo, visto che ne acquisto 10 kg alla settimana :wink:

Bon, faccio come gli altri mi taccio e penso che domenica vado al mare.

Buon bagno a tutti :lol:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 12 giu 2009 14:01


Bob ha scrittoMa primus, come gli si parla di ristoratori cari (o costosi) vede rosso.


ok, cambiamo argomento. Vogliamo parlare di architetti e geometri cari e costosi? :lol: 8)

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Bob il 12 giu 2009 15:06


primus ha scritto
Bob ha scrittoMa primus, come gli si parla di ristoratori cari (o costosi) vede rosso.


ok, cambiamo argomento. Vogliamo parlare di architetti e geometri cari e costosi? :lol: 8)

Rivolgersi a un architetto "può" essere costoso.
Se l'architetto è corretto, lo è molto meno di quanto si pensi, perchè dovrebbe passarti tutti gli sconti di cui dispone.
Una cosa è certa: i vari vaffa sono gratis. :lol: :wink:

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da tiger il 12 giu 2009 17:08


......Shhhhhhhhhhhh!...ma siete matti? Zitti..zitti...non tirate in mezzo la politica...se no arriva l'innominabile......e come al solito sarà colpa di qualcuno..... :lol: :lol:

da gollum il 12 giu 2009 17:58


Una domanda neanche troppo polemica: ha un senso intervenire, o parlate sempre e solo comunque tra di voi (et moi dans mon coin)?

da caneciccio il 12 giu 2009 18:09


Tranzollo, gollum 8) sei un orumista nuovo&piccino, ma ricorda che i forumisti grossi, sono diventati tali protestando forte-forte le loro opinioni :lol:

Cave (ciccium)canem...
EIL School

da gollum il 12 giu 2009 18:31


caneciccio ha scrittoTranzollo, gollum 8) sei un orumista nuovo&piccino, ma ricorda che i forumisti grossi, sono diventati tali protestando forte-forte le loro opinioni :lol:


Grazie, canecicco! :D Non voglio diventare un "forumista grosso", è solo che visto che quest'inferno l'ho scatenato io - al mio segnale - vorrei poter intervenire senza aver l'impressione di essere una vox clamantis ecc. Sono registrata da più di un anno e non sono quasi mai intervenuta proprio perché avevo un po' la sensazione della conventicola. Io speriamo che mi sbaglio...

da capohog il 12 giu 2009 21:53


gollum ha scritto
caneciccio ha scrittoTranzollo, gollum 8) sei un orumista nuovo&piccino, ma ricorda che i forumisti grossi, sono diventati tali protestando forte-forte le loro opinioni :lol:


Grazie, canecicco! :D Non voglio diventare un "forumista grosso", è solo che visto che quest'inferno l'ho scatenato io - al mio segnale - vorrei poter intervenire senza aver l'impressione di essere una vox clamantis ecc. Sono registrata da più di un anno e non sono quasi mai intervenuta proprio perché avevo un po' la sensazione della conventicola. Io speriamo che mi sbaglio...


Sia chiaro che di forumisti grossi ci siamo Calvin ed io...e basta :shock: :wink: :lol: :lol: :lol:
L'impressione conventicola forse è quella che potresti avere entrando in una cerchia di amici ormai rodati, con un grado di confidenza ormai stabilita... non temere non devi indossare strani grembiali o sottoporti a riti strani scrivi e basta. :wink: :lol: :lol: :lol: :lol:

96 cubic inch of good vibs

da Fante il 13 giu 2009 10:10


gollum ha scrittoUna domanda neanche troppo polemica: ha un senso intervenire, o parlate sempre e solo comunque tra di voi (et moi dans mon coin)?


Carissima :D

Un forum è per definizione uno spazio pubblico. C'è evidentemente un regolamento, atto a garantire una buona conivenza, ma la partecipazione appassionata agli argomenti non solo è permessa ma sopratutto gradita.

Quindi non badare a certi atteggiamenti da nonnismo, pensa che qualcuno osò mettere in discussione la mia infallibilità appena entrai nel forum. 8)

Poi farsi capire non è sempre facile. Spiegare qualcosa a Primus è addirittura impossibile. 8)

da Bob il 13 giu 2009 11:46


Fante ha scritto . Spiegare qualcosa a Primus è addirittura impossibile. 8)

eppure, ci riuscirò, un giorno...... :roll: 8)

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da chefalfio il 13 giu 2009 11:49


Buongiorno a tutti eccomi :lol: scusate ma a uria di fare un c@@@ mi era passata la voglia di intervenire sui forum

Dunque la mia incazzatura sulla guida di vivimilano non è dovuta al discorso del prezzo ma nel suo insieme visto che è fatta per colpire la ristorazione i un certo tipo se andate a vedere certi risto di cuoi si parla spesso non ne parl bene di uno che sia uno ma questa è una crociata di Visintin

Quest' anno mi è andata di lusso visto che fino all anno scorso per quella guida la cosa più negativa del mio risto era proprio la mia cucina ..ma questi sono gusti

Per quanto riguarda il prezzo io no ho mai detto di non essere caro anzi mi colloco sicuramente in una fascia medio alta ma vi posso assicurare che a poch metri vicino a me c' è un ritorante stoico di "pesce" che scarica quintalate di pesce al plutonio tutta roba gelo che si fa pagare di media 70€ in su e ha sempre l coda fuori e ti mette ancora in mezzo al tavolo i grissini sancarlo

Io sbagliando non uso il pesce al plutonio perchè sono allergico :P
cerco e ripeto cerco di prendere sempre le materie più care che ci siano se leggete nel menu paccheri con amatriciana di pesce sembra una cagata ma li dentro oltre ai paccheri di gragnano a 6.50 al kilo c' è dentro il guanciale di paolo parisi a 35€ al kilo e calamaretti spillo a 22€ i gamberi rossi di sicilia pagati 35€ capesante a 29€ ricciola a18€ bottarga di muggine chesapete tutti che prezzo ha vi psso assicurare che ci sto dentro vendendolo a quel pezzo al limite

"la mia cotoletta " che leggete in cart non è altro che il ganascino di vitello 16€ al kilo porzione da 220gr cruda che viene cotta a bassa temperatura dalle 16 alle 24 ore (non ve lo dico neanche provate a immaginare che costo ha di luce tenere un forno acceeso per tutte quelle ore ) poi viene pulito pareggiato etc per avere una porzioneda 150gr finito e friggerlo in abbondante burro chiarificato della normandia.

Il discorso che se non avessi una ifra di tutto rispetto di affitto potrei abbassare i prezzi di qualche € ma non si può

Tenete conto che da qualche mese ho inserito il coperto a 2.50 (pizzerie in zona a 3€) e faccio pgare l aperitivo a 4€ un valdobbiadene e a 7 € un franciacorrta millesimato e un rosè
Tenete conto che ho 4 tipi diversitutti i gg e anche li farli ha un coso gli stuzzichini un entrè tutti i gg diversi (e ci viene da me sa che non do il passato di verdura ma ogni tanto c' è la capasanta ogni tando un crudo insomma è sempre una preparazione che richiede l acquisto di una materia prima che io regalo ....pardon che io mi faccio pagare nel ricarico dei piatti , do sempre un piccolo predessert e la piccola pasticceria con il affè che faccio pagare 2.50

Insomma mi piacerebbe poter dare lo stesso servizio a 35€ a testa ma non si può manco se fai 26 coperti tutte le sere .

A milano tantissimi vanno avanti per spinte di pr o di chicchessia ma anche li ci voglioni soldi da investire , io ho fatto una scelta di non sendere a compromessi con nessuno a milano è dura per quello io cerco di proporre la mia cucina a un prezzo "onesto " per tanta gente è troppo amen avrò sbagliato politica azienale ma se volevo aprire un locale per far soldi non aprivo certo un sempione42 .

Il locale non piace perchè non chic amen andranno alla risacca 1000 perchè è più elegante anche se la roba che c' è nel piato non è il massimo ma di fianco hi un noto troione dell tv va bene anche quello

Io pure ieri sera ho fatto un bel seru clienti non è entrato nessuno allora ho preso sono andato a trovare le mie amiche del ristorante " ALICE" che era strapieno a fronte di un conto di media di 80€ in su ho chiaccherato con loro che non sanno più come fare per mandar via gente ..........è così è la dura vita della ristorazione milanese
....però prima di dire che uno non usa tutte ste materia prime care pensateci perchè un ganascino di vitello costa la stessa cifra di un trancio di tonno che usano molto ristoranti che fanno pesce e dove siete dispositi a pagarre una porzione di crudo 30 € ..........................meditate gente meditate :lol:

chefalfio42

scherza con il fuoco ma non con il cuoco

da tpt il 13 giu 2009 12:57


gollum ha scritto
.... ho scritto chiaramente che per me 50 euro NON SONO TANTI IN ASSOLUTO. Il caviale (sì, ma quanti grammi? non basta dire "caviale" per giustificare un prezzo) a quella cifra va benone. Per inciso, forse chefalfio si è offeso a vanvera: ho guardato la guida del Vivimilano, dice solo "prezzi in aumento". Insindacabile, direi.


Il problema è che il concetto di caro (ed anche quello di costoso) è assolutamente relativo. Ognuno ha il proprio metro di misura e su quello si basa.

Chefalfio ha scritto poco sopra che se avesse voluto fare "i soldi" non avrebbe dato vita ad una realtà quale il Sempione 42.

Circa il commento di ViviMilano è indubbio che se i prezzi sono aumentati rispetto allo scorso anno e lo ha rilevato non ha fatto che fare cronaca ed è quindi incontestabile questo giudizio, come ben dici.

Ora, il problema è che esiste una sana via di mezzo tra il turlupinare i clienti con location scenografiche e qualche personaggio più o meno alla moda al proprio tavolo e materie prime scarse e voler fare ristorazione ad alto livello con un locale vuoto.

Su questo si è cercato di battere: il problema sta tutto qui. L'offerta di Chefalfio non è apprezzata (vedi locale vuoto).

Ora io non ho idea di quanto possa campare un ristoratore che non riesce ad avere successo tra il target di clientela che ha presunto di avere con quella location, con quelle materie prime, con quei prezzi.

In uno o in più di uno di questi fattori si è toppato. Sono le quattro varianti: menù (e materie prime), prezzi, tipo di locale, zona.

Altrimenti si torna al discorso del Savini: se il fatturato e quindi il numero di clienti non copre i costi di gestione c'è da rivedere il tutto.

Si tratta di matematica atta al poter campare del proprio mestiere, non tanto di "fare i soldi", dunque.

da chefalfio il 13 giu 2009 13:13


Hai pienamente ragine tpt e tu sai qante volte in altri lidi ne abbiamo parlato di certo se va così prendrò atto che quello hc eho proposto nn andava bene mi prendo i miei debiti sul groppone e mi levo dalle palle di sicuro non mi metto a fare una cucina commercial a milano uno perchè "non ne sono capace" e due perchè non ne ho voglia so come son fatto e se devo soffrire (magari ) con i soldi non lo faccio
Purtroppo sono troppo appasionato di questo mesterere per vedere il mio locale pieno di gente che non capisce un c@@@ di cucina e preferisce mangiare una mozzarella di gomma con pomodorini a 25€ che una crema di burrata con fondo di pomodoro confit fragole e gele di basilico a 15€ (vedasi giannino et simila)

chefalfio42

scherza con il fuoco ma non con il cuoco

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